L’olio cbd sempre più richiesto per le sue proprietà benefiche
Da quando in Italia è in vigore la normativa che liberalizza l’utilizzo e la vendita della canapa sativa Legale, il consumo di cannabis legale e dei suoi derivati ha registrato un aumento costante, che non sembra destinato a fermarsi. Tra questi prodotti, sta incontrando particolare successo l’olio cbd, grazie ai suoi effetti benefici.
I benefici dell’olio cbd sulla salute
Ad oggi, sempre più persone approfittano dei benefici dell’olio cbd, che non va confuso con l’olio di canapa: quest’ultimo, infatti, si ottiene dai semi della pianta mentre l’olio di cbd viene ricavato dai suoi fiori. Ciò gli conferisce proprietà terapeutiche riconosciute ufficialmente dal Ministero della Salute. Il cannabidiolo ha proprietà antinfiammatorie per cui viene impiegato ed è anche un ottimo antidolorifico. Se assunto nelle giuste dosi, inoltre, può ridurre stati d’ansia e di stress, contribuendo fortemente al benessere psicofisico e combattendo l’insonnia. Ne viene consigliata l’assunzione anche da chi soffra di frequenti attacchi di panico o di disturbi post-traumatici. La US Food and Drug Amministration degli Stati Uniti sta conducendo uno studio anche sulle sue proprietà antiepilettiche,con l’utilizzo di un farmaco a base di cbd, l’Epidiolex: pare che siano già oltre 120 i bambini in cura sperimentale. Un altro studio fondamentale si sta portando avanti anche per determinare le sue potenzialità contro le cellule tumorali: una ricerca, comparsa già nel 2013 sul British Journal of Clinical Pharmacology, riporta importanti risultati riguardanti l’inibizione di tali cellule, con conseguente arresto delle metastasi. Infine, per quanto possa sorprendere, l’olio cbd potrebbe rivelarsi un alleato prezioso nella lotta contro le dipendenze da fumo, alcool e droghe, riducendo drasticamente le sindromi da astinenza grazie ai suoi effetti calmanti.
L’olio cbd come prodotto di bellezza
Tra i tanti studi condotti sull’olio cbd, ce n’è uno del Journal of Clinical Investigation che ne sottolinea anche le proprietà sebostatiche e il suo contributo nella regolazione e nella differenziazione delle cellule cutanee. Ciò significa che contribuisce, in maniera determinante, a limitare processi infiammatori della pelle come l’acne nella sua forma più comune, ma anche eczemi e psoriasi. La presenza di sostanze antiossidanti, poi, lo rende anche versatile se usato come crema anti-età, perché interviene su inestetismi come le rughe. Il risultato è che molte creme per il corpo o per il viso, ad oggi, contengono una preziosa quantità di olio cbd. Grazie alla presenza di acidi grassi, l’olio-cbd non solo tende ad ammorbidire la pelle, ma può avere lo stesso risultato anche su capelli e cuoio capelluto: in commercio si possono già trovare degli shampoo che lo contengono e che promettono, oltre alla lucentezza della chioma, anche una drastica riduzione delle doppie punte, grazie alla presenza di vitamine C ed E.
L’olio cbd in cucina
Con tutti questi benefici, l’olio cbd non è impiegato solo in medicina e in cosmesi, ma anche in cucina. Molte ricette suggeriscono semplicemente di aggiungerlo al burro da spalmare su una fetta di pane, per attenuarne il gusto leggermente amaro, mentre altre sono più laboriose e ne consigliano qualche goccia per completare un gustoso curry. La sua versatilità, anche in ambito culinario, lascia molto spazio alla fantasia personale e troviamo ricette di primi piatti, carne, pesce, contorni e persino dolci per arricchire gli alimenti. L’unica regola d’oro da seguire è di non scaldarlo a temperature eccessive o di usarlo persino a crudo in quanto, se sottoposto a calore intenso, potrebbe perdere tutti i suoi principi attivi.