Cedolini pensione: a chi sono rivolti? A che cosa servono?
Sono quasi 23 milioni le pensioni che vengono attualmente erogate: l’argomento interessa quindi tantissime persone, sia tra chi è ancora attivo che tra chi ha già chiuso la sua parentesi lavorativa. Per conoscere in maniera dettagliata l’importo che gli viene pagato dall’istituto previdenziale, i pensionato può consultare i suoi cedolini pensione: vediamo a cosa servono, chi li può consultare e come.
Cosa sono e a cosa servono i cedolini pensione
Fino a non molto tempo fa il documento relativo alla pensione veniva inviato in formato cartaceo ai beneficiari del trattamento. Al giorno d’oggi le cose sono cambiate, infatti i cedolini della pensione possono essere consultati direttamente online. Il cedolino è un documento di reddito che fornisce tutte le informazioni relative all’assegno che si percepisce: riepiloga l’importo del trattamento, le trattenute fiscale e gli altri ulteriori fattori che determinano l’importo netto. Al di là del suo valore informativo (è importante che il pensionato si tenga sempre aggiornato sul suo trattamento e si informi sull’entità e le motivazione delle eventuali variazioni). Il cedolino è, come detto, un documento di reddito, che quindi svolge un ruolo fondamentale in diverse applicazioni pratiche: ad esempio, la sua presentazione ad una banca è indispensabile affinché il pensionato possa ottenere un finanziamento.
Come recuperare e consultare il documento
Tutti i pensionati che ricevono un assegno liquidato dall’INPS possono controllare i loro cedolini della pensione tramite l’apposito servizio online messo a disposizione dall’istituto previdenziale sul suo sito ufficiale. Per accedere ai servizi telematici dell’INPS è possibile scegliere tra tre modalità di autenticazione: dallo scorso mese di ottobre l’accesso con codice fiscale e PIN è stato sospeso (l’opzione è rimasta valida per i soli pensionati che risiedono all’estero e non hanno un documento di riconoscimento italiano); l’accesso al servizio si può quindi fare utilizzando lo SPID, tramite la carta di identità elettronica CIE oppure tramite la Carta Nazionale dei Servizi CNS.
Una volta effettuato l’accesso, il sistema guida l’utente/pensionato alla sua fruizione. Le funzionalità del servizio sono diverse: è possibile consultare l’ultimo cedolino, visualizzare e confrontare i cedolini della pensione, visualizzare l’elenco dei prospetti di liquidazione, l’elenco delle deleghe sindacali e le comunicazioni. Inoltre è possibile consultare i propri dati personali anagrafici e di pagamento, richiedere la variazione dell’ufficio pagatore e recuperare e stampare la Certificazione Unica. Tutte le funzionalità sono disponibili anche per chi accede ai servizi online tramite dispositivo mobile. Le pensioni vengono pagate dal primo giorno bancabile del mese ed il relativo cedolino sarà immediatamente disponibile online.