Quando pagare l’assicurazione auto
Pagare l’assicurazione auto non è un’operazione molto amata dagli automobilisti, sia a causa dell’aumento costante dei costi delle polizze sia perché non è facile ricordarsi della scadenza della copertura assicurativa. Nonostante non piaccia molto si tratta di un aspetto molto importante, che permette di rimanere in regola con le coperture previste dalle legge. Per questo è importante sapere quando pagare l’assicurazione auto, per non incorrere in sanzioni e non rischiare di ritrovarsi improvvisamente con la polizza auto scaduta. Vediamo allora cosa prevedono le normative di legge.
L’abolizione del tacito rinnovo
Con l’introduzione del decreto legge sulle liberalizzazioni, e l’entrata in vigore delle nuove norme nel 2012, oggi non è più necessario dare segnalazione della disdetta della polizza, ma basta semplicemente non rinnovarla. Si tratta di un importante passo in avanti nella trasparenza e nell’aumento dei diritti degli automobilisti, ma rischia di essere un provvedimento a doppio taglio se non si presta la dovuta attenzione. La legge infatti prevede che la vecchia assicurazione auto deve continuare a essere valida anche dopo la scadenza, per un periodo massimo di quindici giorni a partire dalla data di decadimento. Entro questo termine l’assicurato dovrà provvedere però alla stipula di una nuova assicurazione auto con un’altra compagnia assicurativa, altrimenti allo scadere dei 15 giorni si ritroverà senza copertura.
Quando pagare la nuova polizza
Perciò quando si cambia assicurazione è necessario pagare la nuova polizza entro questa data, cioè non oltre i quindici giorni di estensione della copertura assicurativa previsti dalla legge. Lo stesso ovviamente vale per i rinnovi con la medesima compagnia assicurativa. I pagamenti devono essere effettuati possibilmente entro la scadenza naturale, ma comunque non oltre i 15 giorni. Questa estensione temporale vale anche per i pagamenti delle polizze semestrali, ovvero l’automobilista ha una quietanza valida per ogni scadenza, quindi a cada sei mesi. Invece questa norma non ha validità per la stipula del primo contratto assicurativo. In questo caso se non viene pagata la prima rata della polizza auto, l’automobilista riceverà una sospensione immediata della copertura, di fatto rimanendo senza RC Auto. Quando l’assicurazione auto viene pagata in ritardo è necessario aspettare almeno 24 ore, passate le quali si avrà nuovamente a disposizione la copertura per la Responsabilità Civile, come previsto dalle norme del Codice della Strada.
Guidare senza assicurazione, cosa si rischia
La pena prevista per la guida senza assicurazione è una multa da 841 a 3.287€, più ovviamente il sequestro del veicolo. Inoltre anche le spese di trasporto e deposito sono completamente a carico del soggetto colto in infrazione. Nel caso si provocasse un incidente senza avere la RC Auto, i danni provocati dal proprio veicolo a cose e persone possono essere coperti dal Fondo di Garanzia Vittime della Strada, il quale potrà decidere di rifarsi successivamente sul guidatore. Il Fondo di Garanzia ha tempo fino a 10 anni per avviare un procedimento contro il guidatore, quindi non valgono i normali tempi di prescrizione pari solitamente a due anni.
Ciò vale soltanto per i danni materiali, mentre in caso si provochi il ferimento o l’uccisione di altre persone si incorrerebbe in un procedimento penale, senza nessun tipo di copertura o di assistenza da parte della propria compagnia assicurativa. È importante pagare l’assicurazione auto nei tempi e nelle modalità previste dalle legge, evitando di ritrovarsi con la polizza scaduta oltre i 15 giorni di tolleranza. Per questo le compagnie aiutano gli automobilisti, ricordando con una email o una lettera quando pagare l’assicurazione auto.