Cos’è Bitcoin Cash? Guida completa alla criptovaluta
Bitcoin Cash è una criptovaluta spesso confusa con Bitcoin, tuttavia si tratta di due monete virtuali diverse. Allo stesso tempo la loro storia ha molto in comune, infatti Bitcoin Cash nasce dal progetto Bitcoin, come rottura avvenuta nella community in seguito ad alcune divergenze di idee. In questa guida su Bitcoin Cash tratteremo diversi aspetti, per capire cos’è e come funziona Bitcoin Cash, ma anche come acquistare questa criptovaluta, quali differenze esistono con Bitcoin e come fare mining. Si tratta soltanto di informazioni senza nessun tipo di scopo commerciale, infatti l’acquisto e il trading di criptovalute sono attività ad alto rischio, non sponsorizzate in questo sito web.
Cos’è Bitcoin Cash
Per capire cos’è Bitcoin Cash bisogna prima di tutto intendere il funzionamento del fratello maggiore, la criptovaluta più famosa del mondo Bitcoin. Quest’ultima prevede un sistema di creazione della moneta virtuale attraverso la blockchain e i cosiddetti blocchi. Si tratta in poche parole di un software open source, un programma informatico sul quale nessuno può intervenire per modificarlo o alterare il codice di funzionamento, quindi le istruzioni.
Quando il fenomeno Bitcoin esplose, decretando il successo mondiale delle criptovalute, emerse subito un problema di scalabilità proprio a causa dei blocchi, la cui dimensione è fissata a 1MB. Il blocco rappresenta un insieme di operazioni, ad esempio di transazioni, codici che indicano la spedizione, la transazione vera e propria e la ricezione dello script o ordine. L’unione dei vari blocchi costituisce la blockchain, la rete sulla quale funzionano le criptovalute.
L’aumento delle persone che usano Bitcoin ha messo in evidenza il problema dei blocchi troppo piccoli, aspetto che rallenta di fatto le operazioni con questa criptovaluta, creando anche alcuni problemi legati all’affidabilità delle transazioni e alla sicurezza. Dopo un’accesa discussione all’interno della community legata a Bitcoin, il primo agosto 2017 alcuni dissidenti creano dei blocchi più grandi, dando vita di fatto a una nuova criptovaluta, Bitcoin Cash, i cui blocchi erano passati da 1 a 8MB.
Da questo momento in poi abbiamo quindi due criptovalute completamente differenti, da un lato Bitcoin (la cui sigla sui mercati finanziari è BTC), dall’altro invece Bitcoin Cash (BCH), ognuna delle quali è una realtà indipendente. Ovviamente nella realtà delle criptovalute è tutto strettamente legato, trattandosi di una tecnologia relativamente nuova e rivoluzionaria, tuttavia è importante considerare Bitcoin Cash come una valuta virtuale a se stante, completamente diversa dall’ecosistema che ruota intorno a Bitcoin.
Bitcoin Cash vs Bitcoin: quali sono le differenze
Vediamo rapidamente quali sono esattamente le differenze principali tra Bitcoin e Bitcoin Cash, per capire bene alcuni concetti importanti prima di proseguire. La presenza di blocchi più grandi nel sistema di Bitcoin Cash, rende questa criptovaluta più difficile e costosa da minare e usare, poiché essendo le dimensioni dei blocchi maggiori serve molta più capacità di calcolo, quindi hardware più potenti, più energia e un investimento elevato. Con Bitcoin invece ciò risulta molto più economico, quindi di fatti Bitcoin è una criptovaluta più popolare e decentralizzata.
La velocità operazionale premia ovviamente Bitcoin Cash, che risultano più affidabili, veloci e sicuri rispetto a Bitcoin. Anche i costi legati alle commissioni delle transazioni sono più bassi con Bitcoin Cash, mentre rimangono più cari con i Bitcoin originali. Bitcoin Cash può contare inoltre su una struttura scalabile, poiché la grandezza dei blocchi è al momento di 8MB, tuttavia può essere aumentata all’occorrenza. Anche diversi sistemi algoritmici, quindi a livello di codice e tecnologie sono differenti, aspetti che in base alle opinioni degli esperti rendono Bitcoin Cash una criptovaluta più sicura rispetto a Bitcoin.
Il vero difetto di Bitcoin Cash è la centralizzazione di queste criptovaluta, poiché l’enorme potenza di calcolo necessaria per il funzionamento dell’infrastruttura è estremamente costosa, infatti sono pochissimi i gruppi che detengono oltre il 50% di Bitcoin Cash. Ciò va contro l’essenza stessa delle criptovalute, nate con il preciso scopo di garantire un sistema decentralizzato per lo scambio digitale di dati, ma si tratta di una questione meno funzionale e più filosofica, da approfondire in base alle proprie curiosità e interessi personali.
Bitcoin Cash: valore di mercato e previsione
Per capire meglio come si inquadra Bitcoin Cash diamo un’occhiata ad alcuni numeri, tra cui la quotazione di mercato e il confronto con altre criptovalute del settore. Attualmente il valore di Bitcoin Cash sul mercato è di 205 dollari americani (BCH/USD 205,84), oppure di 185 euro (BCH/EUR 185,37). Considerando le performance di questa criptovaluta, possiamo notare come soltanto nell’ultimo anni la sua quotazione sia cresciuta del 116%.
