Quali sono gli investimenti postali convenienti
Gli investimenti postali sono uno strumento finanziario a basso rischio, in grado di offrire un rendimento fisso costante ai risparmiatori. In particolare, i prodotti offerti dal gruppo Poste Italiane sono indicati per gli investitori che vogliono ottenere un piccolo guadagno, ma senza correre troppi rischi. Esistono diverse tipologie di investimento postale, prodotti come i buoni fruttiferi postali, i libretti di risparmio e le obbligazioni. È importante conoscerne le caratteristiche, scegliendo soltanto quelli più adatti alle proprie esigenze. Vediamo allora quali sono gli investimenti postali più convenienti del 2017-2018.
Buoni fruttiferi postali
I buoni fruttiferi postali, indicati con la sigla BFP, sono uno degli strumenti d’investimento maggiormente utilizzato dai risparmiatori italiani. Sono emessi direttamente dalla Cassa Depositi e Prestiti che, tramite la garanzia dello Stato, offre una sicurezza quasi totale sul rimborso del capitale. I buoni fruttiferi postali sono prevedono commissioni d’acquisto né di collocamento, inoltre non hanno costi legati ad eventuali rimborsi o alla gestione. Anche la tassazione sulla rendita finanziaria è particolarmente agevolata, pari al 12,50%. È possibile sottoscrivere tre diverse tipologie di buoni fruttiferi postali.
Buoni fruttiferi postali per minori
I buoni fruttiferi postali dedicati ai minori sono un prodotto finanziario pensato appositamente per i ragazzi. Possono essere acquistati presso qualsiasi ufficio postale e sono esenti dal pagamento dell’imposta di bollo, fino a un importo massimo di 5.000€. Devono essere intestati a un minore ma possono essere aperti anche da uno soltanto dei due genitori. I buoni fruttiferi postali prevedono un rendimento crescente nel tempo, fino al raggiungimento del tasso d’interesse massimo nell’ultimo anno di validità, cioè fino al compimento dei 18 anni d’età del proprio figlio. Il tasso d’interesse riconosciuto sul capitale varia dallo 0,25% annuo lordo, fino all’1,50%. In base alle proprie esigenze è possibile scegliere tra la forma dematerializzata e quella cartacea.
Vantaggi:
- ottimo investimento nel lungo termine
- tassazione agevolata
- nessun costo di apertura o di gestione
- capitale rimborsabile in qualsiasi momento
Svantaggi:
- basso rendimento nel breve periodo
Buoni fruttiferi ordinari
Anche i buoni fruttiferi ordinari non prevedono spese di apertura o di gestione, neppure commissioni legate al rimborso anticipato del capitale. Possono avere una durata massima di 20 anni, con un tasso d’interesse crescente nel tempo. Il rendimento dei buoni fruttiferi ordinari va dallo 0,05% fino al 2,50% lordo annuo, il che significa un guadagno netto effettivo massimo dello 0,93% annuo, al termine della scadenza naturale. Nel caso venga richiesta l’estinzione anticipata dell’investimento, il capitale viene rimborsato completamente compresi gli interessi maturati, purché sia passato almeno un anno dalla sottoscrizione. È possibile richiedere i buoni fruttiferi ordinari sia presso un qualsiasi ufficio postale che direttamente online
Vantaggi:
- garanzia della Cdp e dello Stato
- nessun costo o commissione
- rendimento crescente
- pagamento degli interessi annuale
- rimborso del capitale con conteggio degli interessi
Svantaggi:
- tasso d’interesse basso
Buoni fruttiferi 3 anni Plus
I buoni fruttiferi postali 3 Anni Plus sono dei prodotti d’investimento a breve termine. Anche in questo caso non sono previsti costi di sottoscrizione o di gestione, né penali nell’eventualità di un’estinzione anticipata. La differenza principale è che il rimborso del capitale investito non prevede il pagamento degli interessi maturati, ma soltanto la restituzione della somma vincolata. Il rendimento è fisso e pari allo 0,70% lordo annuo, con una tassazione agevolata del 12,50%.
Vantaggi:
- tasso fisso e costante
- tassazione agevolata
- nessun costo o commissione
Svantaggi:
- rendimento basso
- estinzione anticipata senza rimborso degli interessi
Libretti di risparmio postale
I libretti di risparmio postale rappresentano un modo per investire i propri risparmi senza correre rischi. Si tratta di strumenti finanziari simili a un conto deposito svincolato, dove è possibile depositare il proprio capitale e beneficiare della garanzia offerta dallo Stato Italiano tramite la Cassa Depositi e Prestiti. I libretti di risparmio postale prevedono un piccolo rendimento annuale, inoltre permettono di effettuare alcune operazioni di base come versamenti e prelievi. Viene rilasciata anche una Carta Libretto, con la quale è possibile prelevare presso tutti gli ATM BancoPosta o in un qualsiasi ufficio postale.
Non è previsto il pagamento di nessuna commissione per l’apertura, la gestione o la chiusura del conto libretto. La tassazione è composta dall’aliquota pagata sugli interessi percepiti, pari al 26% del rendimento, più l’imposta di bollo di 34,20€. L’imposta non è dovuta con giacenze medie inferiori a 5.000€ l’anno. Le persone giuridiche che aprono un libretto postale devono pagare invece un’imposta di bollo pari a 100€.
