Comprare azioni Tesla: come investire, analisi e previsioni 2020
Tesla è sicuramente una delle aziende più chiacchierate degli ultimi anni, grazie alla costante presenza dell’eccentrico e visionario Elon Musk. Investire sul titolo richiede una certa prudenza, a causa dell’elevata volatilità delle azioni dell’azienda americana, cercando di analizzare a fondo il settore, la strategia aziendale e i competitor dell’impresa. Vediamo come investire in azioni Tesla, la situazione attuale dell’azienda e un’analisi completa della quotazione e delle previsioni per il titolo in Borsa.
Tesla: la situazione dell’azienda nel 2020
Prima di investire in un titolo azionario è fondamentale studiare attentamente l’azienda, per capire alcuni aspetti importanti. Ad esempio è essenziale analizzare la situazione dell’impresa, i risultati finanziari, il piano industriale, le possibilità di sviluppo e gli obiettivi dei dirigenti. Allo stesso modo bisogna considerare il settore di riferimento, i competitor e in generale il mercato in cui opera il gruppo.
Per quanto riguarda Tesla l’azienda americana si occupa di vari business, tra cui quello principale è la produzione di veicoli elettrici di fascia media e alta. Oltre all’attività primaria l’impresa è impegnata nella produzione di energia, attraverso l’utilizzo di fonti rinnovabili, sistemi come le tegole solari per l’edilizia domestica, batterie di ultima generazione per auto e altri macchinari e altre attività simili.
Nel 2019 Tesla ha venduto 367.500 vetture, un risultato estremamente positivo se comparato con quello dell’anno precedente, quando la produzione era stata inferiore del 50%. Il modello più apprezzato del marchio è ovviamente la Model 3, di cui sono state consegnate nel 2019 ben 92.550 unità, seguito dalla Model S e dalla Model X. Un ottimo risultato è quello fatto registrare nel quarto trimestre 2019, con Tesla che ha superato le 112 mila vetture, passando per la prima volta nella sua storia la soglia dei 100 mila veicoli in un trimestre.
Le previsioni sull’azienda Tesla per i prossimi anni
Al momento il gruppo Tesla sta vivendo un vero e proprio momento d’oro, con le richieste che continuano ad aumentare e la costruzione di due nuovi stabilimenti. Il primo sarà realizzato in Germania, in prossimità dell’aeroporto di Berlino, per soddisfare la crescente domanda da parte del mercato europeo, l’altro in Cina con un investimento di 2 miliardi di dollari per la nuovissima e hi-tech Gigafactory, con cui l’azienda americana vuole entrare nel proficuo mercato asiatico.
Le previsioni di Tesla per il 2020 sono di sfondare la quota delle 500 mila vetture consegnate, quindi oltre mezzo milione di unità, un obiettivo ambizioso ma non irraggiungibile. Inoltre è previsto un incremento anche dei servizi forniti da Tesla, per un settore che già adesso vale 580 milioni di dollari. Allo stesso tempo è prevista una crescita nel comparto che si occupa delle nuove batterie solari, per il quale è atteso almeno il raddoppio della produzione, con risultati positivi anche per lo stoccaggio e l’immagazzinamento di energia da fonti rinnovabili.
Tra le altre aspettative del gruppo Tesla c’è l’aumento della liquidità di cassa, nonostante siano prevista la possibilità di qualche risultato contrastante in alcuni trimestri, soprattutto in vista degli ingenti investimenti dell’azienda in Europa e in Asia. Lo stesso vale per i profitti, attesi in crescita sebbene con alcune interruzioni strumentali legate all’operatività dell’impresa, mentre la produzione di auto elettriche nello stabilimento di Shanghai dovrebbe cominciare nel 2021.
Azioni Tesla: quotazione e analisi del titolo in Borsa
Veniamo quindi al dunque, analizzando la quotazione di Tesla e cercando di capire come potrebbe evolversi l’andamento del titolo in Borsa. Al momento il prezzo delle azioni è di 595 euro, un risultato al di sotto del picco storico registrato il 19 febbraio 2020, quando il titolo raggiunse addirittura la soglia di 872 euro. Allo stesso tempo si tratta di una prestazione positiva, considerando che a gennaio 2020 il prezzo era di appena 372 euro.
