N26, il futuro è Mobile Bank
Dalla loro invenzione, nel 1950 negli Stati Uniti per opera della Diners Club International di Frank McNamara, le carte di credito hanno visto un’evoluzione e una diffusione capillare. Il loro sviluppo ha condotto oggi alla nascita di prodotti finanziari innovativi e smart: uno di questi è N26, la cosiddetta Mobile Bank.
La comodità di poter effettuare transazioni di denaro senza avere a portata di mano tutti i contanti necessari, sta diventando sempre di più un’esigenza per i consumatori moderni. Gli odierni conti e carte digitali non solo velocizzano e facilitano gli scambi, ma rappresentano una notevole garanzia contro il rischio di furti e rapine.
Inoltre, le carte di credito hanno permesso di abbattere notevolmente i costi di gestione dei conti e delle transazioni, prima effettuate attraverso blocchetti degli assegni o bonifici bancari. La loro fortuna ha portato alla nascita dei cosiddetti “circuiti di carte di credito”. Quelli che negli anni hanno segnato il settore sono, fondamentalmente, due: VISA e Mastercard.
N26 è un prodotto finanziario che rappresenta proprio le ultime correnti in fatto di banking. Gli sviluppatori Valentis Stalf e Maximilian Tayenthal hanno realizzato quello che si aspettava da molto tempo: un conto corrente su smartphone.
Carta di debito, di credito o prepagata?
Dalla prima carta di pagamento sono passati all’incirca 70 anni e l’evoluzione del mercato e degli strumenti finanziari ha portato all’elaborazione di diverse tipologie di carte di pagamento, in modo da adattarsi maggiormente alle esigenze dei correntisti o dei consumatori. In particolar modo, le carte di pagamento si presentano oggigiorno in tre diverse versioni:
- Carta prepagata, la cui formula è pay before, ovvero un semplice portafoglio elettronico, offerto anche da esercizi non strettamente bancari. Si tratta di una carta sulla quale poter versare in anticipo una somma di denaro che poi verrà man mano spesa e rappresenta il servizio più elementare, che non comporta i vantaggi e le libertà dei correntisti ma che risulta essere perfetta per operazioni semplici e transazioni esigue;
- Carta di debito, in Italia nota anche come “Bancomat”, ovvero con il nome dei circuiti che in Italia gestiscono i prelievi dagli sportelli automatici (ATM), i pagamenti presso i terminali POS e i servizi di pagamenti istantanei e sul web. Si tratta di una carta di pagamento direttamente collegata al conto corrente bancario, per cui il denaro a vostra disposizione deve essere necessariamente in vostro possesso. In base al tipo di carta sono stabiliti i limiti di transazioni giornaliere e il termine massimo del denaro che potrete prelevare o spendere, obbedendo alla formula pay now, ovvero pagamento immediato in base alla disponibilità attuale;
- Carte di credito, definita dalla formula pay later, sono di due tipi: carta di credito a saldo o carta di credito a rate. Questa permette di effettuare acquisti prima che abbiate a vostra disposizione il denaro necessario; questo, infatti, verrà automaticamente detratto dal vostro conto corrente dalla banca entro la metà del mese successivo, una volta che il vostro stipendio verrà accreditato. Nel caso della carta di credito a saldo, vi verrà detratta l’intera somma spesa in anticipo mentre, nel caso della carta di credito a rate, vi verranno periodicamente detratte le rate concordate;
N26 e le carte di debito gratuite
L’utilità delle carte di debito è fortemente incrementata in seguito alla Legge di Bilancio del 2018, legge n.205 del 27 dicembre 2017, che ha vietato il pagamento dello stipendio in contanti, obbligando il pagamento delle retribuzioni tramite bonifico, accredito sul conto corrente o assegno.
La legge, pensata per combattere gli abusi contro i lavoratori, ha comportato la necessità per chiunque in età per lavorare ad aprire un conto corrente bancario, ovvero a essere possessore di un IBAN sul quale fare accreditare il proprio stipendio.
Con l’aumento dei clienti per le banche sono anche aumentate le offerte, specialmente per i conti standard, con limitazioni ben precise circa la cifra massima di denaro depositabile, la soglia di denaro prelevabile e spendibile in un giorno e in un mese. Si tratta di conti correnti bancari appositamente mirati ai giovani, commisurati alle esigenze medie di un lavoratore alle prime armi.
