Dove aprire un conto in banca
La scelta di dove aprire un conto in banca è un’operazione delicata, per la quale è necessario prendersi un po’ di tempo e valutare attentamente tutte le offerte disponibili. Oggi grazie ai conti corrente online a zero spese è possibile riuscire a risparmiare, ma bisogna tenere presente tutti i costi legati ai servizi aggiuntivi, che a volte possono far lievitare anche di molto il costo finale del conto. Ecco allora alcuni semplici consigli per scegliere in sicurezza dove aprire un conto in banca, una guida completa sui migliori conti corrente, con un occhio ai costi e un’analisi dei servizi offerti dalle banche.
I costi fissi del conto corrente
Quando si deve aprire un nuovo conto corrente la prima analisi riguarda i costi fissi legati al conto. Si tratta del canone, una commissione solitamente annuale o mensile, che include una serie di operazioni effettuabili gratuitamente. Per esempio un canone annuale di 30€ può includere un numero massimo di bonifici, di versamenti e il pagamento di alcuni tipi di bollettini, oppure prevedere l’accredito gratuito dello stipendio o della pensione. Il canone fisso va valutato in base alle proprie necessità, stabilendo se si tratta o meno di un profilo che riesce a rispondere alle proprie esigenze. Altri costi fissi possono essere legati all’apertura del conto stesso, ai canoni per le carte di pagamento e alle spese di gestione.
Il conto corrente di base
Secondo la direttiva 2014/92/UE oggi tutte le banche sono obbligate per legge ad avere un conto di base, cioè una versione gratuita del conto corrente con un’operatività limitata da offrire ai loro clienti. La direttiva, recentemente recepita dal Consiglio dei Ministri e trasformata in legge, prevede che ogni istituto di credito deve avere un conto corrente di base che, a fronte di un canone “ragionevole”, permetta di ricevere ed effettuare pagamenti. Quindi se non effettuate molte operazioni durante l’anno potete valutare la possibilità di sottoscrivere un conto di base, che permette di risparmiare sui costi fissi del conto corrente bancario.
I conti corrente online
Quando si deve decidere dove aprire un conto in banca spesso la soluzione più economica sono i conti corrente online, strumenti finanziari a zero spese e a volte anche a canone zero. Ovviamente con i conti online è possibile effettuare operazioni telematicamente, quindi se utilizzate il conto tramite home e mobile banking non ci sono problemi. Attenzione però perché questo tipo di conti ha dei costi molto alti per le operazioni allo sportello, che possono far lievitare la spesa rendendo il conto online meno conveniente rispetto a quello tradizionale. Quindi nel caso abbiate la necessità di recarvi a volte presso un’agenzia dovete valutare la possibilità di aprire un conto misto, che a fronte di un canone leggermente più alto permette di realizzare e ricevere pagamenti anche allo sportello.
Tassi e rendimenti
I conti corrente offrono rendimenti veramente molto bassi, spesso al di sotto dell’1% l’anno di interessi creditori lordi, che tolte le spese fisse si traducono in un guadagno praticamente nullo. Alcune banche però applicano dei tassi d’interesse leggermente più alti, anche fino al 2% lordo, che con giacenze medie annue superiori ai 10.000€ potrebbero tradursi in un discreto rendimento. Un’ottima soluzione sono le banche che offrono la possibilità di vincolare i propri risparmi. In questo modo è possibile utilizzare il conto corrente per le normali operazioni di pagamento, ottenendo un guadagno extra dal capitale vincolato. Il consiglio è di assicurarsi che il tasso d’interesse applicato dalle banche riesca almeno a coprire le spese, ovviamente calcolando la giacenza media annua depositata.
Servizi aggiuntivi
Per scegliere dove aprire un conto in banca è importante valutare i servizi aggiuntivi, strumenti fondamentali per far fronte alle diverse necessità di cui ognuno di noi può avere bisogno nel corso degli anni.
Quando si analizza un conto corrente bisogna verificare la presenza e il relativo costo di tutta una serie di servizi, tra i quali:
- prestiti e finanziamenti
- mutui
- fidi
- scoperti
- bonifici internazionali
- conto deposito
- conto titoli
Attivare questi servizi direttamente presso la propria banca di solito è molto più vantaggioso, invece di avvalersi di una finanziaria esterna. Inoltre è possibile gestire questi servizi direttamente dal proprio conto corrente, utilizzando la medesima piattaforma digitale.
I migliori conti corrente delle banche
Infine ecco alcuni dei migliori conti corrente del 2017, un report veloce con alcune indicazioni circa i costi fissi e i servizi inclusi, per iniziare a capire dove aprire un conto in banca.
CheBanca!
Quest’istituto offre un conto corrente misto, sia online che allo sportello, con un canone di 24€ l’anno, zero spese per l’imposta di bollo e prelievi gratuiti presso tutti gli sportelli automatici d’Italia e all’estero. CheBanca! non applica nessun canone fisso sulla carta di debito, mentre per quella di credito il costo è di 24€ annui, azzerabile spendendo più di 5.000€ l’anno. In base alla propria operatività sono previsti anche dei comodi conti a pacchetto, da quello “Giovani” con 164 operazioni annue a 24€, fino a quello “Famiglie alta operatività”, con 253 operazioni a 48€ l’anno.
Webank
La banca virtuale di BPM offre un conto a zero canone, con un tasso d’interesse dello 0,10% che permette di guadagnare 2,22€ l’anno. Si tratta anche in questo caso di un conto misto online e allo sportello, senza canone sia per la carta di debito che per quella di credito. Le operazioni allo sportello hanno un costo variabile dai 3 ai 5€, a seconda del tipo di servizio richiesto. I pacchetti previsti sono tutti a zero spese per i conti online, tranne quello giovani a 9,95€ con 164 operazioni e per le famiglie ad alta operatività, 5€ per 253 operazioni. I conti allo sportello hanno un costo variabile in base al numero di operazioni effettuate.
Fineco bank
Fineco, la banca multimediale del gruppo Unicredit, offre un conto online a zero spese e canone gratuito, condizioni valide per chi utilizza il conto esclusivamente tramite servizi di home e mobile banking. Fineco offre una carta di debito Visa Debit senza commissioni, con la quale effettuare pagamenti e prelievi in tutta Europa senza costi aggiuntivi, oppure versare contanti e assegni presso qualsiasi ATM Unicredit. Si tratta di un conto ideale per giovani e imprenditori, che offre una serie di servizi aggiuntivi al conto di base, tra cui prestiti, portafoglio di trading, coto deposito e conto titoli.
Hello bank!
La banca online del gruppo BNP Paribas offre un conto corrente online a zero spese e canone gratuito, sul quale riconosce un tasso d’interesse creditore dello 0,37%. Anche le carte di pagamento, sia quella di debito che di credito, sono a canone zero. Inoltre è possibile effettuare prelievi presso le filiali del gruppo gratuitamente, mentre pe r le altre operazioni è previsto un costo che va da 3,50 a 4,50€.
Conclusioni
Per decidere dove aprire un conto in banca bisogna valutare attentamente il canone fisso, i costi variabili, le operazioni incluse e i servizi aggiuntivi, il costo di eventuali operazioni allo sportello, il tasso d’interesse applicato e la gestione delle piattaforme di home e mobile banking. Tutti questi aspetti devono essere valutati in base alle proprie necessità, approfittando dei conti di base gratuiti quando possibile, oppure cercando la soluzione migliore in grado di soddisfare le proprie esigenze, sia sul breve che sul lungo termine.