Assegni postali: come funzionano, come riscuoterli e chi può richiederli
I conti corrente postali offerti da Poste Italiane sono strumenti molto versatili e funzionali, in grado di offrire un’ampia gamma di servizi a un costo piuttosto conveniente, specialmente se comparati con i conti corrente bancari. Oggi in particolare analizzeremo un prodotto postale molto richiesto dai clienti delle Poste, ovvero gli assegni postali, richiedibili da tutti i titolari di un conto corrente postale recandosi direttamente presso un qualsiasi ufficio di Poste Italiane. Vediamo come funzionano gli assegni postali, come riscuoterli e chi può richiederli.
Assegni postali: cosa sono e come funzionano
Poste Italiane consente a tutti i titolari di un conto corrente postale BancoPosta di richiedere un libretto degli assegni, con un costo per l’emissione a carnet di 3€. Si tratta di uno strumento di credito, che permette di effettuare pagamenti e acquisti cedendo al venditore di beni o servizi un titolo di credito, incassabile da quest’ultimo a partire dal giorno indicato sull’assegno. Ovviamente con un conto corrente postale non è possibile andare in rosso, ovvero utilizzare lo scoperto come invece avviene con alcuni conti bancari, quindi prima di emettere un assegno è necessario verificare che il saldo presente sul conto sia sufficiente a coprire la spesa.
Gli assegni postali sono tutti “non trasferibili”, come previsto dalla legislazione italiana in materia di antiriciclaggio per le somme di importo pari o superiore a 1.000€. In alternativa è possibile richiedere un libretto degli assegni privo di tale dicitura, quindi “trasferibile”, i cui titoli di credito possono essere utilizzati per le somme di importo inferiore a 1.000€. In questo caso Poste Italiane richiede un costo aggiuntivo di 1,5€ per l’emissione del carnet. Oltre all’assegno postale non trasferibile esiste anche un’altra tipologia di titolo di credito, l’assegno postale circolare non trasferibile.
In questo caso bisogna rivolgersi direttamente presso un ufficio postale, dove un consulente verificherà la liquidità disponibile da parte del correntista. Infatti gli assegni circolari permettono di convertire il titolo in denaro contante a vista, quindi l’importo riportato nell’assegno deve essere sempre presente nel saldo del conto corrente postale. Per questo motivo gli assegni circolari vengono emessi già compilati, ovvero con la data, il nome del beneficiario, la ragione sociale e l’importo incassabile. Di solito gli assegni postali circolari non trasferibili, chiamati anche assegni vidimati, vengono utilizzati per esigenze specifiche, come ad esempio versare l’acconto per l’acquisto di un immobile, oppure per effettuare pagamenti di importi rilevanti.
Come compilare un assegno postale
Per compilare un assegno postale bisogna seguire la stessa procedura prevista per un normale assegno bancario. Innanzitutto è necessario scrivere il luogo e la data di emissione, dopodiché va inserito l’importo in cifre, riportando la parte intera della somma e dopo la virgola i centesimi. Se l’importo non prevede centesimi, dopo la virgola basta aggiungere due zeri. Infine bisogna scrivere la somma in lettere, separando i centesimi con una barra. Inoltre Poste Italiane suggerisce di inserire il simbolo del cancelletto prima dell’importo, “#”, per evitare che qualcuno possa modificare la somma riportata sull’assegno postale.
Quando vengono incassati gli assegni postali
L’incasso degli assegni postali dipende dalle clausole previste dal contratto di servizio, ma solitamente tale termine è pari a due o tre giorni lavorativi. Quindi se l’assegno postale viene incassato di martedì, la somma in questione sarà sotratta dal saldo presente sul conto corrente postale il giovedì o il venerdì. Nel caso che l’assegno fosse incassato di venerdì, i tempi per l’addebito della somma dovranno tenere conto dei due giorni festivi, quindi probabilmente l’operazione verrà conclusa soltanto il martedì o il mercoledì della settimana successiva.
Come richiedere gli assegni postali
Per richiedere un libretto degli assegni postale è necessario rivolgersi presso un qualsiasi ufficio postale di zona, possibilmente nella stessa agenzia dove si è aperto il proprio conto BancoPosta, muniti di un documento di riconoscimento e del codice fiscale, oppure in alternativa della carta BancoPosta. Altrimenti per ricevere maggiori informazioni sui prodotti e gli accessori postali è possibile contattare il Contact Center di Poste Italiane, al numero 803 160 attivo dal lunedì al sabato dalle ore 8 alle 20, utilizzare il modulo di contatto online presete sul sito ufficiale di Poste Italiane, oppure mandare una email all’indirizzo di posta elettronica servizio.clienti@posteitaliane.it.