Conto deposito per aziende: cos’è, come funziona, come aprirne uno
I conti deposito per le aziende permettono di ottenere un rendimento passivo sui capitali aziendali, un modo semplice e intelligente per realizzare un profitto senza rischi. Infatti i conti deposito sono protetti dal Fondo Interbancario per la Tutela dei Depositi, fino a un massimo di 100.000€ per ogni conto aperto. In questo modo è possibile investire anche oltre questa soglia, l’importante è ripartirla in conti differenti per rientrare sempre all’interno della copertura. I conti deposito per aziende sono leggermente diversi da quelli dedicati ai privati, sono richiesti documenti aziendali e possono essere vincolati per periodi più lunghi.
Come funziona un conto deposito per aziende
I conti deposito per le aziende possono essere aperti da una impresa costituita sia come società di capitali che di persone, da un condominio, un’associazione, una Fondazione, una Onlus, uno studio associato o perfino da un’impresa individuale. Quasi sempre di tratta di conti a zero spese, senza nessun costo per l’apertura, la gestione delle operazione ed eventualmente per la chiusura del conto stesso.
I tassi d’interesse riconosciuti si intendono al lordo, ai quali bisogna sottrarre il pagamento della ritenuta d’imposta del 26%. Inoltre trattandosi di aziende sarà necessario riportare i guadagni all’interno della dichiarazione dei redditi, sui quali bisognerà poi pagare le imposte sul reddito. Per questo motivo per avere un’idea chiara del reale rendimento di un conto deposito per aziende è consigliabile rivolgersi a un commercialista, altrimenti potrebbe capitare di non tenere conto della tassazione effettiva e perdere tutto il guadagno ottenuto, di fatto vanificando l’intero investimento.
Solitamente i conti deposito per le aziende prevedono vincoli che partono dai 2-3 mesi per arrivare anche fino a 10 anni, con un rendimento progressivo che aumenta insieme alla durata del vincolo. Molti istituti di credito che offrono questi strumenti prevedono la possibilità di svincolare le somme in qualsiasi momento, ovviamente perdendo il guadagno ottenuto dal tasso d’interesse. Inoltre alcune banche permettono di abbinare al conto anche alcuni strumenti di pagamento come i libretti degli assegni, per venire incontro alle esigenze delle aziende e fornire uno strumento il più possibile flessibile e dinamico.
Come aprire un conto deposito per aziende
Per aprire un conto deposito per aziende è necessario scegliere tra il conto monointestato e quello cointestato. Nel primo caso soltanto una persona potrà effettuare qualsiasi tipo di operazione sul conto, il titolare o un rappresentante legale dell’impresa, mentre nel secondo caso due o più persone potranno avere pieno accesso ai prelievi e ai versamenti.
Per aprire e attivare un conto deposito le aziende devono presentare i seguenti documenti :
- fotocopia del documento d’identità del titolare o di un rappresentante legale (carta d’identità, passaporto, patente rilasciata dalla Motorizzazione civile);
- fotocopia del codice fiscale dello stesso;
- codice Iban del conto corrente di appoggio;
- dati aziendali ( Partita IVA, codice fiscale, numero d’iscrizione alla Camera di Commercio).
La procedura invece può essere effettuata sia recandosi in filiale, che tramite Call Center oppure direttamente online, scannerizzando tutti i documenti necessari e avvalendosi della firma digitale.
I migliori conti deposito per aziende
Rendimax di Banca Ifis
Uno dei conti deposito per le aziende più convenienti è Rendimax di Banca Ifis, un conto a zero spese e con il canone di gestione completamente a carico della banca. È disponibile in tre versione differenti :
- libero
- vincolato
- like
Rendimax libero offre la possibilità di effettuare versamenti e prelievi senza vincoli, beneficiando di un interesse dello 0,60% applicato alla giacenza media annua del conto. Rendimax vincolato invece prevede una serie di depositi vincolati, da un minimo di un mese fino a un massimo di 5 anni con un rendimento che può arrivare al 2,30% lordo. Infine con Rendimax like è possibile avere un prodotto misto, con il quale si possono sottoscrivere depositi vincolati ma anche richiederne lo svincolo. Banca Ifis provvederà a rilasciare le somme automaticamente entro 33 giorni.
Conto Business CheBanca!
Anche CheBanca! offre un conto deposito per le aziende, Conto Business, con l’attivazione e la gestione gratuita a zero spese fatta eccezione per l’imposta di bollo a carico dell’impresa. Non è necessario avere un conto presso la banca ma soltanto un qualsiasi conto corrente che possa fungere da conto d’appoggio, fino ad un massimo di 5, dal quale effettuare tutti i versamenti e i prelievi. I vincoli possono essere di 3, 6 o di 12 mesi, mentre il pagamento degli interessi è anticipato, quindi vengono corrisposti all’inizio del vincolo. I rendimenti vanno dal tasso base dello 0,10% fino allo 0,20% sui depositi vincolati a 12 mesi.
Conto deposito per il futuro di Banca Etica
Banca Etica mette a disposizione delle aziende e delle imprese il Conto Deposito per il Futuro, un conto online con il quale gestire i propri risparmi e ottenere un rendimento extra. L’unica limitazione è la titolarità di almeno un conto corrente di appoggio presso Banca Etica, ma si tratta di un conto online a zero spese e canone gratuito. I bonifici possono avvenire tramite versamento in filiale di contanti o assegni, oppure attraverso un trasferimento diretto da un qualsiasi conto corrente bancario. La durata massima del vincolo può arrivare a 48 mesi, con un tasso nominale dello 0,35% e la capitalizzazione degli interessi al termine del vincolo stesso. Una novità è la possibilità di indicare il settore nel quale viene permesso a Banca Etica di investire i propri risparmi, scegliendo tra il campo sociale, la cooperazione internazionale, l’ambiente o la cultura.