La crescita del titolo Tesla dura ormai da diverso tempo, con un aumento del valore del 116% su base annua e del 205% negli ultimi 6 mesi, con una performance a un mese di +19,79%. Tuttavia sono in tanti gli analisti e gli investitori che si chiedono se sia realmente vantaggioso investire oggi su Tesla, poiché i dubbi all’orizzonte sono numerosi. Innanzitutto bisogna mettere in conto il fenomeno della speculazione, con la quotazione delle azioni che ha subito un forte pompaggio negli ultimi mesi.
Le aspettative intorno all’azienda guidata dall’istrionico Elon Musk sono elevate, perciò è lecito chiedersi se saranno rispettate o se invece verranno deluse. In particolare la crescita delle quotazioni del titolo è strettamente legata al mercato dell’auto elettrica in Europa, negli Stati Uniti e soprattutto in Asia, la zona geografica dove il gruppo potrebbe crescere maggiormente. Il problema di Tesla non sembrano essere le vendite, in continuo miglioramento da anni, ma il forte indebitamento della compagnia, con un modello che stenta a diventare davvero redditizio.
Dove comprare azioni Tesla
Per comprare azioni Tesla è possibile rivolgersi al mercato secondario oppure optare per strumenti derivati. Nel primo caso si tratta delle azioni acquistate dalle grandi banche e dagli intermediari finanziari, che a loro volta le mettono a disposizione degli investitori privati. In questo modo è possibile comprare titoli Tesla o di altre società quotate, basta aprire un conto di trading presso una banca e acquistare le azioni desiderate. Al giorno d’oggi diversi istituti propongono piattaforme di trading online, per la compravendita di azioni telematica, come Fineco o Unicredit.
In alternativa è possibile affidarsi a un consulente finanziario, oppure a una società d’intermediazione, ovvero a un broker. In questi casi bisogna investire con un orizzonte temporale di medio o lungo periodo, evitando di farsi prendere dal panico qualora il pacchetto dovesse perdere valore. Come spiega Warren Buffett, uno dei più grandi investitori del mondo, è indispensabile mantenere a lungo i propri investimenti, perciò è necessario un capitale considerevole per far fronte a eventuali momenti di crisi, oltre ovviamente a scegliere bene il momento in cui entrare e acquistare i titoli da mettere in portafoglio.
Altrimenti è possibile investire su Tesla con strumenti derivati come i CFD, i contratti per differenza, rivolgendosi a un broker online in grado di offrire servizi di trading online. Ciò consente di investire sia al rialzo che al ribasso, allo stesso tempo si tratta di un’attività più rischiosa e incentrata sul breve periodo. In entrambe le situazioni bisogna considerare sempre i rischi di tali operazioni, cercando di minimizzarli diversificando il più possibile gli asset in portafoglio, per contenere le perdite e mantenere l’esposizione nel lungo termine.
Conviene investire in azioni Tesla?
Chi desidera investire su Tesla deve sicuramente prestare molta attenzione, infatti si tratta di un titolo piuttosto volatile e instabile, estremamente suscettibile ai capricci di una serie di soggetti. Primo fra tutti ovviamente è Elon Musk, le cui dichiarazioni possono far cambiare in pochi secondi agli investitori, generando ondate di acquisti o di vendite. Inoltre non si capisce bene quale sia il piano strategico dell’azienda, visto che fino a poco tempo fa voleva utilizzare i modelli di punta, vetture abbastanza care per il segmento di fascia medio/alta, per poi realizzare autovetture elettriche più economiche per il grande pubblico.
Al momento i prossimi veicoli ad essere prodotti saranno invece SUV e pick-up dal costo elevato, compresi alcuni mezzi pesanti e persino un autobus elettrico. Ogni progetto di Tesla costa miliardi di dollari, investimenti che potrebbero minare la redditività dell’impresa nel breve e medio periodo, generando utili soltanto nel lungo termine. In più bisogna considerare un mercato, quello delle vetture elettriche, sempre più competitivo, con aziende del calibro di Volkswagen, PSA e BMW che non stanno certo rimanendo a guardare.
In conclusione il titolo Tesla è senza dubbio interessante, un’azione da monitorare che potrebbe entrare nel proprio portafoglio d’investimento, sebbene sia necessaria la massima cautela. A differenza di altri titoli è infatti un asset con un’alta volatilità, dunque estrema attenzione alle dichiarazioni di Elon Musk, all’evoluzione del mercato e alle strategie dei competitor. Non da meno sono i programmi di incentivi dei vari paesi, che potrebbero aiutare indirettamente il gruppo americano, oltre alle ulteriori attività dell’azienda come il settore energetico e solare.