Libretto di risparmio Smart
Il libretto postale Smart permette di gestire i propri risparmi sia tramite operazioni allo sportello, sia attraverso la app di Poste Italiane direttamente online, su pc o su qualsiasi tipo di dispositivo mobile. Selezionando l’opzione SuperSmart è possibile ottenere un tasso d’interesse più elevato, basta vincolare una parte del proprio capitale per una durata che può andare da 360 a 540 giorni. Il rendimento per i vincoli a un anno è dello 0,40%, mentre per i vincoli a 540 giorni è dello 0,55% lordo annuo.
Libretto postale ordinario
Il libretto postale ordinario può essere intestato sia a persone fisiche che giuridiche, fino a un massimo di quattro intestatari. È disponibile sia nella classica forma cartacea che in quella dematerializzata, inoltre permette di gestire le operazioni e i pagamenti tramite Carta Libretto, una carta senza canone o costi di gestione. Gli interessi concessi sono veramente minimi, pari allo 0,01%, senza nessun tipo di tassazione agevolata. Infatti è necessario l’imposta di bollo di 34,20€, dovuta per le giacenze medie annue superiori a 5.000€ e l’aliquota sugli interessi del 26%.
Libretto postale per i minori
Il libretto postale dedicati ai minori prevede tre diverse tipologie, a seconda dell’età del proprio figlio:
- Io Cresco, per i bambini fini a 12 anni
- Io Conosco, per i bambini dai 12 ai 14 anni
- Io Capisco, per i ragazzi fino ai 18 anni
I libretti postali per i minori devono necessariamente essere intestati al figlio minore, ma possono essere aperti da entrambi i genitori oppure da uno soltanto dei due. Il regime fiscale non prevede sconti o agevolazioni, infatti l’aliquota sugli interessi è del 26% mentre l’imposta di bollo è pari a 34,20€. Il rendimento è dello 0,01%.
Libretto postale giudiziario
Il libretto postale giudiziario può essere aperto esclusivamente da un’autorità giudiziaria, utilizzato per depositare le somme sottoposte a sequestro o confiscate in seguito all’esito di procedimenti giudiziari. Sono disponibili soltanto nella forma cartacea, possono essere intestati a un organo giudiziario, a un curatore fallimentare o a un avvocato abilitato a svolgere una funzione giudiziale. Il tasso d’interesse nominale è dello 0,01%.
Obbligazioni postali
Tra gli investimenti offerti dal gruppo Poste Italiane ci sono anche le obbligazioni postali, che non sono emesse direttamente dalle Poste, ma sono dei prodotti finanziari raccolti sul mercato. Le obbligazioni non sono altro che dei prestiti concessi dai risparmiatori, che mettendo a disposizione un certo capitale ottengono in cambio il pagamento di un rendimento al termine della scadenza temporale del vincolo.
Le obbligazioni offerte da Poste Italiane sono:
- Plain Vanilla, obbligazioni emesse dai principali gruppi bancari nazionali e internazionali, con rimborso del capitale a scadenza e pagamento degli interessi a fine investimento o periodico, fisso o variabile;
- Obbligazioni strutturate, emesse sempre dai princapali gruppi bancari italiani e stranieri, corrispondono un interesse fisso a scadenza o periodico, possono corrispondere un ulteriore rendimento in base alla performance dell’investimento.
Per sottoscrivere le obbligazioni è possibile acquistarle direttamente sul mercato principale, basta avere un conto corrente postale o un libretto di risparmio nominativo, oppure sul mercato secondario, per il quale è necessario avere un conto di trading online BancoPosta.
Quale investimento postale scegliere?
Gli investimenti postali sono degli strumenti a basso rischio particolarmente indicati per i risparmiatori che non vogliono correre pericoli, specialmente i pensionati e chi vuole proteggere il proprio capitale dall’inflazione. Prodotti come i buoni fruttiferi postali permettono di ottenere un buon rendimento, soprattutto a fronte dell’assenza di costi e commissioni, compresa la tassazione agevolata sugli interessi. I libretti di risparmio invece sono degli strumenti d’investimento sostitutivi del conto corrente, adatti a chi non effettua molte operazioni durante l’anno e vuole un prodotto finanziario sicuro e garantito. Inoltre è possibile vincolare una parte del capitale per ottenere un rendimento extra, oppure intestarli a un figlio per iniziare a pensare al suo futuro.
Invece le obbligazioni postali sono sicuramente un investimento molto più interessante, sia le Plain Vanilla che le obbligazioni strutturate, che staccano tassi d’interesse anche del 2 o 3% l’anno. Per sapere quale investimento postale conviene è necessario valutare quali sono le proprie esigenze. Poste Italiane mette a disposizione dei risparmiatori diversi strumenti d’investimento, molti dei quali a basso rischio e garantiti sia dalla Cassa Depositi e Prestiti che dallo Stato Italiano. L’importante è optare per un prodotto che in linea con il proprio profilo, ovvero che sappia rispondere in maniera adeguata alle proprie necessità d’investimento.