Molte delle offerte delle banche riguardano la possibilità di abbattere i canoni dei conti correnti, ovvero dei costi di gestione del conto stesso che la banca addebita al cliente. Tuttavia, per garantire questo risparmio le banche impongono la rinuncia su alcuni servizi offerti dagli stessi istituti.
N26: la Mobile Bank
Per rispondere alla sempre maggiore richiesta di conti correnti a zero spese e che, al contempo, presentino tutti i vantaggi delle carte di debito, specialmente in termini di versatilità e velocità, nel 2013 viene fondata da Valentin Stalf e Maximilian Tayenthal la prima “Mobile Bank”, N26.
Con il termine Mobile Bank si intende in generale la possibilità di effettuare tutte le operazioni proprie di un conto corrente bancario impiegando un browser mobile o un’applicazione per smartphone. N26 combina i sistemi di sicurezza dell’online banking con la praticità della gestione in app del proprio conto corrente risultando in un nuovo modo di relazionarsi alla propria banca.
L’offerta di N26 è definita un conto corrente online a zero spese: per depositi complessivi inferiori a 5000 euro, infatti, la banca tedesca, con sede a Berlino, azzera tutte le spese. Aprire un conto corrente standard o business (per i piccoli liberi professionisti), non comporta alcuna spesa: l’intero procedimento di apertura può essere eseguito stesso dall’applicazione e la carta di debito è recapitata gratuitamente entro due settimane.
La banca, per correntisti più esigenti, mette a disposizione anche due ulteriori versioni, le quali, tuttavia, comportano canoni mensili per far fronte alle spese dei servizi aggiuntivi:
- la N26 Black, con un canone di 9,90 euro al mese.
- la N26 Metal, con un canone di 16,90 euro al mese.
Le offerte di N26: CASH26 e Spaces
Le offerte garantite da N26 si dividono tra i vantaggi offerti dalla gestione del proprio conto tramite applicazione e quelli che riguardano le specifiche della tipologia di conto prescelta.
Ormai i sistemi di sicurezza delle applicazioni per smartphone hanno raggiunto i livelli di quelli dei software per PC: in possesso di un dispositivo con un sistema operativo che non ha subito modifiche dei privilegi (rooting o jailbreak) si possono dormire sonni tranquilli ed essere certi della sicurezza dei propri dati.
La gestione del proprio conto corrente tramite applicazione, dunque, non comporta, come molti sono portati a pensare, alcun rischio per i propri dati e il proprio denaro.
Ciò che una gestione in app permette è sfruttare una vasta gamma di servizi accessori, in continua evoluzione e aggiornamento, per personalizzare al massimo la gestione del conto corrente, adattandola alle esigenze e alle preferenze personali.
I tre principali servizi al momento disponibili per i clienti di N26 sono:
1 – Spaces
Una funzione che permette di creare un conto parallelo a quello principale, l’equivalente telematico di una cassa di risparmio ove depositare parte dei propri soldi che non si intendono spendere.
Spaces permette di personalizzare il proprio conto attraverso la prefissazione di determinati obiettivi ai quali assegnare una determinata somma di denaro che non può essere accessibile alle transizioni che normalmente si fanno con la carta di debito a meno che non intervenga direttamente l’utente.
Per il conto standard si possono creare fino a due spazi; gli utenti di conti Black o Metal, invece, possono crearne fino a dieci. Ciò che Spaces, dunque, permette di fare è spostare soldi dal proprio conto principale alla vostra cassa di risparmio e viceversa, in modo da far figurare sul conto unicamente i soldi che non intendete conservare per determinati scopi.
È anche possibile in ogni momento spostare soldi dal conto allo Space, e viceversa. Si tratta di una funzione che in alcun modo limita la libertà di investimento, ma che permette un’autonoma gestione dei propri capitali;
2 – CASH26
Invece, N26 interviene direttamente nel settore degli sportelli automatici (ATM) e dei terminali POS, estendendo le loro funzioni anche ai negozi convenzionati CASH26.
La funzione dell’applicazione di N26, infatti, permette di selezionare un importo da versare o prelevare e, grazie alla generazione di un codice a barre, effettuare l’operazione presso uno dei negozi convenzionati, evitando così facendo di dover far riferimento ad un ATM per i prelievi e un POS per i versamenti.
In tal modo non solo si abbattono i costi, ma si rendono più veloci e immediate tutte le operazioni. I depositi, inoltre, fino a 100 euro al mese sono gratuiti, oltre i quali viene addebitata una commissione dell’1,5%. I prelievi, invece, con un limite di 200 euro per singolo prelievo, sono completamente gratuiti.
