Fondo cometa: cos’è e come funziona
Il Fondo Cometa è un fondo di pensione complementare, un ente che gestisce per conto dei propri iscritti le risorse destinate all’ottenimento di un trattamento pensionistico integrativo. Si tratta di un servizio riservato ai lavoratori dipendenti delle aziende del settore metalmeccanico, con possibilità di adesione anche per le imprese dei settori affini, come previsto dallo statuto del fondo, tra cui aziende attive nell’istallazione di impianti e nella lavorazione dell’oro e dell’argento. Gli iscritti possono contribuire con il proprio TFR, oppure con versamenti aggiuntivi, scegliendo tra un regime di contribuzione minimo che prevede un’integrazione da parte dell’azienda, oppure superiore, ricevendo al momento della pensione una rendita annuale aggiuntiva.
Cos’è il Fondo Cometa
Cometa è un fondo pensionistico integrativo riservato ai lavoratori dell’industria metalmeccanica, fondato nel 1997 attraverso degli accordi di categoria, siglati tra le imprese e le associazioni dei lavoratori, tra cui Ferdemeccanica, Assistal, Intersind, Fim, Fismic, Uilm e Fiom. L’obiettivo principale del fondo nazionale di pensione complementare è fornire un trattamento pensionistico di tipo integrativo, per aumentare la contribuzione ottenibile tramite il servizio di previdenza sociale nazionale, INPS.
Ad oggi il Fondo Cometa conta oltre 400 mila lavoratori iscritti, provenienti sia dal settore metallurgico che dai dipendenti delle imprese impegnate in settori affini, come l’installazione di impianti e la lavorazione dell’oro e dell’argento. Si tratta di un organismo senza scopo di lucro, che gestisce le risorse economiche raccolte per conto dei propri iscritti, un fondo che offre un’adesione libera e non vincolante, con posizioni individuali a capitalizzazione singola.
La struttura del fondo è caratterizzata da 14 persone, un team il cui compito è quello di gestire le attività dell’associazione, controllando l’operato delle società esterne alle quali sono state affidate le risorse degli iscritti. Inoltre la squadra interna offre un servizio di comunicazione per tutti i lavoratori e le aziende coinvolte nel sistema. I dipendenti del Fondo Cometa hanno un’inquadratura lavorativa come dipendenti del settore metalmeccanico.
Il fondo è strutturato con un consiglio d’amministrazione, composto da 6 rappresentanti delle imprese e altrettanti delle associazioni dei lavoratori, un collegio dei sindaci, formato invece da 3 delegati delle due parti e un direttore generale, nominato direttamente dal consiglio di amministrazione. Inoltre è presente un’assemblea dei delegati, composta da 90 persone, 45 per parte, che si occupa dell’elezione dei membri dei due organismi, il collegio dei sindaci e il consiglio d’amministrazione.
Come funziona il Fondo Cometa
Il Fondo Cometa raccoglie i contributi volontari dei lavoratori metalmeccanici e dei dipendenti delle imprese dei settori affini, che vogliono ottenere attraverso la gestione del fondo un trattamento pensionistico integrativo rispetto a quello obbligatorio dell’INPS. Le risorse economiche sono detenute presso una banca depositaria, ovvero BNP Paribas Securities Services, mentre la gestione delle rendite agli iscritti è affidata alla società Assicurazioni Generali SpA, il cui mandato scade il 31 dicembre del 2019.
Le attività d’investimento sono invece completamente esternalizzate, tramite un gruppo di società specializzate nel settore. Per quanto riguarda la verifica contabile è effettuata da Previnet SpA, la revisione contabile da Pricewaterhouse Coopers Spa e il controllo interno dalla società Deloitte ERS. L’adesione al fondo è prevista per tutti i lavoratori cha hanno firmato il contratto collettivo nazionale di riferimento, i quali possono beneficiare di un contributo aggiuntivo fornito direttamente dalla propria azienda.
L’adesione può avvenire attraverso un contributo dal proprio reddito da lavoro, oppure tramite il versamento di una parte del TFR. Ogni iscritto può aprire un posizione anche per i familiari a proprio carico, stabilendo liberamente importi di contribuzione in base alle proprie necessità, da corrispondere attraverso bonifico bancario. Una volta raggiunta l’età legale per il pensionamento, l’iscritto al Fondo Cometa riceverà una rendita aggiuntiva rispetto alla pensione erogata dall’INPS.
Il valore della rendita viene calcolato in base al capitale versato, al tipo di investimenti e i costi operativi delle gestione di riferimento. Su richiesta è possibile ottenere il pagamento di un importo fino al 50% del capitale, oppure un anticipo fino al 75% durante lo svolgimento dell’attività lavorativa. In questo caso è necessario presentare delle motivazioni specifiche, ad esempio per la malattia, l’acquisto di una casa di residenza o una ristrutturazione edilizia, per se stessi o un figlio dell’iscritto. Per esigenze a carattere personale è possibile ottenere un anticipo fino al 30% del capitale versato al fondo.
