Enti del Terzo Settore: tutto quello che c’è da sapere sulla contabilità
Gli Enti del Terzo Settore (associazioni e fondazioni senza scopo di lucro) includono tutte quelle realtà che svolgono un’attività il cui obiettivo non è il profitto e la distribuzione degli utili ma la realizzazione di progetti di solidarietà, assistenza, formazione, cultura ecc…
L’assenza di finalità lucrative deve essere non solo prevista negli statuti di questi enti ma sarà anche oggetto di adeguata verifica da parte dello Stato quando la Riforma del Terzo Settore sarà definitivamente compiuta.
È molto importante che anche le realtà senza scopo di lucro prestino la massima attenzione nella gestione della contabilità, al fine di poter sempre attestare le loro effettive finalità no profit e mantenere nel tempo la loro qualifica.
La gestione della contabilità per un’associazione o una fondazione può essere complicata sia per la natura stessa di queste realtà sia per la necessità di rispettare adempimenti sia civilistici che tributari di una certa complessità.
Proprio per questo risulta fondamentale essere affiancati da professionisti altamente qualificati, che mettono a disposizione servizi specificamente destinati agli enti no profit. Si tratta di realtà come, per esempio, Studio Commercialisti Padova, storico punto di riferimento del settore dal 1975 e che da oltre 30 anni si occupa di assistenza e consulenza al mondo del no profit.
Gli obblighi contabili per le associazioni e le fondazioni del terzo settore
Le associazioni e le fondazioni senza fini di lucro hanno la necessità di curare con estrema precisione la tenuta della contabilità, al fine di dimostrare sia la gestione corretta della propria attività, sia l’effettiva assenza di finalità lucrative, mantenendo quindi il diritto ad ottenere benefici, incentivi e agevolazioni fiscali.
Innanzitutto, come si legge nell’approfondimento dedicato alla contabilità di associazioni senza scopo di lucro a cura degli esperti di Studio Commercialisti Padova, è necessario depositare tutta la documentazione presso la propria sede sociale, in maniera tale che sia sempre a disposizione dei soci.
È necessario, inoltre, tenere un registro inventario sempre aggiornato, dove siano elencati tutti i beni di proprietà dell’ente, o almeno quei beni che hanno un valore considerevole.
Un altro elemento fondamentale di cui tenere conto nella contabilità di un’associazione senza scopo di lucro è la corretta tenuta del libro cassa, sul quale vengono annotate tutte le entrate e le uscite: si tratta di un documento indispensabile anche per la redazione del bilancio annuale.
Uno degli obblighi di queste realtà è infatti rappresentato dal bilancio periodico da redigere una volta all’anno, dal quale è importante che risultino tutte le entrate, compresi i lasciti e le donazioni, e tutte le spese sostenute.
Naturalmente, il bilancio di un ente no profit, anche se si chiude in attivo, non avrà mai come risultato un “utile” da distribuire, ma un risultato positivo che verrà poi riportato nell’anno successivo e destinato alle finalità dell’ente. Le entrate realizzate attraverso eventuali attività commerciali devono essere indicate separatamente e il bilancio dovrà infine essere completo di una relazione precisa e dettagliata (Relazione di Missione), redatta dal consiglio direttivo dell’ente.
Spesso è proprio la redazione del bilancio ad essere particolarmente complicata e a richiedere la maggiore precisione possibile, poiché errori o irregolarità potrebbero compromettere l’osservanza delle normative che riguardano questo tipo di realtà: qualsiasi attività commerciale o presunta tale, così come gli eventuali compensi agli organi direttivi, devono essere descritti e giustificati con attenzione per escludere ogni sospetto che si tratti di un profitto (distribuzione indiretta di utili). Sia il bilancio sia la relazione verranno approvati dall’assemblea dell’ente e depositati infine presso la sede sociale.
Successivamente se l’ente è regolarmente iscritto il tutto dovrà essere anche depositato, a cura del proprio consulente, presso il Registro Unico Nazionale degli Ente del Terzo Settore.