Dove investire nel 2020: le migliori opportunità per gli investimenti
Quando si dispone di un capitale, grande o piccolo che sia, non conviene mai lasciarlo fermo ma usarlo per cercare di ottenere un rendimento, o almeno proteggerlo dall’inflazione. Anche con cifre contenute, ad esempio 10 mila euro, è possibile trovare degli investimenti adatti alle proprie esigenze. Tra i settori dove investire nel 2020 ci sono molte opportunità per il mercato immobiliare, la Borsa, le startup e il crowdfunding, senza tralasciare anche opzioni a basso rischio. Ecco alcuni suggerimenti per capire dove investire nel 2020, con approfondimenti utili per ogni tematica.
Settore immobiliare
Investire nel mattone rimane l’attività preferita dagli italiani, che continuano a considerarlo come il modo più sicuro per utilizzare il proprio capitale. Comprare una casa per affittarla permette di ricevere mensilmente un’entrata elevata (rendimento medio del 2/4% annuo), tuttavia il mercato immobiliare è complesso, le quotazioni non sempre stabili e l’investimento piuttosto lungo e oneroso. Per cominciare servono almeno 150 mila euro, altrimenti bisogna richiedere un mutuo in banca, aumentando le spese e i costi d’investimento.
Dopodiché bisogna individuare l’immobile giusto, adatto a fornire una rendita adeguata senza dare troppi problemi per trovare gli affittuari. Tali investimenti possono comportare una rivalutazione del capitale, se il prezzo delle case aumenta, altrimenti una perdita di valore, tuttavia è difficile che si scenda al di sotto del 20/30%, ad eccezione di fenomeni come le bolle immobiliari speculative. Un altro aspetto da considerare è la tassazione, abbastanza elevata in Italia, tuttavia è possibile cercare immobili anche all’estero con le dovute accortezze.
Pro:
- investimento solido
- buon rendimento annuo
- possibile rivalutazione del capitale
Contro:
- tassazione elevata
- investimento alto
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Progetti di crowdfunding
Il sistema del crowdfunding è sempre più apprezzato, soprattutto dai piccoli investitori, i quali tramite le piattaforme specializzate possono investire nelle startup anche piccole somme. Le raccolte di fondi infatti consentono di finanziare dei progetti, selezionando quelli che sembrano più interessanti, dopodiché le società che ricevono i fondi si impegnano a restituire la somma. Ciò può avvenire in due modi, con un rendimento che di fatto rivaluta il capitale investito, oppure cedendo azioni della società.
I rischi del crowdfunding possono classificarsi come medio/alti, tuttavia dipende molto dalla propria capacità di valutazione dei progetti. Prima di investire è necessario studiare la startup, analizzarne attentamente il business plan e la strategie aziendale, valutare la possibilità di successo e il ritorno nel medio e lungo termine. Questo settore richiede molto impegno e applicazione, tuttavia diversificando il capitale è possibile diminuire il rischio, inoltre potenzialmente è possibile ottenere un ritorno estremamente vantaggioso.
Se si investe nelle startup giuste, ad esempio ricevendo un pacchetto di azioni, qualora la società dovesse decollare si possono rivendere i titoli sul mercato azionario, con un surplus che può essere decisamente molto elevato. Al contrario bisogna attendere spesso molto anni, affinché la startup maturi, si lanci sul mercato, cresca e si trasformi in una società con un business solido e ricavi stabili, fino ovviamente alla quotazione in Borsa. Un altro vantaggio è la possibilità di investire online, tramite le piattaforme di crowdfunding, un’opzione molto pratica e abbastanza accessibile a tutti.
Pro:
- rendimenti potenziali elevati
- possibilità di diversificazione
- capitale minimo
Contro:
- rischio medio/alto
- richiede molta dedicazione
Approfondimenti
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Titoli di Stato
I titoli di Stato rimangono un ottimo asset, nonostante siano stati piuttosto bistrattati negli ultimi anni. Si tratta di un’opzione a basso rischio, in grado di riconoscere interessi adeguati investendo con orizzonti temporali di medio e lungo termine. Inoltre il rischio che uno Stato fallisca sono minimi, soprattutto se si scelgono titoli di nazioni stabili e con uno storico privo di situazioni complesse, come ad esempio l’Argentina i cui titoli sono stati più volte oggetto di deprezzamenti e scandali.
In un portafoglio d’investimento non dovrebbero mai mancare i titoli di Stato, quindi è importante investire parte del capitale su questo asset, principalmente su titoli di Stato italiani, più facili da controllare e giudicare, da integrare con quelli di paesi non a rischio come gli Stati Uniti o altre nazioni europee. I titoli con i rendimenti più elevati sono anche più incerti, perciò in questi casi è necessario prestare grande attenzione e non esporsi mai in maniera eccessiva su questi asset.
Pro:
- rischio basso
- ampia scelta
- tassazione agevolata
Contro:
- interessi non elevati
- rischio sistemico
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Conti deposito
I conti deposito rappresentano senza dubbio un’opzione valida, soprattutto se vuoi mantenere un rischio molto basso. Questi investimenti sono protetti dal Fondo Interbancario di tutela dei depositi, un sistema che garantisce i capitali fino a un massimo di 100 mila euro per ogni conto aperto. Si tratta di raccolte di fondi effettuate da parte delle banche, soldi con i quali gli istituti finanziano le loro attività, riconoscendo un rendimento minimo ma pur sempre valido.
