Bollo auto 2018: come si calcola il bollo da pagare
Il bollo auto è una delle tasse principali da pagare sul proprio veicolo, un tributo regionale che viene versato direttamente nelle casse della propria Regione di residenza. Per calcolare il bollo auto bisogna conoscere la potenza del veicolo e la classe ambientale d’appartenenza, effettuando il pagamento entro il mese dell’anno successivo a quello d’immatricolazione. Vediamo come si calcola il bollo auto, quanto costa e quali sono le sanzioni previste per i ritardi.
Come si calcola il bollo auto
Per calcolare il bollo da pagare per la propria auto bisogna prendere in considerazione due fattori, la potenza del veicolo e la classe ambientale di riferimento. La potenza non corrisponde ai cavalli, come erroneamente si è portati a pensare, bensì ai kilowatt, ovvero alla potenza del motore espressa in kW.
Questo valore si trova all’interno del libretto di circolazione dell’auto, esattamente nel secondo paragrafo, P2. In alternativa è necessaria una piccola operazione matematica, infatti è possibile ottenere i kW di potenza del motore dividendo i cavalli per un valore costante pari a 1,35962. L’altro aspetto indispensabile per il calcolo del bollo auto riguarda la classe ambientale d’appartenenza della vettura.
Le classi attualmente esistenti sono 7 e indicano il livello di emissioni inquinanti dei veicoli, secondo il seguente schema:
- Euro 0 (auto immatricolate prima del 31/12/1992)
- Euro 1 (auto provviste di marmitta catalitica)
- Euro 2 (vetture conformi alla Direttiva 94/12)
- Euro 3 (veicoli conformi Direttiva 98/69)
- Euro 4 (adozione del filtro antiparticolato)
- Euro 5 (normativa vigente dall’1/09/2009)
- Euro 6 (norma in vigore dall’1/09/2015)
In base alla classe ambientale vengono individuati due coefficienti con i quali calcolare il valore del bollo auto. Il primo numero si moltiplica per i primi 100 kW di potenza del motore, mentre il secondo per la potenza successiva eccedente i 100 kW. In particolare i coefficienti sono:
- Euro 0, 3€ e 4,50€
- Euro 1, 2,90€ e 4,35€
- Euro 2, 2,80€ e 4,20€
- Euro 3, 2,70€ e 4,05€
- Euro 4-5-6, 2,58€ e 3,87€
Ad esempio per calcolare il bollo auto di un’auto Euro 4, con 130kW di potenza, bisogna moltiplicare 2,58€ per i primi 100 kW e 3,87 per i restanti 30kW, ottenendo quindi un valore di 374,1€. Inoltre dal 2012 è previsto anche il cosiddetto superbollo, ovvero una tassa extra per le auto considerate di lusso, con una potenza superiore a 185 kW.
In questo caso per calcolare il bollo auto bisogna procedere con il conteggio normale fino a 185 kW, per poi aggiungere un valore di 20€ per ogni kW eccedente tale soglia. A seconda dell’età dell’autovettura il coefficiente del superbollo diminuisce, fino a scomparire del tutto dopo 20 anni dall’anno d’immatricolazione. Lo schema è il seguente:
- 20€ per ogni kW dopo 185 kW
- 12€ per ogni kW con più di 5 anni d’immatricolazione
- 6€ per ogni kW con più di 10 anni
- 3€ per ogni kW con più di 15 anni
Come calcolare il bollo auto online
Un altro modo per calcolare il bollo della propria auto senza dover eseguire calcoli matematici, consiste nell’utilizzare il software messo a disposizione dall’ACI. Sul sito ufficiale dell’ACI infatti, nella sezione “Servizi”, “Bollo auto”, è presente un programma automatico che consente di calcolare istantaneamente il bollo auto.
Per farlo basta inserire la Regione di residenza, il tipo di veicolo e la targa, oppure la potenza del motore in kW o in cavalli. Sul sito dell’ACI è possibile anche pagare il bollo auto direttamente online, tuttavia prima di procedere è necessario registrarsi gratuitamente sul portale.
Le scadenze del bollo auto: quando pagare?
Il bollo auto deve essere pagato una volta l’anno entro il mese d’immatricolazione, ed è una tassa dovuta da tutti i proprietari di autoveicoli iscritti al PRA, il Pubblico Registro Automobilistico. Il bollo per le auto nuove viene calcolato in base ai mesi passati dall’immatricolazione, con frazioni di tre mesi. Perciò se il veicolo è stato immatricolato in giugno del 2017, il bollo auto andrà pagata entro tale data dell’anno successivo, ovvero del 2018.
Costi e commissioni del bollo auto
Per pagare il bollo auto è possibile utilizzare sistemi e mezzi differenti, rivolgendosi direttamente all’ACI, online, agli sportelli territoriali, nelle tabaccherie autorizzate, oppure presso i centri convenzionati e gli sportelli postali e bancari. Ovviamente ogni modalità prevede un costo differente, caricato sul valore del bollo.
I prezzi medi per il pagamento del bollo auto sono:
- 1,50€ Poste Italiane
- 1,87€ centri convenzionati ACI, Sisal e tabaccherie
Bollo auto: sanzioni e pagamenti in ritardo
Una volta superata la scadenza naturale al bollo auto viene aggiunta una sanzione, in base al numero di giorni passati dal termine ultimo utile al pagamento. Le sanzioni sono:
- entro 14 giorni di ritardo, 0,3% per ogni giorno più una multa dello 0,1% dell’importo
- da 14 a 30 giorni di ritardo, 0,3% per ogni giorno più una multa dell’1,5% dell’importo
- da 31 a 90 giorni di ritardo, 0,3% per ogni giorno più una multa dell’1,67% dell’importo
- da 90 a 365 giorni di ritardo, 0,3% per ogni giorno più una multa dell’3,75% dell’importo
- oltre un anno di ritardo, 1% per ogni semestre più una multa del 30% dell’importo
Gli arretrati del bollo auto possono essere pagati tranquillamente utilizzando i modi sopra citati, quindi online oppure rivolgendosi presso gli uffici dell’ACI, i centri convenzionati, le tabaccherie autorizzate o le agenzie bancarie e postali. Qualora fossero passati più di tre anni è possibile rischiare la radiazione dal PRA, con il conseguente fermo amministrativo del mezzo e la confisca del veicolo in caso di controlli stradali.