Formula buy back per acquisto auto: cos’è, come funziona e chi la offre
Acquistare un’auto rappresenta sempre un investimento importante, per questo motivo oltre al prezzo più conveniente bisogna scegliere la formula più indicata in base alle proprie esigenze e disponibilità economiche. Oltre alle classiche procedure di finanziamento, leasing e noleggio a lungo termine, negli ultimi si è affermata in Italia la formula del buy back, una metodologia nata negli Stati Uniti e oggi approdata anche nel nostro Paese.
Buy back per l’acquisto dell’auto: di cosa si tratta
Chiamato anche come formula “mezza auto”, il buy back è una procedura finanziaria che permette di comprare un’auto nuova finanziandone soltanto una parte del valore complessivo. Si tratta di un’operazione che può sembrare complicata, ma che in realtà è piuttosto semplice. In pratica si attiva un finanziamento con la concessionaria, tuttavia l’importo rimborsato dalla rata mensile riguarda soltanto una quota del valore del veicolo, variabile a seconda delle politiche previste dall’azienda.
In questo modo si ripaga tale parte del valore totale per un periodo che può andare fino a 36 o 48 mesi, mentre al termine della scadenza si potrà decidere se saldare la quota restante oppure ridare indietro il mezzo. In realtà è possibile saldare l’importo rimanente anche attivando un nuovo finanziamento, oppure in alcuni casi sottoscrivere un nuovo contratto buy back su un altro veicolo, cambiando modello e restituendo quello precedente.
Vantaggi e svantaggi del buy back
La formula del buy back è utilizzata da anni negli Stati Uniti, poiché è in grado di offrire diversi vantaggi all’acquirente, di fatto incentivando le vendite di auto nuove e portando i consumatori ad optare per modello di fascia medio alta. Infatti tra i vantaggi del buy back c’è un importo della rata mensile inferiore, soprattutto se paragonato con quella del finanziamento integrale o del noleggio a lungo termine.
In questo modo è possibile comprare un’auto di alto prezzo, pagando una quota di rimborso solamente sulla metà del valore complessivo del veicolo. Tuttavia come nel leasing non si è proprietari effettivi del mezzo, fino all’eventuale momento del riscatto finale. Allo stesso tempo questa formula permette di scegliere fra un ampio ventaglio di opzioni, perciò risulta comunque una procedura abbastanza flessibile.
Ovviamente i concessionari non regalano mai nulla, infatti con questa soluzione sono in grado di spingere l’acquisto di modelli più costosi, aumentando il potere d’acquisto dei propri clienti. Inoltre se dopo il rimborso il cliente non vuole riscattare l’auto loro possono tranquillamente rivenderla, addebitando al cliente danni materiali, sorpassi del chilometraggio stabilito e altri inconvenienti.
Riassumendo il buy back è una formula innovativa in Italia, che consente di comprare un’auto rateizzando fino a 48 mesi soltanto metà del suo valore, riscattando la vettura con una maxi-rata oppure attraverso l’accensione di un nuovo finanziamento. Altrimenti si può decidere di attivare un nuovo contratto di buy back, pagando di fatto un canone mensile simile a quello previsto dal noleggio a lungo termine, con l’unica differenza che in questo caso è possibile diventare proprietari effettivi del mezzo.
Pro:
- nessun anticipo
- acquisto a rate
- riscatto con maxi-rata
- rata mensile di basso importo
- servizi inclusi nel contratto
Contro:
- costi del finanziamento
- chilometraggio limitato
- perdita di valore dell’auto
Chi offre la formula del buy back in Italia?
Vediamo adesso quali sono le case automobilistiche che propongono la formula del buy back, offrendola ai propri clienti come possibilità di acquisto per comprare un’auto nuova.
Fiat
La Fiat mette a disposizione dei suoi clienti una soluzione di buy back, chiamata Fiat Più. Si tratta di un servizio di acquisto che prevede una anticipo iniziale e una rata mensile, con una durata massima del contratto di 48 mesi. Al termine è possibile scegliere se restituire la vettura, oppure riscattarla pagando la maxi-rata finale. All’interno del canone mensile si possono inserire alcuni servizi aggiuntivi come l’assicurazione furto e incendio, la manutenzione, la sostituzione dei pneumatici e l’estensione di garanzia.
Toyota
Anche la Toyota vanta una formula di buy back personalizzata, Pay per Drive. Questa modalità consente di acquistare un’auto nuova a rate, pagando un importo inferiore rispetto al reale valore di mercato del veicolo, con la possibilità di modificarle durante il rimborso e decidere al termine del contratto se riconsegnare il mezzo o saldare la parte restante. È previsto un anticipo iniziale, una durata da 24 a 72 mesi e una procedura online semplice e veloce.
Renault
La Renault ha lanciato nel 2012 il suo programma di buy back, chiamato Renault Way. È un finanziamento che consente di cambiare il proprio veicolo con un altro della casa automobilistica, usufruendo di un valore minimo garantito e dell’opportunità di ricalcolare la rata mensile durante il rimborso. Alla scadenza è possibile restituire l’auto oppure rinnovare il buy back passando a un altro modello del gruppo.
Ford
La Ford non è da meno e mette a disposizione un servizio di finanziamento tramite la modalità del buy back. In questo modo è possibile comprare un’auto iniziando a pagare rate mensili, con un importo minore rispetto ai prestiti integrali. Al termine del contratto si può decidere se riscattare il veicolo o restituirlo. La durata può andare da un minimo di 24 mesi fino a un massimo di 48 mesi, è previsto un valore minimo garantito ed è possibile rinnovare il servizio di buy back.
Il buy back conviene davvero?
La formula del buy back non sempre conviene, ma dipende dalle proprie necessità e dal tipo di utilizzo del mezzo. Inoltre bisogna considerare un aspetto importante, ovvero che la rate mensile viene calcolata solitamente sulla metà del valore complessivo del veicolo, tuttavia una volta pagate le rate per 24 o 36 mesi e saldato il conto con la maxi-rata, in realtà ci si ritrova con una vettura di 3 anni che non vale più la stima effettuata all’inizio del contratto.
In poche parole il buy back è una soluzione vantaggiosa se non si usa eccessivamente l’auto, per le persone che stanno particolarmente attente alla manutenzione e all’incolumità del mezzo, ma soprattutto se non si riscatta la vettura. Passando da un buy back all’altro effettivamente si tratta di una formula che offre diversi vantaggi, perciò è necessario prendere in considerazione tutti questi fattori prima di attivare il primo acquisto con il buy back.