In Italia al momento sono convenzionati CASH26 tutti i supermercati del gruppo Pam, circa 126 sul suolo nazionale;
3 – MoneyBeam
Funzione P2P (Peer to Peer), che permette ai clienti di N26 di scambiarsi istantaneamente somme di denaro, fino ad un limite di 1000 euro, senza spese, con pochi comodi passaggi dall’applicazione.
È possibile scambiare denaro anche con chi non è cliente di N26, ma il limite di denaro trasferibile è al momento impostato a 100 euro per operazione;
Corrente Standard, Business, Black, Business Black e Metal
I conti correnti completamente gratuiti che offre N26 sono due:
- Conto N26 Standard, con i servizi basilari propri di ogni conto corrente, come la possibilità di prelevare gratis in Euro dagli ATM e effettuare pagamenti in ogni valuta senza commissioni di alcun genere. Inoltre il Conto Standard ha accesso a tutte le funzioni di personalizzazione permesse dall’applicazione, in misura proporzionata alle limitazioni del conto. All’estero il cambio di valuta comporta una commissione dell’1,70% sull’importo prelevato, una percentuale comunque inferiore ai tassi di cambio valuta;
- Conto N26 Business gratuito, concepito per lavoratori autonomi e liberi professionisti, il Conto Business gratuito è destinato esclusivamente alle attività commerciali prevedendo, infatti, un cashback (ovvero il rimborso di parte delle spese affrontate) trimestrale dello 0,1% su tutti i pagamenti effettuati con la carta;
I conti correnti, invece, con più funzioni e servizi, comportano il pagamento di canoni mensili:
- Conto N26 Black, al costo di 9,90 euro al mese, comprende un pacchetto assicurativo del gruppo Allianz Global Assistance, che fornisce una garanzia prolungata, protezione contanti e assicura in caso di furto dello smartphone. Inoltre con il conto Black qualsiasi prelievo all’esterno non comporta alcuna commissione, è completamente gratuito, e gli Spaces disponibili vengono estesi a dieci;
- Il Conto N26 Business Black, al costo di 9,90 al mese, comporta i medesimi vantaggi del conto Black personale, indirizzato, tuttavia, alle attività commerciali, presentando la stessa percentuale di cashback del conto Business gratuito;
- Conto N26 Metal, al costo di 16,90 euro al mese, aggiunge al pacchetto assicurativo del conto N26 Black la protezione acquisti, ovvero di riparazione e rimborso di oggetti rubati o danneggiati con la Mastercard N26 Metal. Chi decide di aderire a questa offerta, inoltre, riceverà un servizio di assistenza ai clienti dedicato e avrà accesso alle offerte di partner esclusivi;
I conti correnti online sono il futuro delle carte di debito?
Uno dei principali motivi per cui N26 cattura l’attenzione non solo dei privati cittadini ma anche degli investitori deriva dal livello di sviluppo delle potenzialità insite nei conti correnti online.
La possibilità di gestione del proprio conto corrente tramite applicazione smartphone, infatti, non solo permette di compiere tutte le normali operazioni ma rende possibile livelli di personalizzazione del proprio conto prima inconcepibili.
Ciò che altrimenti richiederebbe l’assurdità di avere un operatore a disposizione di ogni singolo cliente, con l’applicazione per smartphone diviene realtà a costo zero!
A questa prima constatazione si va, poi, ad aggiungere l’incredibile velocizzazione e semplificazione dei processi: nella misura in cui il conto è gestibile da un’applicazione personalizzata, infatti, tutti i passaggi intermedi richiesti in precedenza dalle operazioni anche basilari (trasferimento di soldi, pagamenti online, estratti conti), per i quali era necessario sottostare a verifiche su verifiche tramite molteplici codici, vengono completamente annullate, rendendo i flussi di denaro sul web molto più immediati.
Infine, e questo è probabilmente uno degli aspetti più promettenti, la possibilità di rilasciare aggiornamenti continui per l’applicazione lascia abbondante spazio all’immaginazione circa le possibilità che una gestione online di un conto corrente rende accessibili: al momento è la soluzione più vicina alla creazione di una banca a misura di utente, accorciando la distanza tra l’ente finanziario e gli utenti, indirizzandosi verso una sempre maggior trasparenza e autonomia del cliente!