P&L: che concetto è? Quali dati considerare per comprenderlo?
In vari ambienti della vita si deve utilizzare un linguaggio tecnico, con termini specifici che i non addetti ai lavori possono fare fatica a comprendere. Le cose diventano ancora più complicate quando queste parole sono in lingua straniera o, peggio ancora, sono delle sigle. Prendiamo per esempio il termine P&L: cosa significa? Cerchiamo di scoprirlo e vediamo quali sono i dati che bisogna considerare per poter comprendere appieno questo concetto.
Cos’è e a cosa serve il conto P&L
La sigla P&L indica profit and loss, quindi profitti e perdite. Con questo termine si indica quindi il conto economico, ovvero il documento che esprime qual è lo stato finanziario di una determinata attività. Solitamente i conti profitti e perdite vengono elaborati a cadenza trimestrale o annuale, ma possono riguardare anche altri intervalli temporali. Il documento consente di analizzare i costi ed i ricavi dell’attività: questo permette ai titolari dell’attività stessa di elaborare ed organizzare le azioni future, ma allo stesso tempo permette ai potenziali investitori di valutare lo stato di salute dell’impresa. Il conto P&L rappresenta la base su cui poter costruire dei budget per i periodi futuri e dei bilanci (noti come forecast) per il periodo in corso.
Cosa viene considerato nel conto e come può essere interpretato
Per realizzare e comprendere un conto P&L bisogna considerare tutti i profitti e le perdite, o meglio, i costi ed i ricavi dell’attività. Per quanto riguarda i ricavi vanno considerate tutte le entrate, quelle generate dalla vendita di beni o dalla prestazione di servizi; tra i costi figurano quelli legati alla produzione dei beni e dei servizi (quindi costo dei materiali, costo del personale e così via), le spese amministrative generali, gli interessi passivi e le imposte sul reddito. Nel conto economico viene dato risalto anche all’utile netto, che è rappresentato dalla differenza tra le entrate ed i costi, tasse comprese.
Chiaramente le imprese quando preparano un conto P&L scendono più nel dettaglio, suddividendo le varie categorie di ricavi e costi in voci più specifiche; in alcuni casi vengono rilasciate delle dichiarazioni che prendono in considerazione solo alcune di queste voci, in modo da poter analizzare al meglio determinati aspetti dell’attività. Pur mostrando in maniera statica lo stato dell’impresa, il conto economico può essere utilizzato anche per analizzare l’andamento dell’impresa nel corso del tempo. Questo tipo di studio permette di individuare i punti di forza ed i talloni d’Achille della società e di capire se le le strategie intraprese in passato hanno avuto un buon esito o meno.