Le migliori azioni del settore energetico su cui investire nel 2019
Investire in azioni ENI, Enel, Saipem, Snam e Terna. Risultati operativi primo trimestre 2019. Analisi delle quotazioni dei titoli energetici. Previsioni d’investimento per i prossimi mesi.
Il comparto energetico è sicuramente uno dei più interessanti per gli investitori, grazie alla presenza di grandi aziende e delle caratteristiche stesse del settore, un’area strategica, fortemente legata alla sfera e alle commesse pubbliche. In questo articolo abbiamo analizzato le principali società del mercato italiano e internazionale, valutando prestazioni storiche delle quotazioni, risultati operativi dei primi mesi del 2019 e previsioni per la conclusioni dell’anno, per fornire un quadro completo e capire su quali azioni energetiche investire nel 2019.
Snam
Informazioni sulla compagnia
Snam è una delle principali aziende in Europa nella gestione delle infrastrutture di distribuzione dell’energia, attiva in Italia, Austria, Francia e Regno Unito, con partecipazioni importanti all’interno del TAP, Trans Adriatic Pipeline. La compagnia è stata fondata nel 1941, per la costruzione del sistema di metanodotti e la vendita del gas. Oggi gestisce una rete di oltre 41.000 Km, con ricavi totali di 2,5 miliardi di euro e circa 3.000 dipendenti, con attività di trasporto, stoccaggio e rigassificazione
Andamento delle azioni Snam in Borsa
Snam è quotata su Borsa Italiana dal 2001, all’interno del listino FTSE MIB. La quotazione attuale delle azioni Snam è di 4,567€, con una performance che nell’ultimo anno a visto crescere il valore del titolo del 31,30%, aumento pari al 18,63% prendendo in considerazione gli ultimi 6 mesi, con un incremento della valutazione dello 0,93% analizzando un periodo di 30 giorni. Un rialzo considerevole quello del titolo Snam in Borsa, che in 12 mesi ha fatto registrare una crescita continua e regolare, segno della solidità del gruppo e del gradimento degli investitori per il piano industriale, con un dividendo di 0,2263€ per azione versato agli azionisti in due trance, a gennaio e giugno, per un valore di 0,0905 il primo e 0,1358 il secondo.
Risultati operativi Snam 2019 e previsioni
Recentemente Snam ha pubblicato i risultati operativi relativi al primo trimestre del 2019, da sui si evince un utile netto in forte aumento rispetto allo stesso periodo del 2018, arrivato a quota 283 milioni di euro in crescita dell’11,4%, riconducibile alla riduzione dei costi del debito societario, al miglioramento delle prestazioni delle aziende partecipate e ad una gestione operativa più efficiente. Bene anche l’utile operativo, salito dell’11% a 366 mln di euro, con una liquidità in cassa di 634 mln, in crescita del 18,5% rispetto al primo trimestre del 2018.
L’indebitamento finanziario netto è leggermente sceso, 11.234 mln del 2019 contro 11.548 mln dei primi 3 mesi del 2018. Da sottolineare il buon collocamento del bond Snam Climate Action, per un valore di 500 mln di euro, con un interesse di cedola annuale dell’1,25% e scadenza fissata al 28 agosto 2025, oltre agli investimenti nel settore della mobilità sostenibile. Tra questi l’accordo con Tamoil per la realizzazione di 5 impianti di rifornimento di gas naturale in Italia, senza dimenticare la collaborazione con Ferrovie dello Stato per convertire parte dei treni in dotazione a FS dal diesel al metano.
Queste le parole dell’amministratore delegato di Snam Marco Alverà, a commento della pubblicazione dei risultati operativi della compagnia:
“Il primo trimestre 2019 si è chiuso con risultati molto positivi, che danno continuità al percorso di crescita intrapreso da Snam in linea con gli obiettivi del piano industriale al 2022. L’incremento a due cifre (+11,4%) dell’utile netto consolidato riflette i migliori risultati operativi e la continua ottimizzazione della struttura finanziaria. I nostri investimenti in Italia sono in crescita di oltre il 6% rispetto al primo trimestre 2018: stiamo rendendo la nostra rete sempre più moderna e sostenibile e, con il progetto Snamtec, sviluppiamo i nuovi business e puntiamo sulla trasformazione digitale….”.
