Come risparmiare sull’energia elettrica
I costi fissi legati ai consumi sono una delle voci di spesa più influenti sui bilanci familiari. Uno dei costi più elevati è quello della bolletta della luce, una spesa sempre più alta a causa dell’aumento costante dei dispositivi elettrici nelle nostre vite.
Basti pensare agli smartphone, ai pc, agli impianti stereo, alle luci, agli elettrodomestici per cucinare, alla lavatrice, alla lavastoviglie o al frigorifero. Tutti gli apparecchi oggi hanno bisogno dell’elettricità per funzionare, quindi diventa fondamentale imparare come risparmiare sull’energia elettrica.
Il consumo energetico dentro casa
I consumi di energia elettrica nelle nostre case continuano a crescere anno dopo anno. Rispetto ai consumi industriali e aziendali, legati alla domanda economica, le famiglie consumano sempre più energia a causa dell’aumento dei dispositivi elettrici ed elettronici nelle abitazioni.
Il consumo medio di una famiglia si aggira sui 55 Kwh al mese, di cui circa un quarto dell’energia è impiegata per l’illuminazione. Riuscire a ridurlo più aiutare sia a risparmiare sull’energia elettrica, sia a rispettare di più l’ambiente riducendo le emissioni di inquinanti nell’atmosfera.
Come risparmiare sull’energia elettrica
La qualità degli elettrodomestici
Gli sviluppi della tecnologia e nella ricerca ci permettono oggi di abbattere i consumi energetici grazie ai nuovi elettrodomestici di classe A. Secondo le ultime normative,tutti i dispositivi elettrici sono suddivisi in classi, in base al loro consumo di energia elettrica.
I prodotti che offrono nel 2017 il miglior rapporto di efficienza energetica sono quelli di classe A++++, che addirittura rispetto a un elettrodomestico di classe A consumano fino al 50% in meno.
Cambiare la propria lavastoviglie o il frigorifero è un investimento che può essere recuperato in pochi simi anni, grazie al risparmio ottenuto sul consumo di energia elettrica.
Inoltre questi apparecchi offrono altri vantaggi, sono meno rumorosi, hanno più funzioni, consumano meno acqua e montano sistemi di lavaggio automatico o semplificato, diminuendo il tempo necessario per le pulizie domestiche.
L’illuminazione
Illuminare gli ambienti domestici richiede moltissima energia elettrica. Per abbassare i consumi è possibile adottare alcuni semplici accorgimenti, come sostituire le vecchie lampadine a incandescenza con quelle fredde a led, sfruttare il più possibile la luce naturale, ma anche ricordarsi di spegnere la luce quando si esce dalla stanza.
Oltre a consumare di meno le lampadine a led durano fino a 10 volte di più rispetto a quelle tradizionali, facendo risparmiare sia sull’energia elettrica che sull’acquisto stesso delle lampadine.
La posizione degli elettrodomestici
Anche se sembra banale è indispensabile rispettare la temperatura degli elettrodomestici. Ogni dispositivo dovrebbe trovarsi lontano da altre fonti di calore, oppure da apparecchi che invece lavorano con temperature differenti.
Per risparmiare sull’energia elettrica basta non posizionare il frigorifero vicino a una fonte di calore, possibilmente con una distanza di almeno 10-12 cm dalla parete. Lo stesso vale per il forno e la ghiacciaia, la TV e il condizionatore e così via.
Staccare la spina
Un piccolo accorgimento come staccare la spina dei dispositivi elettronici, quando non utilizzati, invece di lasciarli semplicemente in stand-by, può fare risparmiare sull’energia elettrica fino al 10% l’anno.
Tutti gli apparecchi quando sono in stand-by mantengono molte delle loro funzioni attive. Questo fa si che continuino a consumare energia senza effettivamente una ragione. Immaginate un piccolissimo consumo che dura incessantemente 24 ore al giorno per 365 giorni alla settimana.
Alla fine dell’anno questo si traduce in centinaia di euro spesi soltanto per quella piccola luce rossa. Un piccolo trucco consiste nel dotare tutte le prese di corrente di ciabatte con interruttore. In questo modo basta spegnere la ciabatta e tutti i dispositivi ad essa collegati saranno completamente spenti.
Termostati e valvole
Per risparmiare sul consumo di energia elettrica è necessario installare dei termostati. Regolare la temperatura degli impianti di riscaldamento e di quelli di condizionamento può fare la differenza, riducendo la bolletta fino all’8-10%.
Un solo grado in più o in meno può incidere anche dell’8%, quindi si tratta di un investimento estremamente conveniente. Inoltre è importante dotare tutti i caloriferi di valvole termostatiche, per distribuire la temperatura omogeneamente e risparmiare sull’energia consumata.
Isolamento termico
Un altro fattore in grado di abbassare i consumi elettrici è l’isolamento termico. Utilizzare infissi a doppi vetri, intelaiature perfettamente incastonate nelle pareti e materiale isolante nei muri e nel tetto, permette di ridurre fino al 15% il consumo di energia elettrica.
Inoltre questo tipo di interventi prevedono l’aiuto dello Stato sotto la forma delle detrazioni fiscali. Ultimamente il Governo ha prolungato gli incentivi per l’efficienza energetica per tutto il triennio 2017-2019, con i quali è possibile ricevere fino a 65% di agevolazione sulla spesa totale sostenuta.
Per risparmiare sull’energia elettrica è necessario adottare piccoli accorgimenti nei nostri comportamenti quotidiani, oltre a investire nell’acquisto di elettrodomestici di classe A++++ e negli interventi di isolamento termico dell’immobile.
Piccole pratiche semplici e talvolta anche banali, come utilizzare le ciabatte con interruttore oppure spegnere la luce quando si esce dalla stanza, possono tradursi in un risparmio di diverse centinaia di euro l’anno sul consumo di energia elettrica.