Gas: i tagli in bolletta passano per la riduzione degli sprechi e le offerte migliori
Risparmiare sulle spese fisse continua a essere una priorità per molte famiglie italiane. In particolare, l’attenzione si concentra sulle utenze domestiche, che richiedono una gestione attenta per evitare che vadano a impattare eccessivamente sui risparmi.
Tra queste, il gas necessita senza dubbio di attenzioni particolari, dato che può essere impiegato per il riscaldamento, la cottura dei cibi e la produzione di acqua calda sanitaria.
Per tagliare i costi in bolletta è possibile adottare una strategia intervenendo su più fronti, che vanno dalla scelta del fornitore ai comportamenti e gli investimenti con cui ottimizzare i consumi in casa.
Come scegliere le offerte migliori per il gas domestico
Il primo intervento da realizzare per risparmiare in bolletta è scegliere un’offerta con il costo della componente gas competitivo e che risulti indicata per il proprio fabbisogno.
Il consiglio è quello di guardare al mercato libero, che si contraddistingue per la presenza di tariffe competitive, vigendo il principio della libera concorrenza, e l’ampia varietà di scelta.
A questo proposito, tra le offerte gas migliori del momento segnaliamo Gas Relax di Pulsee, digital energy company che costituisce un vero e proprio punto nel settore energetico.
Si tratta di un’offerta a prezzo bloccato per 24 mesi, con condizioni chiare e trasparenti e priva di costi nascosti. È attivabile online in maniera semplice, e grazie alla app dedicata può essere gestita in modo 100% digital. Inoltre Pulsee fornisce la possibilità di scegliere alcuni servizi aggiuntivi da abbinare alla fornitura
Come diminuire gli sprechi per risparmiare sulla bolletta del gas
Per ottimizzare i costi della bolletta del gas è altrettanto importante ridurre gli sprechi nella propria abitazione, partendo dall’adozione di alcuni piccoli ma efficaci accorgimenti.
Innanzitutto, secondo l’Enea basta una temperatura di 19°C per beneficiare di un comfort termico ottimale: per ogni grado del riscaldamento in meno è possibile risparmiare fino al 10% sui consumi di gas. Bisogna anche schermare le finestre di notte, utilizzando tapparelle, persiane o tende pesanti per ridurre le dispersioni di calore verso l’esterno. Anche i radiatori non vanno coperti per evitare consumi superflui, prestando attenzione alla presenza di mobili o tende davanti ai termosifoni.
Un dispositivo utile per risparmiare sulla bolletta del gas è rappresentato dalle valvole termostatiche, strumenti obbligatori per legge nei condomini che aiutano a gestire il calore negli ambienti domestici e consentono di diminuire i consumi fino al 20% secondo l’Enea.
Inoltre, quando il sistema di riscaldamento è in funzione non bisogna disperdere il calore, infatti, anche se è fondamentale rinnovare l’aria interna, è importante non lasciare le finestre aperte per troppo tempo, poiché sono sufficienti pochi minuti per il ricambio d’aria.
Le soluzioni di ultima generazione per ridurre i consumi di gas in casa
Se un’offerta gas competitiva e la riduzione degli sprechi aiutano a tagliare i costi della bolletta del gas, per usufruire di un risparmio ancora maggiore è possibile valutare l’adozione di una serie di soluzioni di ultima generazione.
Una di queste è la sostituzione del vecchio impianto con una caldaia a condensazione ad alta efficienza, un sistema utilizzabile per il riscaldamento e la fornitura di acqua calda sanitaria che recupera una parte del calore dai fumi di scarto per aumentare il rendimento e diminuire i consumi di energia.
Lo stesso vale per l’installazione di cronotermostati, termostati Wi-Fi o termostati ambiente modulanti, strumenti evoluti per ottimizzare la gestione del riscaldamento in casa all’interno dei vari ambienti dell’appartamento. Anche un adeguato isolamento termico dell’immobile contribuisce a ridurre il fabbisogno di gas domestico, con la possibilità di intervenire sia sugli infissi, per eliminare i ponti termici e le dispersioni di calore dalle finestre e dalle porte, che sugli involucri tramite la realizzazione di un cappotto termico e la coibentazione del tetto.
Ovviamente si tratta di investimenti da valutare con attenzione, verificando la possibilità di beneficiare di agevolazioni fiscali e il potenziale risparmio economico ottenibile in bolletta. Gli interventi più invasivi e costosi convengono soprattutto nelle abitazioni più vecchie ed energivore, in cui l’installazione di impianti più efficienti e la realizzazione di un buon isolamento termico consentono di abbassare in modo considerevole il fabbisogno energetico.