Certo, siamo lontani dal picco raggiunto nel dicembre del 2017, quando il valore di Bitcoin Cash arrivò alla incredibile quotazione di 2.600 dollari, trascinato dal forte interesse che in quei mesi coinvolse tutte le principali criptovalute, creando una vera e propria bolla speculativa. Per capire come inquadrare il valore di Bitcoin Cash ecco alcuni riferimenti con le altre criptovalute, tra cui Bitcoin, Ethereum e Ripple.
- Quotazione Bitcoin Cash – 205,84 dollari (+116,34% ultimi 12 mesi);
- Quotazione Bitcoin – 7178,73 dollari (+112,70% ultimi 12 mesi);
- Quotazione Bitcoin Ethereum – 143,27 dollari (+65,72% ultimi 12 mesi);
- Quotazione Bitcoin Ripple – 0,2214 dollari (-25,89% ultimi 12 mesi).
Per quanto riguarda le previsioni sull’andamento della quotazione futura di Bitcoin Cash, secondo gli esperti nei prossimi mesi potrebbe subire un deciso calo. Diversi analisti indicano una riduzione del valore di questa criptovaluta nei prossimi anni, che potrebbe perdere fino al 70% della sua quotazione attuale, per poi risalire intorno al 2022/2023. In particolare la sfida di Bitcoin Cash è quella di imporsi sul mercato, mentre per il momento viene ancora vista come un’alternativa secondaria a Bitcoin, fenomeno che spiega la differenza marcata di valore tra le due criptovalute.
Come acquistare e vendere Bitcoin Cash: i migliori wallet
Per avere Bitcoin Cash esistono soltanto due modi: acquistarli direttamente spendendo dei soldi (quindi euro, dollari o altre monete) oppure minarli. Occupiamoci per il momento soltanto dell’acquisto diretto. In questo caso basta aprire un conto apposito presso un Exchange di criptovalute, effettuare un deposito in euro e comprare una certa quantità di Bitcoin Cash. Dopodiché bisogna mantenerli all’interno di un portafoglio digitale, chiamato wallet, un sistema digitale accessibile online.
Al momento non sempre è possibile comprare direttamente Bitcoin Cash, infatti è necessario effettuare prima uno scambio con Bitcoin, perciò bisogna acquistare Bitcoin e convertire il loro valore in Bitcoin Cash. Ma quali Exchange supportano l’acquisto di Bitcoin Cash? Attualmente esistono diverse società che permettono di comprare Bitcoin Cash, tra cui quelle più affidabili e conosciute sono:
- Ledger
- Cex.io
- Trezor
- Kraken
- Exodus
- GDAX
- Coinbase
Per vendere Bitcoin Cash basta rivolgersi agli stessi Exchange specializzati, oppure proporre scambi ad altri possessori di criptovalute, ad esempio per diversificare il proprio portafoglio virtuale. Una volta acquistati Bitcoin Cash si possono lasciare all’interno del wallet dell’Exchange, i quali di solito propongono servizi di deposito digitale, oppure rivolgersi ad altre società. Anche qui è necessario prestare la massima attenzione, poiché l’impresa deve essere affidabile e fornire un livello di sicurezza informatica elevato, altrimenti si rischiano di perdere tutte le criptovalute in caso di attacco hacker.
Questi di seguito sono alcuni dei migliori wallet per Bitcoin Cash:
- Trezor
- Ledger Nano S
- Jaxx Liberty
- BTC.com
- KeepKey
- Electron Cash
Come minare Bitcoin Cash: la guida al mining
Un altro modo per ottenere Bitcoin Cash è fare mining. In poche parole bisogna mettere al servizio della blockchain della criptovaluta una potenza computazionale, una capacità di calcolo necessario a svolgere le operazioni matematiche alla base della creazione dei blocchi e allo svolgimento delle procedure di transazione. Il mining di Bitcoin Cash come abbiamo visto è piuttosto caro, a causa delle dimensioni dei blocchi, perciò serve un investimento elevato.
Il prezzo di hardware avanzati e dell’energia elettrica è decisamente consistente, quindi la convenienza del mining dipende dal valore della criptovaluta sul mercato. È ovvio che sia più proficuo minare Bitcoin, con una quotazione di oltre 7 mila dollari, mentre la stessa operazione con Bitcoin Cash è meno redditizia e più costosa. Inoltre bisogna considerare le commissioni pagate da chi utilizza le criptovalute, molto più alte sui Bitcoin rispetto a Bitcoin Cash.
Dunque, conviene fare minare Bitcoin Cash? La risposta al momento è no, tuttavia dipende molto dall’andamento futuro della quotazione e dalla diffusione di questa criptovaluta. Se il prezzo di mercato dovesse salire, oppure il numero di utenti che la usano per gli scambi e quindi anche il valore delle commissioni, il mining di Bitcoin Cash potrebbe diventare conveniente, mettendo in conto comunque un investimento considerevole e un rischio elevato.
Bitcoin Cash: news e approfondimenti
Se sei interessato ad approfondire ulteriormente l’argomento, ti consigliamo una serie di risorse in lingua inglese. Si tratta di siti internet specializzati sulle criptovalute, in particolare su Bitcoin Cash, tra cui il portale ufficiale e altri siti autorevoli in materia. Allo stesso ricorda che le criptovalute sono uno strumento ad alto rischio d’investimento, perciò l’acquisto e il trading di monete virtuali comporta un’elevata esposizione al rischio di perdita di capitale, quindi valuta sempre attentamente ogni operazione e rivolgiti possibilmente a dei veri professionisti del settore.