Finanziamenti personali: come scegliere quello giusto?
Al giorno d’oggi banche e agenzie finanziarie hanno un’ampia offerta di prestiti personali. Eppure è sempre difficile capire come potersi muovere per scegliere il miglior prestito. Per poter valutare in modo concreto quali sono i finanziamenti personali più convenienti è necessario conoscere alcuni aspetti e ricordarsi di controllare 5 aspetti fondamentali quando si richiede un prestito .
1: Perché è importante controllare il TAN
Per ottenere un prestito vantaggioso, riducendo al minimo il costo dello stesso prestito, è necessario valutare il TAN. Il TAN non è altro che il Tasso Annuo Nominale, ovvero il tasso di interesse utilizzato dalle banche per fissare l’importo delle rate che si andrà a sostenere ogni mese per restituire il prestito richiesto. Più il TAN risulta essere basso, la rata del prestito sarà più conveniente.
Per scegliere un prestito conveniente alle proprie esigenze, oltre a valutare il TAN, è necessario prendere in considerazione anche le spese accessorie, che sono indicate nel TAEG. Meglio quindi confrontare le offerte delle diverse società finanziarie in modo da scegliere la soluzione più vantaggiosa.
2: Quali sono le spese accessorie da considerare
Nel finanziamento spesso vengono incluse anche le spese accessorie. Si tratta di alcune spese che non sono strettamente legate al pagamento degli interessi o al rimborso del capitale. Al contrario, le spese accessorie rappresentano quei costi inerenti ai servizi necessari alla gestione del prestito.
Le principali spese accessorie contengono:
- spese istruttorie
- le spese di incasso e di gestione rata,
- l’imposta di bollo/sostitutiva sul contratto,
- le spese di chiusura della pratica,
- il costo per le singole comunicazioni periodiche
- e il costo di un’eventuale assicurazione.
Per effettuare una giusta valutazione si va ad utilizzare il TAEG, ovvero Tasso Annuo Effettivo Globale. In esso sono incluse sia le spese accessorie che il TAN, viene riassunto il costo reale di un prestito in valore percentuale in modo da capire immediatamente se il prestito è vantaggioso o no.
3: Controllare il costo dell’assicurazione
È importante controllare sempre se sono presenti coperture assicurative da sottoscrivere nel momento in cui si va a firmare il contratto. Le polizze assicurative vengono stipulate con modalità diverse a seconda del tipo di finanziarie. Ovviamente il costo della copertura incide sul valore della rata, tuttavia l’assicurazione dovrebbe essere considerata un’opportunità per restituire le rate in sicurezza.
Con l’assicurazione si viene tutelati dal rischio di insolvenza, in questo modo si è in grado di sostenere l’impegno economico preso anche al verificarsi di eventi negativi. Attraverso la copertura assicurativa le rate vengono prese in carico dalla compagnia nel caso in cui non si ha la possibilità di restituire la somma avuta.
4: La figura del garante: perché è importante?
Un altro fattore che incide molto sulla possibilità di ricevere un prestito è la presenza di un garante. Il garante va a firmare il contratto in qualità di fideiussore. Ha dunque la responsabilità di garantire il regolare pagamento delle rate. Il garante è una sorta di fiducia in più per l’Ente finanziario a cui viene richiesto il prestito.
5: Come ridurre la rata del prestito
Nel momento in cui si richiede un finanziamento è meglio distribuire il peso delle rate in più anni. In questo modo non solo si avrà una rata più conveniente ma anche una maggiore possibilità di vedere la propria richiesta accettata.
È importante tener conto che una delle condizioni per le quali un prestito viene accettato è proprio la capacità di sostenere l’impegno economico che si va a sottoscrivere. Ciò viene valutato dalla finanziaria mediante un esame del rapporto tra rata e reddito percepito andando a controllare che non venga superato il 30%.