Conto corrente bambini: quali sono i costi per aprirlo? Cosa bisogna fare?
Spulciando i fogli informativi dei vari servizi bancari si legge che nella maggior parte dei casi è necessario aver compiuto la maggiore età per accedere a prodotti di questo tipo. Lo stesso vale anche per i conti correnti? Cerchiamo di capire se è possibile aprire un conto corrente per bambini e vediamo qual è la procedura da seguire ed i costi che può comportare l’operazione.
Si può aprire un conto corrente per bambini?
Anche se non ricevono un vero e proprio stipendio, pure i bambini hanno i loro piccoli risparmi: la paghetta dei genitori, i regali dei parenti per il compleanno e le altre feste…insomma, anche i più piccoli hanno bisogna dello strumento giusto per gestire il loro denaro ed imparare a dargli il giusto valore. Ma partiamo da un presupposto: per aprire un conto corrente è necessario aver compiuto almeno 18 anni. Questo significa che un minorenne non può aprire un conto tutto suo, ma nulla vieta ai genitori che farlo per lui. In altre parole, i genitori si occupano della procedura di apertura, mentre il titolare del conto risulterà essere il loro figlio. Occorre precisare un cosa importante: per tutelare il minore, la legge vieta che si possa cointestare il conto ad un bambino e ad un genitore. Se lo vorrà, dopo aver compiuto la maggiore età il ragazzo potrà decidere se fare una cosa del genere o meno.
Prodotti disponibili, procedura di apertura, costi e alternative
I genitori possono aprire un conto corrente per bambini di qualsiasi età, anche se è necessario fare un’ulteriore precisazione. Per i bambini fino a 12 anni non è possibile aprire un vero e proprio conto: a nome loro è comunque possibile attivare un libretto di risparmio. Ovviamente le operazioni che si possono fare con questo strumento sono diverse (ci si può limitare al deposito ed al prelievo), ma si tratta di un prodotto che non comporta cosi di apertura e che offre un rendimento che, seppur minimo, con il passare degli anni può fruttare qualcosa. Dopo il compimento del dodicesimo compleanno, i genitori possono aprire un vero conto corrente per il loro figlio, che potrà effettuare tutte le tipiche operazioni bancarie come bonifici, ricariche, prelevamenti e così via.
In realtà il ragazzo, pur essendo il titolare del conto e delle somme che vi sono depositate, non può disporne in completa autonomia. Per aprire un conto corrente per bambini al di sopra dei dodici anni è necessario presentare alla banca il documento di identità del genitore ed un documento che certifichi ila patria potestà o il legame di parentela. I conti dedicati ai minorenni solitamente presentano dei costi di gestione molto contenuti. Esistono anche delle alternative: esistono anche delle carte prepagate che possono esser intestate a ragazzi che hanno già compiuto i 12 anni di età.