Altrimenti, per gli iscritti che interrompono il lavoro prima del pensionamento, è disponibile il programma RITA, Rendita Integrativa Temporanea Anticipata. Si tratta di un sistema che permette di richiedere la rendita senza aspettare l’età pensionabile, quindi prima del raggiungimento dell’età anagrafica o contributiva prevista dalla normativa di legge. Tale opzione è richiedibile dagli iscritti al Fondo Cometa che risultano con almeno 24 mesi di inattività lavorativa negli ultimi 10 anni.
Scheda riassuntiva contribuzioni
Lavoratori settore metalmeccanico
- Quota TFR: 100% per lavoratori impiegati dopo il 28/04/1993, altrimenti 40%
- Contributo minimo lavoratori: 1,2%
- Contributo minimo aziende: 2%
Lavoratori settore orafo-argentiero
- Quota TFR: 100% per lavoratori impiegati dopo il 28/04/1993, altrimenti 40%
- Contributo minimo lavoratori: 1,2% (1,5% per apprendisti)
- Contributo minimo aziende: 1,4% (1,5% per apprendisti)
Lavoratori settore CCSL, FCA, NV, CNH Industrial NV
- Quota TFR: 100% per lavoratori impiegati dopo il 28/04/1993, altrimenti 40%
- Contributo minimo lavoratori: 1,7% (2% per apprendisti)
- Contributo minimo aziende: 1,7% (2% per apprendisti)
Come iscriversi a Fondo Cometa
Per l’adesione a Fondo Cometa è necessario richiedere presso la propria azienda, oppure direttamente al call center dell’ente di fondo pensione di previdenza complementare, tutta la documentazione inerente lo statuto dell’organismo e le informazioni sui trattamento di previdenza integrativa, come previsto dalla normativa di legge. Dopodiché è necessario scaricare l’apposito modulo d’iscrizione, disponibile sul sito ufficiale del Fondo Cometa, compilarlo in ogni sua parte e consegnarlo all’ufficio del personale della propria azienda.
L’impresa deve farsi carico di convalidare la domanda di adesione al Fondo Cometa, fornire una copia al lavoratore e inviare la richiesta in originale all’ente, all’indirizzo Fondo Cometa, C/O Previnet Casella Postale 176 CAP 31021 Mogliano Veneto (TV). All’interno del modulo il lavoratore dipendente deve indicare un indirizzo di posta elettronica, per ricevere le comunicazione del fondo, l’aliquota di versamento del TFR, 40 o 100%, la volontà di effettuare un contributo minimo, beneficiando anche del versamento aziendale e riempire un questionario di autovalutazione.
Nel modulo di adesione, scaricabile a questo indirizzo sul portale di Fondo Cometa, bisogna inserire anche il proprio nome e cognome, la data e il luogo di nascita, l’indirizzo di residenza, il numero del proprio codice fiscale, la matricola aziendale, la qualifica lavorativa, il titolo di studio, specificare se la prima occupazione è anteriore o successiva il 28 aprile 1993, scegliere se versare un contributo minimo o superiore e rispondere alle domande del test di valutazione. In questa sezione vengono poste domande di carattere generico, in merito ai fondi di previdenza complementare e alla capacità personale di risparmio.
Fondo Cometa: tutti i comparti d’investimento
Una volta iscritti a Fondo Cometa è possibile scegliere come investire i propri contributi, attraverso un sistema divisi in quattro comparti differenti:
- Monetario Plus
- Sicurezza 2015
- Reddito
- Crescita
Il comparto Monetario Plus ha un orizzonte temporale a breve termine, fino a 5 anni, ed è incentrato su asset di tipo obbligazionario, con un indice di volatilità prossimo all’1%. Il comparto è attivo dal primo maggio 2005, ha un patrimonio netto di 1.132.716.542€ rilevato al 31 dicembre 2017, con un rendimento negativo nel 2018 dello 0,55%. Il comparto Sicurezza 2015 ha anch’esso un obiettivo a breve termine, 5 anni, con garanzia di restituzione del capitale al netto dei costi di iscrizione e gestione. Il patrimonio è di 78.296.311€, con un risultato in calo nel 2018 dello 0,098%.
Il comparto Reddito è un fondo bilanciato, con orizzonte temporale a medio termine, da 5 a 10 anni. Si tratta di un comparto bilanciato, composto da azioni per il 29% e obbligazioni per il 71%, con un indice di volatilità dell’5% rispetto al rendimento del TFR, con un patrimonio al 31 dicembre 2017 di 7.506.251.746€. Il risultato del 2018 ha visto una riduzione del 3%. Infine il comparto Crescita è un fondo bilanciato di lungo periodo, con obiettivo fissato sui 10-15 anni. All’interno presenta asset azionari, 51% e obbligazionari, 49%, con un patrimonio di 753.929.398€ al 31/12/2017 e un indice di volatilità dell’8%.
