Come investire i risparmi? Come scegliere gli strumenti finanziari migliori?
Al giorno d’oggi che decide di impegnare i suoi risparmi ha una marea di possibilità davanti. Gli strumenti finanziari disponibili sono davvero tanti, ma questo ampio ventaglio di soluzioni, se da una parte rappresenta senza dubbio un vantaggio, dall’altra parte può rendere più complicato scegliere come investire i risparmi, soprattutto se non si ha una buona educazione finanziaria.
Cosa considerare per scegliere come investire i risparmi
Proprio l’analfabetismo finanziario è uno dei problemi storici del nostro Bel Paese: negli ultimi anni sono stati fatti degli importanti passi in avanti, ma c’è ancora tanta strada da fare. Ad ogni modo, per capire come investire i suoi risparmi, una persona deve innanzi tutto considerare:
- i suoi obiettivi; è ovvio che tutti vogliono ottenere un rendimento elevato, ma bisogna essere realisti, tenendo conto del capitale iniziale che si ha a disposizione e di altri fattori;
- l’orizzonte temporale, ovvero la durata del periodo di tempo per il quale si è disposti di rinunciare alla disponibilità dei propri risparmi per investirli in vista dell’obiettivo futuro; anche in questo caso bisogna tenere conto delle proprie esigenze e altri elementi, come ad esempio l’età;
- la sua tolleranza al rischio, ovvero il pericolo che si è disposti a correre per ragigungere l’obiettivo prefissato.
Dopo aver riflettuto attentamente su questi elementi è possibile tracciare il proprio profilo da investitore ed iniziare a pensare alla modalità di investimento preferita. Si può scegliere tra diverse opzioni: ci si può rivolgere ad un consulente o fare in autonomia, ma in ogni caso è necessario scegliere un intermediario di riferimento; questo soggetti devono essere iscritti agli albi pubblicati sui siti di OCF, Consob e Banca d’Italia e devono operare in modo onesto, equo e professionale, fornendo al cliente informazioni chiare e corrette e offrendo servizi e prodotti in linea con la sua situazione individuale. Superato anche questo passo si può procedere con la scelta degli strumenti finanziari su cui puntare.
Tipologie di strumenti finanziari disponibili
Ogni strumento finanziario ha le sue peculiarità, quindi è fondamentale conoscere le loro caratteristiche prima di decidere come investire i risparmi. Non bisogna poi mai dimenticarsi che una strategia di investimento efficace prevede la diversificazione del portafoglio: non sarebbe giusto impegnare tutto il proprio capitale su un unico strumento! Bisogna selezionare investimenti diversi tra loro, in modo da bilanciare il rischio complessivo: la diversificazione può essere fatta per tipologia di strumento finanziario, per emittente, per settore, per area geografica e per scadenza. La scelta degli strumenti finanziari deve essere presa tenendo conto del proprio profilo di investitore e della regola base secondo la quale più è alto il rendimento atteso di un investimento e maggiore sarà il livello di rischio che quell’investimento comporta.
Gli strumenti finanziari possono essere suddivisi in:
- strumenti bancari e finanziari, ovvero azioni, depositi a risparmio bancario e postale, ETP, fondi comuni, obbligazioni, titoli di stato e piani individuali di risparmio;
- strumenti assicurativi, ovvero polizze vita mista, prodotti di capitalizzazione, prodotti multi ramo, polizze linked, polizze a vita intera, polizze rendita vitalizia;
- strumenti previdenziali, ovvero fondi pensione aperti, fondi pensione negoziali, fond pensione preesistenti e piani individuali pensionistici.