Autocertificazione iscrizione albo professionale: ecco dove trovare il modello pdf online
La Legge di Stabilità del 2012 ha apportato diverse novità mirate alla semplificazione dei rapporti tra i privati e le pubbliche amministrazioni. Questi provvedimenti hanno fatto sì che nei rapporti con la pubblica amministrazione ed i gestori di pubblici servizi si possa utilizzare l’autocertificazione di iscrizione all’albo professionale in luogo del certificato rilasciato dall’ordine di appartenenza. Vediamo quando si può ricorrere all’autocertificazione, qual è la sua funzione e dove si può trovare il modello in PDF online.
Cos’è l’albo professionale e a cosa serve
L’albo professionale è quel documento che certifica l’appartenenza di un determinato soggetto ad un ordine professionale. Per svolgere determinate professioni (come ad esempio quella di avvocato, di giornalista, di medico e così via) la legge prevede l’iscrizione ad un Ordine ed al suo albo. Solitamente (ma la cosa può variare in base al tipo di ordine) per ottenere la registrazione bisogna aver conseguito un titolo di studio, avere svolto un periodo di tirocinio ed aver sostenuto con successo un esame, oltre a presentare una serie di requisiti personali. Sull’albo sono riportate informazioni quali i dati anagrafici, la residenza, la data di iscrizione ed il titolo di specializzazione di ogni iscritto.
I professionisti devono iscriversi all’Ordine della provincia o della regione di residenza; l’albo professionale deve essere pubblico ed accessibile. La presenza di un albo professionale rappresenta una forma di tutela per i cittadini, in quanto la sua funzione principale è proprio quella di garantire la qualità e la professionalità dei suoi iscritti e la congruità degli onorari da loro richiesti. Inoltre gli Ordini svolgono un’attività di controllo e vigilanza ed hanno poteri sanzionatori per gli iscritti che non rispettano la legge o il codice deontologico. Un’altra funzione dell’Ordine è quella di fornire opportunità e strumenti di formazione ed aggiornamento ai suoi iscritti.
Quando si può utilizzare l’autocertificazione di iscrizione all’albo professionale: compilazione e modello in PDF
Nei rapporti con la pubblica amministrazione e con i gestori di pubblici esercizi, i professionisti possono utilizzare l’autocertificazione di iscrizione all’albo professionale per dimostrare la loro regolare appartenenza all’Ordine. I funzionari pubblici sono obbligati ad accettare questo tipo di autocertificazione (chi non lo fa rischia di essere sanzionato perché commetterebbe una violazione dei suoi doveri di ufficio), mentre nei rapporti tra privati la controparte può richiedere il certificato originale rilasciato dall’Ordine (su cui poi viene applicata una marca da bollo da 16 euro).
La compilazione di un’autocertificazione di iscrizione all’albo professionale è molto semplice. Sul documento devono essere riportati una serie di dati fondamentali, ovvero: i dati anagrafici del dichiarante, l’Ordine a cui è iscritto, la data di iscrizione ed il numero di iscrizione, la qualifica professionale e la specializzazione o abilitazione. Ovviamente in fondo al modulo deve esserci la firma del professionista dichiarante che non deve essere autenticata; il modulo di autocertificazione è esente da imposta di bollo ed è facile da trovare online. Si può infatti scaricare in formato PDF da diversi siti specializzati in moduli, ma spesso anche direttamente dai portali degli Ordini di appartenenza.