Snam annuncia i risultati del primo trimestre 2019. www.snam.it
Scheda riassuntiva azioni Snam
- Ricavi 2018: 2.528 mln
- Utile netto 2018: 1.010 mln
- Utile netto primo trimestre 2019: 283 mln +11,4%
- Dividendo: 0,2263€ per azione
- Numero dipendenti: 3.016
- Download report e documenti: www.snam.it
- Dati ufficiali per gli investitori: www.snam.it
ENI
Informazioni sulla compagnia
ENI è una compagnia energetica italiana presente in tutto il mondo, attiva nel trasporto, nella produzione e nella vendita di energia elettrica, gas e idrocarburi. La storia di ENI comincia nel 1953, con la guida lungimirante di Mattei che nel secondo Dopoguerra trasforma la società in una delle aziende più importanti del settore energetico a livello internazionale. Oggi è operativa in oltre 67 paesi con quasi 31 mila dipendenti, mentre nel 2018 a realizzato investimenti per 7,9 miliardi di euro, con una produzione di gas naturale di 149 mln di metri cubi e di 1,85 mln di barili per quanto riguarda gli idrocarburi.
Andamento azioni ENI in Borsa
Il titolo ENI in Borsa presenta una quotazione attuale di 13,718€, con una prestazione in leggero calo negli ultimi mesi, periodo in cui il valore delle azioni ha perso il 9,12%. La contrazione è inferiore prendendo in considerazione gli ultimi 6 mesi, quando le azioni ENI sono calate del 3,50% del loro valore nominale, con un risultato non positivo nell’ultimo mese, -9,14%. Al momento il dividendo staccato da ENI ai suoi azionisti è di 0,41€ per azione, versato il 20 maggio 2019 come previsto, in attesa della seconda cedola che verrà corrisposta a settembre. Complessivamente è stato annunciato un aumento del dividendo nel 2019 del 3,6%, che dovrebbe dunque arrivare a un totale di 0,86€ per azione.
Risultati operativi ENI 2019 e previsioni
La pubblicazione dei risultati operativi di ENI nel primo trimestre 2019 mostra un andamento positivo della compagnia, con un utile netto che ha raggiunto quota 1,09 miliardi di euro, in rialzo del 15% rispetto allo stesso periodo del 2018. Gli investimenti sono stati di 1,85 mld, con una produzione di idrocarburi scesa leggermente dell’1,4% a 1,83 mln di barili al giorno, contro nuove scoperte dalle esplorazioni di 174 mln di barili. Le vendite di gas liquido GNL sono rimaste stabili a quota 2,7 mld di metri cubi, con il continuamento della conversione attraverso la costruzione di nuove centrali fotovoltaiche.
Queste le parole dell’amministratore delegato di ENI Claudio Descalzi, che ha commentato i risultati del primo trimestre 2019 a fronte della loro pubblicazione ufficiale:
“Sono molto soddisfatto dell’eccellente performance industriale e finanziaria realizzata da Eni nel primo trimestre 2019…. Complessivamente, la gestione del primo trimestre ha generato un flusso di cassa da risultato di €3,42 miliardi, in crescita dell’8% e superiore di €1,5 miliardi agli investimenti di periodo, che sono stati pari a circa €1,9 miliardi, in linea con le aspettative di un valore di €8 miliardi ad anno intero. Il Gruppo quindi conferma la qualità e robustezza del proprio portafoglio, capace di coprire nel 2019 costi, investimenti e dividendi ad un prezzo Brent di $55 e di generare, in caso di prezzi superiori come nel momento attuale, cassa in eccesso”
ENI: risultati del primo trimestre 2019. www.eni.com
Scheda riassuntiva azioni ENI
- Ricavi 2018: 76,93 mld di euro
- Utile netto 2018: 946 mln di euro
- Utile netto primo trimestre 2019: 1,09 mld di euro +15%
- Dividendo: 0,86€ per azione
- Numero dipendenti: 30.905
- Download risultati primo trimestre 2019: www.eni.com
- Piano industriale 2019-2022: www.eni.com
Enel
Informazioni sulla compagnia
Enel è un altro grande gruppo italiano dell’energia, una multiutility che opera in 34 paesi del mondo, con una capacità produttiva di quasi 90 GW e una rete gestita di 2,2 milioni di Km, attiva nella vendita di gas ed energia elettrica. Oggi l’azienda conta oltre 73 milioni di clienti privati e commerciali, con circa 69 mila dipendenti collocati nelle varie sedi. La compagnia vanta una forte presenza nel settore delle energie rinnovabili, con una capacità di 43 GW di produzione di energia proveniente da impianti fotovoltaici, a biomasse, eolici, idrici e geotermici.
