Finanziamento auto: cos’è e come funziona?
Nonostante l’evoluzione della micromobilità, l’importanza del trasporto pubblico e la promozione di alternative green per gli spostamenti urbani, l’auto rimane un mezzo indispensabile per muoversi in modo rapido ed efficiente. Acquistare una macchina però richiede un investimento economico considerevole, per questo motivo sono in molti a ricorrere a un prestito.
Comprare il veicolo a rate consente di pagare la vettura un poco per volta, evitando un esborso finanziario elevato al momento dell’acquisto. Ovviamente non si tratta dell’unica formula disponibile, infatti esistono modalità come il buy back proposto da alcune aziende, oppure il noleggio. Vediamo come funzionano i finanziamenti per l’auto, per scoprire tutto quello che c’è da sapere a riguardo.
Come funzionano i finanziamenti per le auto?
Quando si compra una macchina, nuova o usata, è possibile scegliere di pagarla tramite rateizzazione contraendo un prestito. In questo caso si hanno a disposizione diverse opzioni, tra cui quelle principali sono:
- prestito finalizzato;
- finanziamento;
- cessione del quinto;
- prestito della casa automobilistica.
Molte case automobilistiche offrono oggi una serie di servizi aggiuntivi, proponendo ai propri clienti la possibilità di comprare una vettura a rate con un finanziamento diretto. In pratica si sottoscrive il prestito con l’azienda di automotive, rimborsando le rate come avviene con un normale finanziamento erogato da una banca.
In alternativa le concessionarie possono offrire dei prestiti agevolati, attraverso accordi con finanziarie e banche, per fornire ai propri clienti la possibilità di acquistare il veicolo restituendo la somma in alcuni anni. Un altro modo consiste nel richiedere il prestito direttamente presso la banca o la finanziaria, per poi scegliere liberamente quale veicolo comprare.
Una soluzione è rappresentata dalla cessione del quinto, un prestito personale non finalizzato, riservato ai lavoratori dipendenti e ai pensionati, con il quale è possibile disporre come si desidera della somma concessa dalla società creditizia. Questa formula è flessibile, può essere richiesta anche in presenza di segnalazioni Crif e protesti, tuttavia prevede il vincolo della rata mensile, che non può superare il 20% dello stipendio o della pensione.
In alternativa è possibile richiedere un prestito finalizzato, un finanziamento rilasciato per acquistare soltanto del bene specifico, in questo caso l’autovettura. L’importo è quello indicato dal preventivo fornito dal concessionario, quindi la somma viene girata al rivenditore e si ripaga il prestito in alcuni anni, restituendo l’importo alla banca o alla finanziaria.
Quali sono le caratteristiche principali dei prestiti auto?
Ogni volta che si richiede un finanziamento per l’auto è necessario prestare attenzione. Innanzitutto il tasso d’interesse è un parametro importante, ma fino a un certo punto, in quanto non permette di analizzare in modo esaustivo il reale costo del prestito. Per questo motivo molte concessionarie sponsorizzano il tasso zero, mentre in realtà ci sono altre spese che non vengono conteggiate in questo indicatore.
Al contrario l’aspetto più importante è il TAEG (tasso annuale effettivo globale), un parametro che include tutti i costi del finanziamento, tra cui:
- spese per istruttoria pratica;
- commissioni di incasso delle rate;
- costi per comunicazioni periodiche;
- eventuali oneri accessori.
Per valutare correttamente un prestito auto è indispensabile analizzare il TAEG del finanziamento, altrimenti si rischia di ritrovarsi con un prestito all’apparenza conveniente (ad esempio perché viene pubblicizzato il tasso zero), il quale invece si dimostra poco vantaggioso al momento di leggere con attenzione tutte le voci di spesa del prodotto finanziario.
Dopodiché è necessario considerare altre caratteristiche del finanziamento auto, come la durata del rimborso, la richiesta di versare un anticipo iniziale per l’acquisto della macchine, oppure l’indicazione di una maxirata finale. Inoltre è importante vedere se sono richieste coperture assicurative obbligatorie, una condizione che può diminuire la convenienza del prestito.
Come funziona il finanziamento auto con maxirata finale?
