Concorsi pubblici 2018-2019 città metropolitana di Venezia
Nonostante la crisi i comuni continuano a realizzare concorsi pubblici nel 2018, per far fronte alla carenza di organico e mandare avanti i servizi per i cittadini. La città metropolitana di Venezia, che ha sostituito il Comune di Venezia nel 2015, ha indetto diversi concorsi per l’assunzione di laureati all’interno del personale istituzionale. Vediamo nel dettaglio il bando aperto per 2 posti come coordinatore tecnico, le scadenze e i termini per la presentazione della domanda.
2 posti di coordinatore tecnico con contratto di formazione
La citta metropolitana di Venezia ha indetto un concorso pubblico per l’assunzione di 2 coordinatori tecnici, con contratto di formazione e lavoro della durata complessiva di 2 anni, inquadrati nella categoria D1 all’interno dell’area ambientale. Il trattamento economico sarà in linea con quanto riportato dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro, con stipendio ripartito in 12 mensilità per un totale di 22.135,47€. Inoltre saranno riconosciute la tredicesima mensilità, gli assegni familiari, qualora dovuti secondo le normative di legge, ed eventuali indennità.
Requisiti
Per partecipare al concorso pubblico è necessario essere in possesso dei requisiti previsti dal bando, tra cui un diploma di laurea secondo il vecchio ordinamento, oppure un titolo equivalente di almeno 5 anni. Le laure ammesse per la selezione sono ad esempio Ingegneria chimica, Fisica, Chimica, Scienze geologiche, Scienze agrarie, Scienze forestali, Economia aziendale, Scienze ambientali, Scienze naturali e Pianificazione urbanistica.
Inoltre è indispensabile essere cittadini italiani con residenza in Italia, oppure risultare regolarmente iscritti all’AIRE, avere un’età compresa tra i 18 e i 32 anni non ancora compiuti, essere idonei fisicamente alle mansioni da svolgere, godere appieno dei propri diritti politici e civili, non avere condotte penali definitive e far parte dell’elettorato considerato attivo. Sono previste riserve per i militari volontari fino a un massimo dello 0,6 dei posti disponibili.
Domanda
All’interno della domanda di ammissione al concorso, bisogna inserire alcuni dati come il proprio nome e cognome, la data e il luogo di nascita, l’indirizzo di residenza, un numero di telefono di contatto e un indirizzo email, la certificazione della residenza italiana, una dichiarazione per il possesso dei diritti politici e civili, il Comune in cui si è iscritti alle liste elettorali, il titolo di studio, un documento in merito all’assenza di condanne definitive o procedimenti penali, oltre all’idoneità fisica richiesta.
Nel bando in formato PDF, presente nel link in basso, è possibile consultare tutte le indicazioni in maniera dettagliata, che dovranno essere riportate nella domanda evitando modalità generiche. Oltre alla dichiarazione è necessario presentare una ricevuta di pagamento, da effettuare attraverso bollettino postale e pari a 10€, da intestare a Città metropolitana di Venezia, servizio tesoseria CCP n.19177302. Le domande dovranno essere inviate entro il termine ultimo delle ore 12 del giorno 20 dicembre 2018.
Le modalità di invio ammesse sono raccomdandata con ricevuta di ritorno, all’indirizzo Ufficio Protocollo Via Forte Marghera 191, 30173 Mestre-Venezia, email all’indirizzo di posta elettronica protocollo.cittametropolitana.ve@pecveneto.it, attraverso il servizio di posta elettronica certificata al medesimo recapito, oppure di persona presso l’Ufficio Protocollo della città metropolitana di Venezia, con orario dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 12, mentre il martedì e il giovedì anche dalle ore 15 alle 17,15.
Prove d’esame
Per quanto riguarda le prove il concorso pubblico consisterà in due prove scritte più una orale, dopo una fase di preselezione dei candidati effettuata in base ai requisiti presentati nella domanda di ammissione. Per accedere alla prova orale sarà necessario ottenere un punteggio di almeno 21 su 30, in entrambe le prove scritte, nota minima richiesta anche per il superamento dell’esame orale.
Le due prove scritte verteranno sulla teoria e la pratica, in merito alle legislazioni nazionali e comunali sull’inquinamento atmosferico, dell’acqua, dei rifiuti e sulle bonifiche, sui fenomeni legati all’inquinamento dell’aria, del suolo e dell’acqua, sui programmi di tutela ambientale, sulle metodologie e gli interventi di controllo e monitoraggio dei livelli di inquinamento, oltre ai software utilizzati per la gestione dei sistemi informativi istituzionali.
L’esame orale invece sarà incentrata sulle stesse materie delle prove scritte, con alcune domande aggiuntive sulla Legge n.241 del 7 agosto 1990, il Decreto Legislativo n.267/2000, il DPR 445/2000, comprese le modifiche e le integrazioni successive, le normative sulla trasparenza e l’anticorruzione, le caratteristiche dei rapporti legati al pubblico impiego come diritti, obblighi e responsabilità.
Scheda tecnica concorso
- Data pubblicazione: 20/11/2018
- Data scadenza: 20/12/2018
- Categoria: D1 – area ambiente
- Contratto: formazione e lavoro
- Titolo: coordinatore tecnico
- Durata contratto: 2 anni
- Bando di concorso: PDF