Andamento azioni Enel in Borsa
Enel è un’azienda quotata alla Borsa di Milano, presente nei listini energetici dal 1999, con azionista di maggioranza il Ministero dell’Economia e delle Finanze, che detiene una quota del 23,6% della società. Le azioni Enel al momento hanno una quotazione di 5,554€, con una performance positiva e in crescita nell’ultimo anno, in rialzo del 20,82%, con un risultato positivo anche negli ultimi 6 mesi, +16,73% e stabile nell’ultimo mese, +0,02%. Nel 2018 Enel ha staccato un dividendo ai suoi azionisti di 0,23€ per azione, mentre per il 2019 dovrebbe essere confermato l’aumento a 0,28€ per azione, con il pagamento della doppia cedola a maggio e luglio 2019.
Risultati operativi Enel 2019 e previsioni
In base ai risultati del primo trimestre 2019 di Enel, la compagnia mostra una situazione particolarmente positiva, con ricavi in aumento del 10,3% rispetto allo stesso periodo del 2018, arrivati a quota 20,89 miliardi di euro. Ciò è dovuto soprattutto a due fattori principali, l’acquisizione da parte della società della compagnia brasiliana Eletropaulo, che gestisce la distribuzione di energia elettrica nella città di San Paolo in Brasile, alle ottime performance di Enel Green Power e alla vendita di idrocarburi sui mercati internazionali. Anche l’utile netto è cresciuto nei primi 3 mesi del 2019 del 7,4%, toccando la soglia di 1,26 mld di euro, con investimenti e indebitamento entrambi in aumento, rispettivamente a 1,87 3 45,09 mld di euro.
Questo il commento dell’amministratore delegato di Enel Francesco Storace, che ha giudicato positivamente i risultati del gruppo nel primo trimestre 2019:
“Nel primo trimestre 2019, abbiamo registrato ottimi risultati che confermano la traiettoria di crescita sinora perseguita e l’eccellente performance operativa registrata da tutte le unità di business… Le energie rinnovabili, la cui capacità installata è aumentata di 800 MW nel trimestre, e le reti di distribuzione, favorite dall’integrazione di Enel Distribuição São Paulo, continuano ad essere il motore della nostra performance e hanno rappresentato il 70% dell’EBITDA ordinario di Gruppo nel trimestre. Nel 2019, prevediamo di accelerare gli investimenti, focalizzandoci sulle rinnovabili in Nord America, oltre a proseguire il nostro importante investimento nelle reti, principalmente in Italia e in Sud America e si prevede che la generazione di flussi di cassa rimanga consistente per tutto il periodo. Questo ottimo inizio d’anno ci consente di confermare la guidance a fine anno.”
Enel, utile netto ordinario in crescita dell’11,3% nel primo trimestre 2019. www.enel.com
Scheda riassuntiva azioni Enel
- Ricavi 2018: 75,7 mld di euro
- Utile netto 2018: 4,1 mld
- Utile netto primo trimestre 2019: 1,26 mld di euro
- Dividendo: 0,28€ per azione
- Numero dipendenti: 69.000
- Download report e documenti: www.enel.com
- Piano industriale 2019-2021: www.enel.com
Terna
Informazioni sulla compagnia
Terna è una compagnia italiana attiva nel settore della produzione e distribuzione di energia elettrica, oltre alla vendita sia nel mercato controllato che in quello libero, in Italia e all’estero. L’azienda nasce nel 1962 ed oggi è una delle realtà più importanti in Europa, con oltre 72.000 Km di reti di energia elettrica gestite, con un piano strategico 2019-2023 che vede più di 6 miliardi di investimenti nel settore regolato. Terna dispone di 4.252 dipendenti, attività in vari paesi europei e una posizione predominante nella distribuzione di energia elettrica in Italia, dove gestisce 25 linee di connessione con l’estero e copre il 35% della domanda con energia proveniente da fonti rinnovabili.
