Cos’è e come funziona il conto corrente a canone azzerabile?
Quando si ha l’intenzione di aprire un conto corrente, uno dei fattori principali nella fase di scelta è proprio il costo del prodotto. Si fa riferimento nello specifico al canone, ovvero la cifra che il correntista dovrà corrispondere all’istituto di credito per far fronte alle spese relative all’apertura e al mantenimento del conto stesso. Il canone di solito viene pagato ogni mese, ogni tre mesi o una volta l’anno. Ciò che ci preme sottolineare, però, è l’esistenza di alcuni conti correnti il cui canone può essere ridotto in base a determinate condizioni, o addirittura azzerato. Vediamo di approfondire questi ultimi.
Come funziona un conto corrente a canone azzerabile?
Premesso che l’obiettivo di ogni correntista è ridurre tali spese, è bene scoprire cosa si intende per conto corrente a canone azzerabile. Nello specifico, si fa riferimento ad un prodotto che, come accennato poco sopra, permette di abbassare significativamente i costi di gestione o azzerarli del tutto, a patto che vengano raggiunte determinate condizioni. Si tratta di un’alternativa nata insieme al digitale, per via di un fatto molto semplice da comprendere: grazie alla digitalizzazione dei servizi, le banche hanno avuto l’opportunità di abbattere i costi, e l’utente finale ne ha tratto beneficio.
Per fare un esempio concreto, il Conto Corrente BNL X Modulo Smart prevede una serie di opzioni per ridurre il costo del canone. Nella fattispecie, contempla uno sconto di 6,40 euro sul canone mensile se l’intestatario ha un’età inferiore a 30 anni. Lo sconto di 2 euro, invece, viene previsto qualora l’intestatario decida di accreditare sul conto corrente la pensione oppure lo stipendio. Di riflesso, in base alle condizioni previste dal contratto, si ha la possibilità di abbassare il costo del canone fino ad azzerarlo del tutto.
I vantaggi dei conti correnti a canone azzerabile
In base alle informazioni viste finora, i vantaggi appartenenti ai conti correnti a canone azzerabile dovrebbero essere piuttosto chiari. L’utente, infatti, può risparmiare sul canone riducendolo oppure azzerandolo completamente. Il tutto viene reso possibile da una caratteristica peculiare di queste opzioni, ovvero la loro elevata versatilità. Vuol dire che il correntista può personalizzare il proprio conto, e può ridurne i costi effettuando, ad esempio, operazioni specifiche, o utilizzando alcuni servizi digitali proposti dalla banca.
Si parla dunque di un sistema che può convenire in primis dal punto di vista economico, ma che può funzionare anche come incentivo a raggiungere determinati obiettivi, per azzerare completamente il canone. La personalizzazione del conto, poi, permette all’utente di pagare soltanto per i servizi che effettivamente usa, il che contribuisce in modo ulteriore al risparmio economico sulle spese complessive del conto corrente. In altri termini, si tratta di una soluzione che aiuta la gestione delle proprie finanze, sotto diversi punti di vista.
Chiaramente, prima di aderire ad un conto corrente a canone azzerabile, conviene sempre leggere l’informativa sul prodotto e capire quali sono le condizioni che permettono di ridurre o cancellare tale spesa.
*Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. Per le condizioni economiche e contrattuali, consultare i Fogli informativi su bnl.it