Guida all’Indice di Borsa FTSE MIB
Quando si parla della Borsa Italiana è quasi impossibile non prendere in considerazione l’Indice FTSE MIB. Si tratta dell’Index di Borsa che contiene un paniere di 40 titoli, appartenenti a società italiane, dalla capitalizzazione più elevata.
Puntare su questa tipologia di asset risulta una scelta molto interessante, nonché alla portata di investitori principianti. L’articolo presenterà le principali caratteristiche dell’indice FTSE MIB e le soluzioni più adatte per investire su tale asset.
FTSE MIB: Storia dell’Indice
Nel 1992 il titolo era già presente in Borsa, ma col nome di COMIT30. Successivamente, incrementa il proprio valore e sarà chiamato Mib30.
L’acronimo attuale che sta per Financial Times Stock Exchange Milano Indice di Borsa, è molto recente: risale al 2009. Tra le 40 società che contiene, tutte da un certo spessore finanziario, le uniche presenti nell’Indice dall’inizio sono gli istituti Generali e Mediobanca.
E’ bene sapere che si tratta di un asset molto importante, come ogni Indice di Borsa, per comprendere in quale maniera si è evoluta l’economia italiana. Ad esempio, attualmente è possibile delineare un cambiamento nel ruolo svolto dagli istituti bancari, i quali non risultano più così rilevanti per un andamento positivo del FTSE MIB.
Ogni Indice è sottoposto ad una revisione annuale con lo scopo di eliminare, nel caso, quei titoli che non rispettano i dovuti requisiti per farne parte. Ciò significa che FTSE MIB contiene esclusivamente società rilevanti, che hanno un certo peso sul mercato e possono ripercuotersi, positivamente, sull’andamento dell’intero Indice.
FTSE MIB: come investire?
Nonostante investire su un Indice di Borsa sia ritenuto molto più semplice che, ad esempio, puntare su singole società, esistono ulteriori soluzioni per agevolare il lavoro ad investitori inesperti. Più specificamente, si tratta di piattaforme CFD.
I Contracts For Difference sono strumenti derivati con cui negoziare su un titolo con lo scopo di ottenere profitti dalla differenza di valore registrata dallo stesso, dal momento dell’apertura di una posizione a quello di chiusura. In termini semplici, un trader, cioè un investitore, potrà beneficiare del mercato anche se ribassa, avendo una duplice chance di ricavi.
La maggior parte degli investitori opta per tale modalità d’investimento per ulteriore motivi. Ad esempio, consentono di accedere a vari mercati, in maniera gratuita e semplice. In effetti, le migliori piattaforme appaiono prive di commissioni, facili da utilizzare e ricche di strumenti di supporto per leggere, al meglio, l’andamento del mercato.
Bisogna chiarire che, per avere un’esperienza positiva e riuscire ad ottenere vantaggi evidenti dall’Indice FTSE MIB, è necessario selezionare piattaforme certificate e regolamentate da apposite autorità di controllo, sorte per tutelare e salvaguardare i traders.
FTSE MIB: conviene investire sull’Indice?
Investire su un Indice di Borsa significa puntare, automaticamente, su diverse società. Dunque, ciò implica poter diversificare il proprio wallet: strategia efficace per ridurre le probabilità di rischio.
Inoltre, è raro che un intero settore ribassi, quindi qualche performance negativa di una società non influenzerà l’intero FTSE MIB. Infine, studiare il probabile scenario di mercato di un Indice è molto più semplice che monitorare l’andamento di ogni singola azienda. Si tratta da peculiarità interessanti, da dover considerare soprattutto se si è traders in erba.
Nello specifico, l’Indice italiano FTSE MIB detiene ormai una certa importanza, nonché un’ottima stabilità di mercato, rivelandosi allettante anche per investitori stranieri. Bisogna sottolineare l’elevata liquidità che lo contraddistingue, nonché la presenza di società davvero performanti a livello mondiale, come lo Juventus Club o il gruppo Enel, il titolo dal valore maggiore in questi ultimi tempi (68,7 miliardi di capitalizzazione).
La maggior parte degli esperti, ma anche degli stessi investitori, ritengono che il FTSE MIB sia ricco di potenzialità ed un Indice ancora promettente, in quanto ben solido e formato da titoli ben affermati sul mercato che vanno oltre i confini italiani.
FTSE MIB: conclusioni
L’Indice italiano è riuscito a mostrare una ripresa, rivelandosi davvero interessante per qualsiasi tipologia d’investitore. In effetti, sembra esser ritornato un certo appetito per il rischio, così che numerosi traders hanno deciso di conferire fiducia al FTSE MIB.
Si consiglia di optare per una piattaforma CFD valida e professionale per intraprendere un percorso di trading positivo e, grazie ad Indici come FTSE MIB, anche remunerativo.