L’importanza dello studio di fattibilità nel settore immobiliare
Lo studio di fattibilità nel settore immobiliare rappresenta un’analisi approfondita volta a valutare la sostenibilità economica, tecnica e legale di un progetto di sviluppo o di ristrutturazione immobiliare.
Questo processo consente agli investitori, agli sviluppatori e ai gestori di immobili di prendere decisioni basate su dati concreti e analisi dettagliate. Attraverso lo studio di fattibilità, è possibile identificare i potenziali rischi e le opportunità di un progetto, valutare l’impatto ambientale e sociale, e garantire che il progetto sia in linea con le normative vigenti.
Essenziale per la pianificazione e l’esecuzione di qualsiasi iniziativa immobiliare, lo studio di fattibilità fornisce le fondamenta per progetti sostenibili, redditizi e di successo.
Perché lo studio di fattibilità è cruciale nel real estate?
Lo studio di fattibilità è fondamentale nel settore immobiliare perché consente di valutare in modo concreto la realizzabilità di un progetto prima di impegnare risorse significative.
Questa analisi approfondita aiuta ad identificare i potenziali ostacoli che potrebbero influenzare negativamente il successo del progetto, come problemi legali, ambientali o di mercato. Attraverso lo studio di fattibilità, gli sviluppatori possono anche determinare il migliore utilizzo di un terreno o di un immobile, ottimizzando il valore dell’investimento.
Un altro aspetto cruciale dello sviluppo di uno studio di fattibilità è la sua conseguente capacità di attrarre finanziamenti. Gli investitori e le istituzioni finanziarie richiedono spesso un’analisi dettagliata del progetto per valutarne la redditività e la sostenibilità a lungo termine. Uno studio di fattibilità ben articolato e basato su dati solidi aumenta la credibilità del progetto, facilitando l’accesso a capitali necessari per la sua realizzazione.
Lo studio di fattibilità offre, inoltre, la possibilità di esplorare diverse opzioni di sviluppo, confrontando costi, benefici e rischi associati. Questo processo decisionale basato su evidenze, consente agli sviluppatori di scegliere la strategia più adatta per massimizzare i rendimenti, minimizzando al contempo i rischi.
Lo studio di fattibilità può contribuire anche alla sostenibilità e all’accettazione sociale del progetto, in quanto assicura che le iniziative immobiliari siano in armonia con le esigenze della comunità e rispettose dell’ambiente.
Come gestiscono gli studi di fattibilità le grandi realtà di management immobiliare?
Le principali realtà nel campo del management immobiliare conducono personalmente studi di fattibilità per valutare la sostenibilità dei propri progetti immobiliari. Questo approccio assicura che ogni aspetto del progetto sia analizzato in dettaglio, dalla conformità urbanistica alla sostenibilità finanziaria e ambientale.
In quest’ambito, spicca per esempio Polygon Immobiliare che, con oltre un decennio di esperienza multidisciplinare nel campo del management immobiliare, si contraddistingue per la sua approfondita competenza nella gestione di grandi proprietà destinate ad uso commerciale e abitativo.
Con sede a Prato, Polygon rappresenta un punto di riferimento nel settore per chi cerca professionalità e affidabilità nella costruzione, vendita e locazione di proposte immobiliari.
La sua filosofia si riflette nella citazione di Louis J. Glickman: “Il miglior investimento sulla terra è la terra”, sottolineando l’importanza di un approccio che include non solo studi di fattibilità, ma anche progettazione integrata, project management, construction management e project monitoring.
Un esempio concreto dell’approccio metodico e dettagliato di Polygon si riscontra nello studio di fattibilità per lo sviluppo di un terreno edificabile a Prato, destinato ad una RSA (residenza sanitaria assistita). Si tratta di un’area complessiva di circa 18.572 m², divisa in due lotti con destinazioni diverse: uno più ampio destinato a servizi sociali e assistenziali e un altro a spazi ad alto indice di naturalità.
Grazie allo studio di fattibilità condotto da Polygon, sono stati definiti dettagli cruciali come la superficie fondiaria totale, la superficie coperta massima dalla nuova edificazione e la capacità massima ammissibile di 150 posti, evidenziando che il progetto sia fattibile ed in linea con le esigenze della comunità e le opportunità di mercato.
La gestione diretta di questi studi da parte di realtà esperte come Polygon Immobiliare enfatizza l’importanza di un’analisi preliminare accurata nel real estate, in grado di assicurare che ogni fase del progetto, dalla pianificazione alla realizzazione, sia supportata da una solida base di conoscenze e competenze.