Forex: come scegliere il broker più adatto per fare trading sul mercato valutario
Il trading online può presentare numerose sfaccettature e ognuna presuppone strategie diverse, ma tutte hanno un denominatore comune: lo studio attento dei mercati. I migliori portali offrono, in maniera immediatamente visibile, tutti i “segnali di trading” necessari affinché si possa operare con reale cognizione di causa, riducendo al minimo possibile il margine di errore.
Ciò include anche la diffusa strategia del Forex, ovvero il mercato valutario che può avere fluttuazioni davvero nell’arco di pochissimo tempo. Il broker, che ha il compito di fare da tramite tra l’investitore e le Borse, sarà determinante perché si possa agire nella massima trasparenza possibile. Per questo motivo è importante individuare broker selezionati per il trading forex a cui l’utente possa affidarsi per operare in sicurezza e in autonomia nei mercati finanziari, utilizzando tutti gli strumenti che le piattaforme mettono loro a disposizione.
Caratteristiche del miglior broker per forex
Un broker deve essere sempre in possesso di regolare certificazione, solitamente rilasciata da organi quali la Cysec, che ha sede a Cipro. Grazie a organismi di controllo quali l’italiana CONSOB, l’operato di questi fondamentali intermediari sarà sempre vigilato costantemente così da garantire la professionalità necessaria. Occorre di norma diffidare, infatti, di broker che non dimostrino la loro ufficialità e, anzi, richiedano commissioni inverosimili e facciano altrettanto inverosimili promesse: se è vero che con gli strumenti giusti si può avere anche qualche risultato positivo, sarà indispensabile essere realisti e valutare anche i rischi.
Sempre nell’ambito dei siti di broker più affidabili, vanno visionate anche le quote di adesione che saranno rigorosamente alla portata di tutti e, soprattutto, senza commissioni nascoste sulle varie operazioni.
Il forex, nello specifico, è una strategia di trading che riguarda coppie di valute: euro, dollaro, yen e persino le criprovalute possono essere scambiate, vendute e riacquistate a seconda del valore che acquisiscono sul mercato. Conoscerne o persino anticiparne le fluttuazioni nella maniera più precisa possibile è il metodo che può maggiormente dare soddisfazioni. Se a ciò si aggiungono competenze più specifiche del broker, comunicazione continua anche attraverso il social trading e conto demo per “allenarsi”, operare con il forex diventa ancora più facile.
Non solo forex: gli strumenti più utilizzati dagli investitori
Il social trading, da questo punto di vista, non è utile solo per chi desideri agire nel mercato valutario, ma anche per operare con i CFD, con le azioni, con le materie prime e in qualunque altro modo. Funziona come un vero e proprio social network, ma si discute solo ed esclusivamente di trading, scambiandosi opinioni e suggerimenti, condividendo strategie e ‘rumors’ dai mercati finanziari.
Da non dimenticare, su un buon portale di trading online che si occupa anche di forex, la possibilità di operare innanzitutto su un conto demo, magari dopo aver studiato i rudimenti (o gli approfondimenti, a seconda del livello di preparazione iniziale) con l’ausilio di un buon corso gratuito. Il conto demo è una sorta di palestra ove operare con denaro esclusivamente virtuale, in totale serenità, ma con peculiarità del tutto simili a investimenti reali: una simulata nel mercato del forex può aiutare a entrare meglio nel meccanismo e l’aspirante trader comincerà a investire davvero solo quando abbia acquisito la sicurezza necessaria.
A metà strada tra un investimento vero e proprio e un’ulteriore sessione di training, il copy trading è molto diffuso sia tra i neofiti che tra i trader professionisti. Su tutti i migliori portali di trading vengono indicati alcuni tra i migliori popular investors di sempre, inclusi i loro risultati positivi: a seconda del “curriculum” e del tipo di strategia utilizzata, se ne può scegliere anche più di uno e impostare il proprio account perché il programma emuli in tempo reale le loro mosse sul mercato, incluso ovviamente quello valutario.