Una soluzione piuttosto comune per acquistare l’auto tramite rateizzazione è il prestito con maxirata finale. Si tratta di una formula abbastanza frequente quando il finanziamento si contrae presso la concessionaria, tuttavia può essere proposto anche dalla banca o dalla società creditizia che eroga il prestito.
La maxirata finale è un importo che deve essere saldato al termine del rimborso del prestito, in questo modo è possibile pagare una rata mensile più bassa, risparmiando anche sulla quota relativa agli interessi, poiché vengono calcolati su un capitale più basso. Tuttavia bisogna essere sicuri di poter versare questa somma alla scadenza, altrimenti si diventa morosi.
A cosa serve il valore futuro garantito?
Alcune case automobilistiche offrono delle formule flessibili per l’acquisto dell’auto, tra cui finanziamenti con la possibilità al termine del rimborso di scegliere cosa fare, se restituire la vettura, cambiarla con una nuova, oppure pagare il valore futuro garantito e riscattare la macchina.
Si tratta di servizi ibridi, con caratteristiche del finanziamento classico, del noleggio e del buy back. In pratica al momento della sottoscrizione del prestito la concessionaria assicura un valore per il veicolo, garantendo tale importo alla scadenza del contratto. Terminato il vincolo è possibile decidere se pagare una maxirata finale, che in questo caso è fissa e assicurata al momento della firma del contratto.
Si tratta di un modo per proteggersi dalla svalutazione commerciale del veicolo, tuttavia bisogna prestare attenzione poiché tale importo potrebbe anche essere superiore al valore della vettura. I fattori che influiscono sul valore di una macchina sono infatti numerosi, inoltre l’azienda sarà senza dubbio meglio informata di noi su nuovi modelli in uscita che possono deprezzare il valore dell’auto.
Quando conviene finanziare l’acquisto di un’auto?
Nonostante possa sembrare una scelta facile in realtà non lo è, infatti capire se conviene acquistare l’auto in contanti o tramite finanziamento rappresenta una scelta davvero complessa, soprattutto per importi elevati. Ovviamente comprare la macchine senza prestito permette di risparmiare sui costi del finanziamento, inoltre si sta più tranquilli poiché non si hanno debiti e si può disporre come si vuole del veicolo.
Inoltre l’acquisto diretto consente di non aspettare di avere la cifra necessaria, non riduce i risparmi e non incide in modo eccessivo sul budget della famiglia. Allo stesso tempo il finanziamento potrebbe essere associato a dei vantaggi, tra cui un costo d’acquisto più basso o il famoso tasso zero, l’inserimento di polizze assicurative incluse oppure uno sconto sul valore del veicolo.
La somma destinata all’acquisto della macchina può essere destinata ad altri investimenti, operazioni che possono generare reddito e introiti extra di fatto aumentando il vantaggio economico di contrarre un prestito. Naturalmente bisogna analizzare ogni situazione, poiché si tratta di scelte personali da valutare in base ai casi, tuttavia ecco alcune indicazioni generiche.
Quando conviene acquistare l’auto in contanti:
- alta disponibilità economica;
- offerte vantaggiose;
- meno stress.
Quando conviene acquistare l’auto con finanziamento:
- poca liquidità a disposizione;
- sconti e promozioni speciali;
- tasso zero reale;
- uso del capitale per altri investimenti.
Come ottenere un finanziamento auto?
Come abbiamo visto, per richiedere un prestito per l’acquisto di un veicolo è possibile contrarre un finanziamento con la casa automobilistica, ottenere un prestito agevolato con la concessionaria, oppure rivolgersi presso banche o finanziarie. Ovviamente è indispensabile un certificato di reddito, quindi la busta paga per i lavoratori dipendenti, il cedolino della pensione per i pensionati e la dichiarazione dei redditi per i lavoratori autonomi.
Inoltre vengono richiesti anche i seguenti documenti:
- documento d’identità;
- codice fiscale.
Per ricevere un prestito per comprare una macchina è necessario avere meno di 75 anni, risiedere in Italia, essere maggiorenni e avere un reddito dimostrabile. Inoltre non bisogna avere segnalazioni ai Crif, protesti e altre situazioni che inquadrano come cattivi pagatori. Allo stesso tempo la rata deve essere adeguata alle proprie possibilità, di norma non oltre il 40% del reddito.