Per quanto riguarda i costi dei comparti del Fondo Cometa, sono previste commissioni fisse e altre variabili in base al tipo d’investimento scelto. Tra i costi fissi ci sono 5,16€ per l’adesione al fondo, 16€ ogni 3 mesi per la quota associativa, da 10 a 20€ in caso si richiesta di anticipazione del capitale, 20€ per il trasferimento dei fondi detenuti e 10€ per il riscatto frazionato della rendita. Su base annua i costi operativi di gestione legati ai singoli fondi sono pari allo 0,0305%, per il comparto Monetario Plus, allo 0,29% per Sicurezza 2015, allo 0,0615% per il comparto Reddito e allo 0,0950% per il comparto Crescita.
Scheda riassuntiva comparti
Comparto Monetario Plus
- Composizione asset: 100% obbligazioni
- Rendimento medio annuo: 2%
- Commissioni gestione e costi banca depositaria: 0,04%
- Orizzonte temporale: 5 anni
Comparto Sicurezza 2015
- Composizione asset: 95% obbligazioni e 5% azioni
- Rendimento medio annuo: 2,10%
- Commissioni gestione e costi banca depositaria: 0,31%
- Orizzonte temporale: 5 anni
Comparto Reddito
- Composizione asset: 71,22% obbligazioni e 28,78% azioni
- Rendimento medio annuo: 2,58%
- Commissioni gestione e costi banca depositaria: 0,08%
- Orizzonte temporale: 10 anni
Comparto Crescita
- Composizione asset: 48,65% obbligazioni e 51,35% azioni
- Rendimento medio annuo: 3,03%
- Commissioni gestione e costi banca depositaria: 0,11%
- Orizzonte temporale: 15 anni
Risultati di gestione Fondo Cometa 2018
Il Fondo Cometa pubblica ogni anno i risultati operativi della gestione corrente, disponibili e accessibili da qualsiasi persona all’interno del blog ufficiale del portale. L’ultimo bollettino riguarda i risultati relativi all’anno 2018, che nonostante dei dati negativi forniscono delle previsioni di lungo periodo piuttosto positive, in linea con gli obiettivi prefissati. I risultati del Fondo Cometa nel 2018 sono stati di una riduzione generalizzata delle performance, che ha interessato tutti i comparti del fondo.
Nello specifico i risultati 2018 sono stati i seguenti:
- comparto Monetario Plus -0,55
- comparto Sicurezza -1,08%
- comparto Sicurezza 2015 -0,98%
- comparto Reddito -3%
- comparto Crescita -4,70%
Simulazione pensione integrativa Fondo Cometa
Sul sito ufficiale di Fondo Cometa, all’interno delle sezione “Motori di simulazione”, è possibile trovare servizi di calcolo e previsione della pensione integrativa, ottenibile in base ai versamenti effettuati, al tipo d’investimento e all’età contributiva. Si tratta di un sistema automatico che aiuta nella scelta del programma di previdenza complementare, per eseguire stime indicative, comparare i costi dei vari comparti, simulare l’uscita dal lavoro in diverse età anagrafiche e capire quanto versare per raggiungere determinati obiettivi pensionistici.
Ad esempio è possibile calcolare la propria pensione, inserendo la data di nascita, l’anzianità di servizio, il reddito annuo lordo, la previsione di carriera e l’inquadramento, un sistema interessante per stabilire l’importo necessario della pensione integrativa. Inoltre è disponibile anche un servizio di Personal Pensione Planning, che permette di ricevere assistenza personalizzata attraverso consulenti dedicati, per pianificare il proprio sistema di contribuzione pensionistica complementare nel dettaglio.
Fondo Cometa: contatti e numero utili
Per maggiori informazioni sui servizi e i programmi d’investimento del Fondo Cometa, oppure per richiedere assistenza, è possibile contattare il servizio clienti al numero 0422 1745 973, operativo dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle 18, inviare un fax al numero 0422 1745 381, oppure mandare un’email all’indirizzo info@cometafondo.it. Per contattare la sede legale, situata a Milano in via Vittor Pisani 19, è possibile chiamare il numero 02 6691 349, disponibile dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle 12, o mandare un fax al numero 02 6691 341.
In caso di controversie e altre problematiche basta inviare un reclamo, per ricevere una risposta quanto prima e risolvere la contestazione. Le modalità sono attraverso posta raccomandata con ricevuta di ritorno, da mandare all’indirizzo Fondo Pensione Cometa – Ufficio Reclami – via Vittor Pisani 19, 20124 Milano, oppure via email tramite servizio di posta elettronica certificata, PEC, all’indirizzo segreteria@pec.cometafondo.it.
Approfondimenti
Sito web ufficiale Fondo Cometa
Blog ufficiale informativo Fondo Cometa
Assofondipensione: guida informativa al collocamento dei fondi pensione (video)