Pompe ad alta pressione: caratteristiche e ambiti di applicazione
Le pompe ad alta pressione sono dei componenti interni fondamentali nel corretto funzionamento di moltissime macchine adibite alla pulizia industriale.
Dalle caratteristiche delle pompe dipende quindi la riuscita e l’efficacia di un intervento di pulizia, a prescindere dal contesto in cui questo viene effettuato. La tipologia di pompa ad alta pressione inserita in un determinato macchinario è molto importante, in quanto determina anche la durata nel tempo e l’affidabilità dello stesso.
Di conseguenza è facile comprendere perché è di primaria importanza affidarsi a pompe che abbiano standard qualitativi molto alti. Tra queste ci sono sicuramente quelle realizzate da Hawk Pumps, un punto di riferimento del settore, grazie alla capacità di progettare e realizzare nel migliore dei modi pompe ad alta pressione in grado di soddisfare ogni possibile esigenza.
Non a caso infatti le pompe ad altissima pressione Hawk trovano moltissimi campi di applicazione, rappresentando un punto fermo per chi ha la necessità di affidarsi a questo componente, con la sicurezza che venga realizzato nel rispetto delle le normative vigenti in materia e che abbia tutte le certificazioni del caso.
Tipologie di pompe ad alta pressione
Le pompe ad alta pressione presentano tra loro differenze notevoli. Le pompe a pistoni standard, ad esempio, hanno la particolarità di essere in grado di coordinare alla perfezione una parte meccanica e una di tipo idraulico.
Grazie a questi strumenti l’acqua di pompaggio viene tenuta sempre ad una temperatura prestabilita, evitando così il problema del riscaldamento. Pompe di questo tipo presentano anche notevoli vantaggi in termini di manutenzione, la quale risulta semplice e veloce.
Altre tipologie di pompe ad alta pressione più complesse possono essere ad esempio quelle per motori elettrici, idraulici, a scoppio, quelle con gruppi di motopompe o le cosiddette pompe speciali.
Queste si differenziano per l’utilizzo che sono chiamate a svolgere e per il macchinario su cui devono andare ad operare. A loro volta poi, all’interno di ogni categoria, troviamo pompe ad alta pressione con caratteristiche diverse.
A titolo esemplificativo, quelle che operano su motori a scoppio sono presenti con modelli differenti, dove la più piccola può operare ad una pressione massima di 170 bar, mentre la più grande può arrivare fino a 250 bar.
Quando usare pompe ad alta pressione
Le applicazioni di una pompa ad alta pressione sono molteplici e tra loro anche molto differenti. Questi strumenti possono essere installati sulle macchine per la pulizia industriale e stradale, sui macchinari utilizzati per il lavaggio delle autovetture, all’interno degli impianti anti incendio e per la nebulizzazione.
Un altro campo di applicazione è quello navale. Questo risulta essere particolarmente interessante, in quanto attraverso l’osmosi inversa, le pompe ad alta pressione riescono a funzionare anche con acqua salata.
L’applicazione probabilmente più diffusa è comunque quella in abbinamento con le macchine idropulitrici di ogni genere. Queste sono fondamentali sia nelle pulizie ordinarie che straordinarie, in ambito civile, industriale e stradale.
A seconda della grandezza di una macchina idropulitrice e delle sue caratteristiche tecniche questa può essere utilizzata in ambienti tra loro molto differenti.
La pompa ad alta pressione è la variante più importante per determinare il corretto funzionamento e la performance di un’idropulitrice. In conclusione, è infatti evidente che ogni macchina o strumento realizzato per la pulizia professionale degli ambienti necessita di una pompa ad alta pressione adeguatamente tarata sulle proprie necessità, al fine di risultare realmente efficace.