Con l’espressione elaborato planimetrico ci riferiamo al disegno in scala del fabbricato o condominio redatto da un tecnico professionista (ovvero un geometra, un ingegnere oppure un architetto).
Detto anche mappa edificio, l’elaborato planimetrico va a rappresentare il profilo dell’edificio e indica i vari immobili che lo costituiscono, ad esempio gli appartamenti, gi uffici, i box, così come alcune parti condominiali, tipo i cortili, i giardini e via dicendo.
Si tratta di raffigurazioni che vengono fatte quasi sempre in scala 1:500 oppure 1:200. Esse sono disponibili quasi sempre presso gli archivi del Catasto. Non soltanto agli sportelli fisici ma anche online, grazie alle piattaforme web che vi consentono di scaricare l’elaborato in via telematica, stando comodamente da casa propria.
Elaborato planimetrico a cosa serve
Come vi abbiamo accennato poco fa, questa raffigurazione possiede una grande importanza.
L’elaborato planimetrico, infatti, si rivela piuttosto utile per l’individuazione dei beni comuni non censibili. Inoltre, consente di visualizzare come vengono suddivise alcune aree scoperte e in che modalità accedervi (se tramite giardino o terrazzo).
La mappa edificio dà anche modo di scoprire l’accesso alle singole unità immobiliari. Pertanto, ci riferiamo ai vani scala, ma anche ai cortili o a determinati ingressi.
E non è tutto: con l’elaborato planimetrico, il richiedente potrà venire a conoscenza di ogni bene comune censibile indicato in corrispondenza dei subalterni. Vale a dire: l’alloggio del portiere (ove presente), una cantina o un garage condominiale ecc.
Tale foglio si deposita obbligatoriamente nelle seguenti situazioni:
- Denunce di unità in corso di costruzione
- Denunce di variazioni (beni comuni censibili e non censibili)
Non è necessario invece, quando risultano soltanto corti di proprietà esclusiva di ogni singola unità immobiliare. Quest’ultime possono tranquillamente disporre di un’intera rappresentazione grafica priva di interruzioni di linee di confine.
Elaborato planimetrico e planimetria catastale
Molti tendono a confondere l’elaborato planimetrico con la planimetria catastale.
In realtà, parliamo di due concetti sostanzialmente differenti. Infatti, con la mappa edificio risulta impossibile scoprire la divisione interna di un appartamento.
Mentre con la planimetria catastale, avremo a disposizione un documento in cui saranno leggibili una serie di dettagli dell’immobile, come ad esempio la suddivisione delle stanze o la grandezza della casa, esprimibile in mq o vani.
Entrambi però, possono essere richiesti da qualsiasi persona. Non è necessario disporre di una determinata titolarità nei confronti dell’immobile. Sia l’elaborato planimetrico che la planimetria catastale sono reperibili presso gli uffici catastali.
Elaborato planimetrico online
Se non avete tempo o voglia di andare fisicamente al Catasto, potete chiedere l’elaborato planimetrico online.
Andando su Internet, potete scovare alcuni siti web che si occupano di questa tipologia di servizi (come ad esempio Tutto Visure, leader nel settore da anni).
Richiederlo è davvero molto semplice. Dovrete in primis collegarvi sulla piattaforma e poi inserire una serie di dati catastali che riguardano l’immobile in questione. Nello specifico, ci riferiamo a: foglio, mappale, particella e comune.
Dopo aver compilato il tutto, potrete ottenere la divisione interna di uno stabile (senza però conoscere i nomi dei proprietari) o un elenco immobili. Per conoscere invece a chi sono intestati, sarà necessario effettuare una visura catastale.
Riceverete l’esito via e-mail, direttamente nella vostra cassetta postale. Le tempistiche sono pressoché brevi, tant’è che si parla sempre di un paio di ore o poco più (salvo casi particolari). E quasi sempre c’è anche l’opzione “consegna urgente”, che vi darà modo di consultare l’elaborato planimetrico in pochi minuti.
Tuttavia, tenete a mente che la mappa edificio potrebbe non risultare presente nella banca dati del Catasto online, per quegli edifici costruiti prima del 1990. In tal caso, risulterà indispensabile recarsi di persona presso gli uffici catastali e richiedere maggiori informazioni a riguardo.