Buoni fruttiferi ordinari, cosa sono e come funzionano
I buoni fruttiferi sono una forma d’investimento a basso rischio, particolarmente adatta a chi vuole ottenere un rendimento costante dai propri risparmi. Si tratta di un prodotto finanziario con bassi costi di gestione, distribuito da Poste Italiane, emesso dalla Cassa Depositi e Prestiti e garantito dalla Stato Italiano. Vediamo nello specifico come funzionano i buoni fruttiferi ordinari.
Buoni fruttiferi ordinari: caratteristiche principali
Presso gli uffici postali è possibile sottoscrivere i buoni fruttiferi ordinari, un titolo obbligazionario della Cassa Depositi e Prestiti a rendimento crescente, con durata massima di 20 anni. Questo strumento permette di investire i propri risparmi nel lungo periodo, approfittando di una tassazione agevolata e dell’assenza di commissioni di sottoscrizione. I buoni ordinari possono essere monointestati o cointestati fino a un massimo di 4 persone, con la possibilità di includere o escludere i vari soggetti dal rimborso al momento della sottoscrizione.
I buoni fruttiferi ordinari sono acquistabili sia nella forma dematerializzata che in quella cartacea, a partire da un importo minimo di 50€ o di suoi multipli. Questo prodotto finanziario non presenta costi di emissione, né commissioni per la gestione e il rimborso del capitale. Il regime fiscale è agevolato, infatti sono vincolati al pagamento della ritenuta fiscale sugli del 12,5%, normalmente pari al 26%. Inoltre gli investimenti di importo inferiore a 5.000€ sono esenti anche dal pagamento dell’imposta di bollo.
Buoni Fruttiferi Ordinari:
- zero costi di emissione
- nessuna commissione di gestione
- ritenuta fiscale sugli interessi del 12,5%
- durata massima 20 anni
- rendimento crescente, dallo 0,05% all’1,5%
- forma dematerializzata o cartacea
Buoni fruttiferi ordinari: rendimenti e modalità di rimborso
I rendimenti dei buoni fruttiferi ordinari sono di tipo crescente, con un tasso d’interesse iniziale effettivo pari allo 0,5%, dello 0,52%% a partire dal decimo anno, dello 0,85% dal quindicesimo anno e dell’1,5% nel ventesimo anno. Per i buoni nella forma cartacea il rimborso del capitale investito può avvenire a scadenza in un’unica soluzione, mentre per i buoni fruttiferi dematerializzati è possibile optare per la soluzione unica, oppure per un rimborso parziale e periodico a partire da importi di 50€. Il valore complessivo del rimborso comprende il capitale più il conteggio della quota interessi, al netto del pagamento delle tasse.
Buoni fruttiferi ordinari: come richiederli
I buoni fruttiferi ordinari possono essere richiesti presso qualsiasi ufficio postale, basta recarsi alle Poste con un documento di riconoscimento valido, come il passaporto o la carta d’identità, e il proprio codice fiscale. Per effettuare la sottoscrizione è necessario essere maggiorenni, mentre per intestare i buoni a un minore è necessario utilizzare i prodotti specifici per minorenni. I titolari di un conto corrente postale BancoPosta possono sottoscrivere i buoni ordinari direttamente online, utilizzando i servizi di internet banking BancoPosta online o la App BancoPosta. Anche i titolari di Libretto Smart possono richiedere i buoni fruttiferi ordinari online, attraverso i servizi digitali Risparmio Postale online e la App Risparmio Postale.