Come investire sugli indici di Borsa: consigli, suggerimenti e strategie
Investire significa impiegare un capitale in un determinato mercato trasformandolo, in questo caso, in un prodotto finanziario con la finalità di generare profitto. Esistono diversi modi di usare le proprie liquidità e uno di questi è quello di investire negli indici azionari attività che si discosta dalla classica compravendita di azioni.
Gli indici di Borsa descrivono le prestazioni di un determinato mercato poiché inglobano una quantità diversa di titoli, infatti esistono panieri che ne contano moltissimi e altri più piccoli. Quando si segue un indice, si valuta il mutare dell’andamento della media ponderata e non matematica dei titoli poiché le società che aggregano maggiori capitali, valgono di più.
Chi è un professionista ha una conoscenza approfondita di questi prodotti mentre chi si sta avvicinando a questo settore potrebbe avere alcune difficoltà. Per tale motivo, per investire sugli indici di Borsa la migliore soluzione è quella di affidarsi a broker online che affiancano il cliente fin dai primi passi.
Quali indici di Borsa
Iniziando con la Borsa di Piazza Affari di Milano, l’FTSE Italia All-Share è un index che include società a grande, media e bassa capitalizzazione, incorporandole quindi tutte. Il MIB è il più significativo poiché copre quasi la totalità degli scambi e include le maggiori società italiane come Mediobanca e Generali che sono sempre state presenti fin dalla sua nascita. Due anni dopo si sviluppa il Mid cap, ex Midex, che racchiude le aziende a media capitalizzazione e infine, l’indice più variabile, è lo Small cap che sebbene raggruppi i trasferimenti più bassi, ingloba società nuove che potrebbero essere proficue successivamente.
Gli indici di Borsa statunitensi sono quelli più influenti per il loro rilievo economico e politico nel mondo e per il peso del dollaro nei mercati mondiali. Il Down Jones è un indice americano che comprende le industrie americane più importanti il cui fondatore, Charles Dow, è considerato un pioniere dell’analisi tecnica finanziaria. Racchiude i prezzi ponderati poiché una società che ha un peso maggiore in termini azionari viene calcolata di più rispetto alle altre, come per esempio la Microsoft, IBM, Coca Cola che hanno una somma di valori azionari miliardaria.
Altro indice importante è il Nasdaq che comprende le più grandi imprese che non fanno parte del settore finanziario quotate nel mercato nazionale. A differenza del precedente che conta circa 30 azioni, questo segue l’andamento di 4 mila aziende, venendo influenzato dalle prime cento, che rientrano per la maggior parte nel settore tecnologico.
Infine abbiamo l’SeP 500 che segue appunto cinquecento società che necessitano una certa capitalizzazione e numero di azioni comuni al pubblico superiori al 50%, per questo quando un’impresa si impoverisce viene sostituita da un’altra, creando una lista delle migliori società al mondo.
Come investire in questi strumenti
La differenza sostanziale tra investire in un’azione o in un indice è quella di ponderare un insieme di aziende che seguono percorsi diversi in uno stesso settore economico. È possibile farlo utilizzando diverse piattaforme online, ma l’importante è scegliere quelle accreditate e che abbiano regolare licenza.
Una di queste è sicuramente eToro, che permette di fare pratica attraverso un conto gratuito dimostrativo poiché consente di implementare le proprie strategie senza rischiare di perdere denaro vero. Con questo broker è possibile fare anche trading usando sia strumenti derivati come i CFD, ossia i contratti per differenza. Questo strumento consente ricavi senza acquistare realmente i prodotti, permettendo di lavorare in maniera più flessibile. Questi accordi tra chi investe e il broker aprono all’utilizzo di tre grandi operazioni, non possibili con il solo acquisto tradizionale degli asset: applicare una leva finanziaria, la vendita allo scoperto e acquistare azioni frazionate. Un’altra caratteristica che rende eToro un broker d’eccellenza è la possibilità di copiare le strategie degli investitori più esperti.
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