Andamento azioni Terna in Borsa
Terna è quotata in Borsa Italiana dal 2004, quando venne collocato sul mercato il 50% delle azioni della compagnia, posizionato all’interno del segmento delle Blue Chip. La quotazione del titolo Terna è di 5,44€, con una prestazione positiva negli ultimi 12 mesi del 23,33%, performance mantenuta anche analizzando un periodo di 6 mesi, dove le azioni Terna hanno fatto registrare un rialzo dell’11,38% o dell’ultimo mese, +1,68%. Per quanto riguarda il dividendo la compagnia ha staccato una contropartita per gli azionisti di 0,22€ per azione nel 2018, con una previsione di arrivare a 0,2332€ per azione nel 2019, con il versamento della prima quota a giugno di 0,1545 e la seconda che avverrà a novembre.
Risultati operativi Terna 2019 e previsioni
Come di consuetudine Terna ha presentato i dati relativi al primo trimestre del 2019, mostrando ricavi in crescita del 2,7% rispetto allo stesso periodo del 2018, raggiungendo quota 537 mln di euro. L’utile netto è stato di 186 mln di euro, in crescita dell’1,8%, con un EBITDA salito a 420,2 mln rispetto ai 409,9 del primo trimestre 2018. L’indebitamento finanziario è cresciuto leggermente, arrivando a 7,918 mld di euro, spinto dal forte piano di investimenti previsti per il quadriennio 2019-2023, che avranno come focus lo sviluppo delle fonti rinnovabili e un generale ampliamento delle attività del gruppo, specialmente in Brasile e negli Stati Uniti.
Queste le parole dell’amministratore delegato di Terna, Luigi Ferraris, che ha commentato in questo modo la pubblicazione dei risultati del gruppo nel primo trimestre del 2019:
“Sono molto soddisfatto dei positivi risultati del primo trimestre dell’anno che confermano il virtuoso percorso di crescita già delineato nel Piano Strategico 2019-2023. La forte accelerazione impressa agli investimenti pone ancora una volta Terna al centro del processo di transizione energetica verso la completa decarbonizzazione e la piena integrazione in rete dell’energia prodotta da fonti rinnovabili. Attraverso questi investimenti prosegue, inoltre, il forte impegno di Terna nell’innovazione anche attraverso l’apertura di Innovation Hub sul territorio per favorire lo sviluppo di una rete sempre più sicura, resiliente e sostenibile” dichiara Luigi Ferraris, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Terna.
Approvati i risultati al 31 marzo 2019. www.terna.it
Scheda riassuntiva azioni Terna
- Ricavi 2018: 2,2 mld di euro
- Utile netto 2018: 360,2 mln di euro
- Utile netto primo trimestre 2019: 186 mln di euro
- Dividendo: 0,2332€ per azione
- Numero dipendenti: 4.252
- Download report e documenti: www.terna.it
- Piano industriale 2019-2023: www.terna.it
Saipem
Informazioni sulla compagnia
Saipem è una società fondata nel 1968, operativa nel settore delle esplorazioni relative al mercato degli idrocarburi e del gas, con un forte know-how in tecnologia e ingegneria, che ne fanno una delle imprese più importanti del mondo nella realizzazione di grandi infrastrutture di perforazione, specialmente in acque profonde e condizioni particolarmente difficili. Il gruppo conta 32.000 dipendenti ed è attivo in 62 paesi differenti, con 5 divisioni e una struttura decentralizzata, per lavorare in varie aree del pianeta in maniera efficiente e rapida. La compagnia dispone di un’ampia flotta per le esplorazioni marine, inoltre è in grado di realizzare e gestire grandi impianti di estrazione di oli e gas, fornendo un servizio completo e di altissimo livello.
