Come creare un sito web ottimizzato per i motori di ricerca
Per potere ottimizzare una pagina web è necessario fare una ricerca per capire quale “search intent” soddisfare. Successivamente occorrerà creare un contenuto che sia utile per quel tipo di ricerca su Google, migliorando i vari elementi come “tag title” e “meta description”.
Se ti occupi di SEO sicuramente avrai già sentito parlare di ottimizzazione delle pagine web. Non sembra esistere un modo univoco per poterlo fare ma alcune piccole regole che i migliori professionisti SEO mettono in campo, ponendo l’attenzione non solo sulle keyword on-page ma anche verso la ricerca e la riuscita di un buon posizionamento in prima pagina.
La qualità del testo è sempre al primo posto. È necessario scrivere per le persone e non per i motori di ricerca e puntare all’ottimizzazione SEO on-page e al posizionamento nella SERP. Scopriamo insieme quali sono i consigli degli esperti per ottimizzare una pagina web e posizionarla bene su Google.
Come ottimizzare una pagina web per ottenere buoni risultati sui motori di ricerca?
Per farti trovare dalle persone giuste, come suggerisce la logica inbound marketing, è necessario scrivere contenuti di qualità ma soprattutto è necessario avere una strategia per fare SEO. Il lavoro ruota intorno alla strategia di chi fornisce informazioni al webwriter o di chi deve scrivere i testi online. Per la realizzazione siti ci sono diverse tipologie di query: c’è chi cerca il nome del brand, chi desidera acquistare un prodotto e chi necessita di informazioni.
Lavorare su una keyword può essere semplice, ma la vera sfida sarà quella di individuare la ricerca adatta per la propria azienda. Per il proprio business è necessario capire cosa vogliono le persone e quali contenuti risolvere in caso di necessità. Secondo le regole adottate dagli esperti SEO si può intuire come i motori di ricerca siano sempre attenti alla corretta realizzazione di un sito web, sia da un punto di vista tecnico che di compilazione del codice.
Motori di ricerca come Google prestano attenzione a due caratteristiche: fruibilità di un sito e praticità di utilizzo da parte dell’utente. Anche l’aspetto dell’esperienza utente può essere utile per migliorare la SEO. Un sito web dovrebbe aiutare un visitatore a trovare ciò che cerca, fornendo le giuste informazioni in modo corretto, essere veloce nel caricarsi e favorire una navigazione semplice. Ovviamente prima di affrontare il percorso relativo al SEO è bene scegliere con attenzione le parole chiave da utilizzare, una fase molto delicata e al quanto importante per la SEO.
Scansionare, indicizzare e posizionare
I motori di ricerca lavorano su tre fronti: scansione, indicizzazione e posizionamento. Per fare in modo che il contenuto sia rilevante, per Google e altri software, questo deve essere in grado di farsi leggere e comprendere. Per ottimizzare una pagina è, quindi, necessario assicurarsi che non ci siano limiti.
Tag Title: la base dell’ottimizzazione
Il tag title è la combinazione delle parole chiave più importanti della pagina web, il valore a cui Google dà maggiore importanza. È consigliabile utilizzare le keyword rilevanti all’inizio e di non superare le 60/65 battute. I meta tag possiedono delle misure da rispettare per essere accettati da Google. Gli esperti, infatti, consigliano:
- di attribuire a ogni pagina un proprio tag title;
- di utilizzare tag title che siano descrittivi e indicativi;
- di non utilizzare troppe parole chiave;
- di evitare testi ripetuti e standard.
Approfondire con Meta Description
I motori di ricerca non utilizzano la meta description per il ranking ma la meta description viene vista come una stringa che viene messa in risalto nella SERP grazie al grassetto che evidenzia le keyword presenti nelle battute, che arrivano fino a 280. In questo caso, la lunghezza si basa sullo stesso principio del tag title, secondo cui il testo eccessivo viene tagliato.
Compito di un esperto SEO sarà quello di ottimizzare nel miglior modo possibile questa risorsa per catturare l’attenzione del lettore e portarlo verso il sito di riferimento. Nella description e nel tag title si dovrà convincere il lettore a cliccare, evitando di fare un elenco di keyword.