In questo modo puoi ottenere fino al 3% lordo annuo, sottoscrivendo uno dei migliori conti deposito ad alta rendimento, mentre la media si attesta intorno all’1% lordo annuo. È poco senza dubbio, tuttavia permette di proteggere il capitale dall’erosione dovuta all’inflazione, evitando di lasciare i soldi sul conto corrente. Inoltre puoi scegliere se aumentare il tasso d’interesse, vincolando il capitale da 1 a 60 mesi, oppure lasciarlo libero riducendo però il rendimento.
Pro:
- investimento garantito
- facile da sottoscrivere
- strumento flessibile
Contro:
- rendimenti bassi
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Mercato azionario
Se sei disposto ad aumentare il rischio, la Borsa è sicuramente un’opzione che a al caso tuo. Investire in azioni permette di ottenere margini elevati, tuttavia espone a rischi altrettanto alti di perdita parziale o totale del capitale. Ancora oggi rappresenta l’opportunità migliore per maturare guadagni considerevoli, allo stesso tempo è importante pianificare una strategia d’investimento accurata, diversificando il più possibile il proprio portafoglio.
In questo caso potresti decidere di destinare una parte del capitale agli investimenti azionari, proteggendo tale esposizione con operazioni a basso rischio, come i conti deposito e i Titoli di Stato. Soprattutto all’inizio è fondamentale partire con cautela, adottando un comportamento piuttosto prudente, quindi comincia acquistando delle azioni relativamente solide. Ad esempio puoi scegliere titoli di grandi aziende, specialmente quelle che hanno in mano commesse pubbliche in settori come quello energetico, ancora meglio se staccano un dividendo.
Con il dividendo puoi ottenere un doppio guadagno, da un lato se la quotazione delle azioni si apprezza il capitale aumenta il suo valore cresce, dall’altro una o due volte l’anno puoi ricevere un bonus, riconosciuto da alcune società quotate ai suoi azionisti, in base alle performance maturate. Per l’acquisto di azioni devi aprire un conto d’investimento, appoggiandoti presso una banca, oppure delegare il tutto rivolgendoti a dei servizi di consulenza specializzati.
Pro:
- rendimenti elevati
- fonti di guadagno multiple
Contro:
- rischio alto
- è richiesta esperienza
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Trading online
Un’opzione disponibile per investire nel 2020 è il trading online, su cui però bisogna fare un po’ di chiarezza. Negli ultimi anni gli investimenti online si sono diffusi in tutto il mondo, infatti grazie alle nuove tecnologie è possibile aprir facilmente un conto di trading, iniziando a investire senza una particolare conoscenza del settore. Ciò ha portato molte persone a credere che si tratti di un passatempo, quando invece è un’attività ad alto rischio di perdita del capitale.
Ovviamente il trading online mette a disposizione enormi opportunità se si sa come fare, tuttavia servono esperienza, dedicazione, capitale iniziale e una strategia d’investimento adeguato. All’interno è possibile investire in strumenti derivati, come i CFD (contratti per differenza), asset finanziari che consentono di aprire posizioni sull’andamento dei prezzi, senza acquistare direttamente azioni, materie prime o coppie di valute Forex. Ciò significa che, potenzialmente, si può guadagnare sia quando la quotazione dell’asset scende che quando sale, basta eseguire previsioni adeguate.
Il trading online è un settore ad alto rischio, che richiede competenze elevate, con una profonda conoscenza dell’analisi tecnica e dell’analisi fondamentale, ovvero la capacità di capire quali fattori macroeconomici possono influenzare l’andamento dei titoli (indicatori sulla disoccupazione, dati economici, geopolitica, ecc…). Allo stesso tempo è possibile iniziare con un capitale minimo (almeno 500/1.000 euro), fare pratica con conti simulati e trovare tantissimo materiale per migliorare le proprie conoscenze prima di lanciarsi negli investimenti speculativi.
Pro:
- rendimenti elevati
- ampia scelta di asset
- investire da soli online
Contro:
- rischio alto
- formazione tecnica
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Per concludere
Di opportunità per investire nel 2020 ce ne sono molte, l’importante è diversificare sempre il proprio portafoglio d’investimento, con opzioni a basso rischio (titoli di Stato, immobili, conti deposito) a copertura di altri a rischio più elevato (mercato azionario, crowdfunding, trading online). Inoltre oggi è possibile utilizzare la tecnologia per gli investimenti, eseguendo molte operazioni direttamente online, con una gestione più semplice che consente di monitorare con maggiore facilità gli investimenti.
Ovviamente oltre a quelli citati esistono molti altri settori in cui investire, ad esempio nel mercato assicurativo, nei fondi comune, nelle criptovalute e nell’imprenditoria, tuttavia abbiamo selezionato gli asset che possono formare l’ossatura di un portafoglio d’investimento. Naturalmente è possibile integrarlo con qualsiasi altra attività, a seconda del capitale a disposizione, del grado di rischio e dei propri obiettivi. Allo stesso tempo è importante trovare opzioni adeguate alle proprie esigenze, rivolgersi se necessario a uno specialista e mantenere sempre un profilo prudente.