Andamento azioni Saipem in Borsa
Siapem è un’azienda quotata alla Borsa di Milano, con un valore delle azioni di 3,931€ in rialzo dell’8,65% negli ultimi 12 mesi, con un risultato positivo anche a 6 mesi, +2,16%, mentre nell’ultimo mese il titolo ha perso il 14,54%. Purtroppo per gli azionisti il gruppo non stacca un dividendo dal 2015, quando vennero versati agli investitori 0,05€ per azione. Da allora il titolo è rimasto pressoché stabile sui mercati, mostrando un aumento culminato a gennaio del 2017, quando sono stati toccati i 5,7€, per poi scendere ad agosto dello stesso anno fino a 2,9€, raggiungere nuovamente i massimi storici ad ottobre 2018 e ritornare oggi sui valori di 3 anni fa. Un andamento complesso quello delle azioni Saipem, che dipende direttamente dalle commesse estere, dal prezzo delle materie prime sui mercati internazionali, dalle politiche energetiche di paesi come gli USA e la Cina, senza dimenticare i cambi valutari.
Risultati operativi Saipem 2019 e previsioni
Per quanto riguarda i risultati relativi al primo trimestre 2019, Saipem fa sapere di aver raggiunto ricavi per 2,156 mld di euro, in decisa crescita rispetto alla quota di 1,915 mld dello stesso periodo del 2018, con un utile netto a 29 milioni di euro più che raddoppiato dagli 11 mln del primo trimestre 2018. L’indebitamento finanziario è leggermente salito, arrivando a quota 1,745 mld di euro, con un pacchetto di nuovi ordini per un valore di 2,517 mld di euro, con un EBIT di 126 mln di euro e un EBITDA di 266 milioni, in aumento rispetto a 201 mln di euro del medesimo periodo del 2018.
Queste le parole rilasciate dall’amministratore delegato di Saipem, Stefano CAO, che ha commentato i risultati della compagnia primo trimestre del 2019:
“Saipem è una società leader nelle attività di ingegneria, di perforazione e di realizzazione di grandi progetti nei settori dell’energia e delle infrastrutture. È una one company organizzata in cinque divisioni di business (E&C Offshore; E&C Onshore; Drilling Offshore: Drilling Onshore; XSight dedicata all’ingegneria concettuale). Saipem è un global solution provider che, con capacità e competenze distintive e asset ad alto contenuto tecnologico, individua soluzioni mirate a soddisfare le esigenze dei propri clienti. Quotata alla Borsa di Milano è presente in più di 60 paesi del mondo e impiega 32mila dipendenti di 120 diverse nazionalità.”
Saipem: risultati del primo trimestre 2019. www.saipem.com
Scheda riassuntiva azioni Saipem
- Ricavi 2018: 8.526 mln di euro
- Utile netto 2018: -472 mln di euro
- Utile netto primo trimestre 2019: 29 mln di euro
- Dividendo per azione: non previsto
- Numero dipendenti: 32.000
- Download report e documenti: www.saipem.com
- Piano industriale 2017-2020: www.saipem.com
Su quali azioni energetiche investire nel 2019?
Nonostante i cambiamenti sociali ed economici, il comparto energetico rimane uno dei più solidi per chi vuole investire in Borsa, grazie alla presenza di compagnie multinazionali, alle commesse pubbliche e all’essenza stessa di questo settore strategico e fondamentale per ogni Paese. Snam è sicuramente una delle società più interessanti su cui investire nel 2019, con un titolo in forte crescita da oltre un anno, un dividendo in aumento per gli azionisti, politiche concrete d’investimento in innovazione e nuove tecnologie, diversi accordi importanti in Italia, una buona situazione delle aziende partecipate e un piano industriale che convince nel medio periodo.
Fra le grandi compagnie soltanto Saipem non propone al momento il pagamento del dividendo ai propri azionisti, tuttavia la compagnia potrebbe presto tornare ad offrirlo, dopo le buone prestazioni del 2018 e l’avvio positivo del 2019, con risultati ben al di sopra delle aspettative e un aumento degli ordini. L’azienda in particolare è al centro di una complessa operazione di riorganizzazione, vicina alla liquidazione di alcune vicende difficili di negoziato, legate ad alcune commesse e partecipazioni.
Nel complesso ENI, Enel, Terna e Snam sono titoli su sui investire nel 2019, sicuramente delle ottime azioni da mettere in portafoglio, per diversificare i propri asset e puntare su titoli sicuri, affidabili e in grado di staccare dividendi interessanti. Leggermente più complessa la situazione per quanto riguarda Saipem, la quale tuttavia sta tornando a mostrare risultati in crescita, posizionandosi come uno dei titoli più interessanti per la fine del 2019.