Investimenti finanziari: l’importanza di una valutazione professionale del proprio portafoglio
Per costruire un’asset allocation coerente con il profilo di rischio personale, in grado di perseguire una strategia di investimento per raggiungere i propri obiettivi di rendimento in un orizzonte temporale congruo, è opportuno rivolgersi a specifiche figure preposte a supportare i risparmiatori in quest’attività per niente semplice.
Di norma la consulenza finanziaria è erogata da banche o poste attraverso i dipendenti delle strutture, da reti di consulenza che si avvalgono della collaborazione di professionisti del settore e dai consulenti finanziari indipendenti.
I soggetti di quest’ultima categoria sono profondamente differenti dagli altri due in quanto per le loro prestazioni non ricevono uno stipendio da un intermediario o altre forme di remunerazione da una società mandante. Il compenso è regolato direttamente dai clienti ed è stabilito chiaramente prima della formalizzazione del contratto.
I vantaggi della consulenza finanziaria indipendente
Appare evidente come un servizio di consulenza indipendente rappresenti per il risparmiatore un beneficio notevole, poiché il professionista a cui si rivolge, non percependo alcuna commissione per il collocamento di prodotti e per servizi di intermediazione, non ha alcun interesse a proporre nella composizione dell’asset allocation strumenti finanziari diversi da quelli più efficienti in relazione al costo che grava sul cliente.
Inoltre, l’attività del consulente indipendente non si esaurisce nella mera selezione delle asset class, attraverso cui implementare la strategia di investimento, ma è improntata a supportare la crescita personale del risparmiatore, rendendolo consapevole delle scelte operative che sta effettuando.
Difatti, nell’ambito dell’informazione indipendente non di rado è possibile fruire di servizi accessori che rispondono a tali esigenze, come quelli offerti da investitorestrategico.com, portale di consulenza dove trovare contributi formativi dedicati agli investimenti liberamente accessibili da chiunque.
In questo modo, è possibile consultare approfondimenti sugli ETF e sui fondi comuni in generale, in cui vengono analizzate tutte le caratteristiche di questi strumenti. Naturalmente, egual importanza è riservata al settore assicurativo e agli investimenti immobiliari, oltre che alla negoziazione in borsa: come risulta evidente, si tratta di un compendio di servizi a 360 gradi che ha lo scopo di formare il risparmiatore e supportarlo nella formulazione di una strategia operativa.
Consulenza indipendente: checkup del portafoglio di investimento
La consulenza indipendente, nell’ambito della pianificazione finanziaria, offre altri interessanti vantaggi.
Di solito ancor prima della sottoscrizione del contratto che regola il rapporto tra professionista e controparte, si effettua un checkup del portafoglio in essere, per valutare un’ottimizzazione dello stesso nel caso la diversificazione sia già coerente con il profilo di rischio, l’orizzonte temporale e degli obiettivi di rendimento dell’investitore.
Lo stesso discorso vale ovviamente per i servizi bancari in essere: il consulente effettua una perizia tecnica dei costi legati al conto corrente e ad eventuali mutui o finanziamenti.
La valutazione del profilo commissionale sostenuto dal cliente è estremamente importante in quanto lo stesso può incidere sull’efficacia della strategia di investimento. In caso di spese troppo onerose è opportuno rivolgersi ad un intermediario finanziario più conveniente o addirittura a più soggetti in grado di offrire le migliori condizioni economiche, per negoziare una specifica asset class.
Molte soluzioni online, infatti, non prevedono alcun costo oltre le fee di trasporto ordine: il risparmiatore ha la possibilità di ottenere il meglio sotto il profilo costi, potendo beneficiare ugualmente della compensazione fiscale, optando per il regime dichiarativo.