Come risparmiare sulla bolletta del gas
Limitare il consumo di gas in bolletta è una priorità di molti e, fortunatamente, esistono molti metodi per ottimizzarne il consumo.
Tra essi, c’è la sostituzione di vecchie caldaie con quelle a condensazione: ciò non solo garantisce il risparmio ma consente spesso di accedere agli ecobonus messi a disposizione dallo Stato come recupero d’imposta oppure sconto in fattura. Il vantaggio è, infatti, anche per l’ambiente in quanto vi è un minor inquinamento dell’aria.
Installare o sostituire la caldaia al giorno d’oggi può essere un’operazione davvero semplice se ci si affida a professionisti in grado di valutare la soluzione più adatta per la propria realtà domestica. Ne rappresentano un esempio gli esperti di Ingrado.com, sito in cui è possibile avvalersi di un’assistenza altamente qualificata per procedere alla scelta della nuova caldaia e trovare il modello più adatto con cui risparmiare sulla bolletta del gas.
Ridurre i consumi di gas grazie a una caldaia performante
Una caldaia a condensazione, quindi, può generare calore nei termosifoni della casa – o nei sistemi di riscaldamento a parete e a pavimento – e acqua calda sanitaria: risponde, quindi, a tutte le esigenze domestiche sia in estate che in inverno e lo fa sfruttando al massimo il gas metano (o il gasolio) inserito all’interno.
Il sistema prevede, infatti, che venga recuperato il vapore generato dalla combustione, abbassandone la temperatura per creare una condensa denominata calore latente, la quale viene rimessa in circolo.
Un metodo ecosostenibile ed efficiente, quindi, che viene ancor più amplificato se si aggiungono funzionalità eccellenti dei migliori brand come ad esempio la possibilità di utilizzare dei timer per impostare orari ben precisi da cui far partire il funzionamento o tecnologie atte a monitorare e comandare il dispositivo a distanza (ad esempio tramite app per smartphone o iPhone).
La classe energetica dei migliori modelli è, come anche per molti altri tipi di elettrodomestici, la A e quelle superiori. Manutenzione ordinaria e straordinaria e controlli periodici sono anch’essi alla base di un risparmio di gas che parte da caldaie efficienti sotto ogni punto di vista.
Gas domestico: i consigli utili per risparmiare in bolletta
Uno dei primi metodi per risparmiare sulla bolletta del gas è, di certo, quello di scegliere un fornitore che metta a disposizione una panoramica chiara e dettagliata dei costi dell’offerta fin da subito.
Inoltre, è bene ricordare come nel mercato libero sia possibile rivolgersi a una sola compagnia per richiedere la fornitura di gas e luce, sfruttando promozioni dalle tariffe ancor più convenienti.
Oltre alla scelta del giusto fornitore, sarà altrettanto importante controllare che nelle stanze non siano presenti infissi vecchi, responsabili di dispersioni di calore che vanno a incidere sull’incremento dei consumi di gas: a questo proposito, è bene ricordare come per eventuali lavori di ristrutturazione finalizzati a incrementare la sostenibilità dell’abitazione siano previsti importanti bonus fiscali da parte dello Stato.
Per quanto riguarda il riscaldamento, invece, è bene ricordare come sia fortemente consigliato installare valvole termostatiche sui propri termosifoni anche in tutte quelle circostanze in cui non è obbligatorio per legge. Le valvole, infatti, permettono di regolare in autonomia la quantità di calore o persino bloccare il flusso d’acqua calda nelle stanze dove non si sta soggiornando. Anche disporre oggetti o asciugamani sul termosifone può trattenere il calore non consentendogli di riscaldare la stanza, per cui è sempre meglio avere gli elementi sgombri (e anche puliti).
L’utilizzo di acqua calda, se proveniente da caldaia a gas, va ottimizzato soprattutto in inverno, quando se ne utilizza di più: sarebbe preferibile non fare docce eccessivamente lunghe o non riempire completamente la vasca, così da evitare gli sprechi.
Per quanto riguarda le abitudini in cucina, infine, un piccolo risparmio di gas può arrivare anche dalla copertura con un coperchio dei cibi in cottura o dal non impiegare troppe pentole e padelle contemporaneamente, limitando laddove possibile l’uso dei fuochi.