Come calcolare l’assicurazione auto

Quando si sottoscrive una nuova polizza in pochi sanno come venga calcolata esattamente l’assicurazione auto. Si tratta di un procedimento che coinvolge diversi parametri, riferiti sia all’assicurato che al veicolo. Alcuni dati incidono maggiormente sulla polizza auto, altri meno. Lo stesso vale per le condizioni ambientali, come il comune di residenza o l’utilizzo che viene fatto del veicolo. Vediamo allora come calcolare l’assicurazione auto.

Fattori di calcolo per l’RC Auto

Le polizze RC Auto, cioè per la responsabilità civile, sono caratterizzate principalmente da una serie di fattori, parametri presi in considerazione dalle compagnie assicurative per il calcolo del premio. Possiamo distinguerli tra quelli legati al veicolo e quelli invece riconducibili all’assicurato, cioè all’intestatario dell’assicurazione auto.

Parametri legati al veicolo

Per calcolare un’assicurazione auto bisogna valutare alcuni dati risalenti al veicolo da assicurare. Tra questi i più rilevanti sono:

• immatricolazione
• anno di acquisto
• alimentazione del veicolo
• modello
• allestimento
• utilizzo
• posteggio notturno

L’anno di immatricolazione indica l’anzianità del veicolo stesso, un parametro importante per valutare la presenza di rischi legati alle rotture, mentre l’anno di acquisto permette di verificare se l’auto è mono-proprietaria, oppure se è già passata di mano. Normalmente i veicoli più recenti e con un solo proprietario ricevono un premio assicurativo più basso. L’alimentazione può essere a benzina o diesel oppure a gas, quindi a metano o a GPL. Anche in questo caso di solito le alimentazioni a benzina e diesel offrono un premio più basso, mentre quelle a gas sono leggermente più care. Il modello e l’allestimento offrono informazioni utili sulla cilindrata, la potenza e il valore totale dell’auto.

Ovviamente un modello più caro e potente sarà caratterizzato da un’assicurazione auto più costosa, ma il premio varia anche in base ai sistemi di sicurezza presenti sul veicolo. Infine ai fini del calcolo dell’assicurazione auto sono importanti il tipo di utilizzo che si fa del veicolo, quindi i km percorsi in un anno e se il mezzo staziona di notte in garage oppure in strada. In quest’ultimo caso saranno le garanzie accessorie ad essere più care, come la polizza furto e incendio oppure quella contro gli atti vandalici.

Parametri legati all’assicurato

Altri fattori invece, che possono influire sul calcolo dell’assicurazione auto, sono strettamente legati all’assicurato. Tra questi troviamo:

• comune di residenza
• dati anagrafici
• dati fiscali

Il comune di residenza è uno dei parametri che influenza maggiormente il calcolo della polizza, soprattutto quello della RC Auto. La differenza di prezzo per esempio tra il Comune di una grande città come Roma, oppure quello di un piccolo centro come Gubbio, può essere notevole. L’età dell’assicurato fornisce un dato sull’esperienza di guida, importante specialmente nel caso dei neopatentati, ovvero i soggetti più a rischio e quelli con la maggiore incidenza di sinistri nei primi anni di guida. Infine è differente assicurare un’auto per una persona fisica oppure per una società. Nel secondo il premio sarà più alto, ma probabilmente sarà anche possibile farlo entrare nelle detrazioni fiscali.

Altri fattori per calcolare l’assicurazione auto

Per determinare il costo della polizza possono essere presi in considerazione altri aspetti, come il nucleo familiare, la storia assicurativa presente nell’attestato di rischio e ovviamente la classe di merito di appartenenza. Nonostante il Decreto Bersani autorizzi a entrare direttamente nella classe di merito più alta, presente all’interno del proprio nucleo familiare, la differenza tra la prima e l’ottava classe può significare un costo fino al 50% più basso. Alcune compagnie permettono di risparmiare sulla polizza installando dispositivi di tracciamento della guida, che permettono di risalire facilmente allo stile di guida e alla colpa nel caso di sinistri.

Come calcolare l’assicurazione auto

Per calcolare la propria assicurazione auto basta andare su un portale di comparazione dei prezzi, oppure su un qualsiasi sito ufficiale di una delle compagnie assicurative attive in Italia. Bisogna soltanto riempire il form per ricevere in pochissimi minuti un preventivo sull’assicurazione auto, indicando i dati sui parametri appena presentati e scegliendo le garanzie accessorie opzionali. Il calcolo vero e proprio effettuato dalle compagnie tiene conto soprattutto della cilindrata della propria auto, il primo fattore di rischio secondo le statistiche per gli incidenti.

Altrettanto importanti sono la classe di merito di appartenenza, il comune di residenza, i sinistri presenti sul proprio attestato di rischio e gli anni di guida. Per calcolare l’assicurazione auto basta servirsi degli strumenti online, che in pochissimi istanti forniscono preventivi completi sulle polizze RC Auto e sulle garanzie accessorie. Esistono alcuni fattori che risultano maggiormente rilevanti, ma in linea di massima basta avere a disposizione il proprio attestato di rischio, il libretto del veicolo e un documento d’identità per poter calcolare l’assicurazione auto.