Occupazione giovanile, più opportunità per chi punta sulla formazione all’estero
Nel nostro paese la percentuale del numero di laureati è in crescita costante, come riporta anche l’Ocse. In particolare, negli ultimi anni stanno aumentando notevolmente anche i dati che interessano gli studenti italiani che scelgono di studiare all’estero per completare la propria formazione.
La scelta di proseguire gli studi in un altro paese viene compiuta da molti giovani per la consapevolezza di avere in seguito maggiori possibilità di trovare più rapidamente un’occupazione all’interno del proprio ambito professionale. Un dato, questo, confermato anche dalle indagini condotte periodicamente dal consorzio di AlmaLaurea.
Le possibilità offerte dalle università e dalle scuole professionali a disposizione degli studenti italiani sono davvero numerose e permettono di soddisfare ogni esigenza: sono molto richiesti, per esempio, i corsi per l’apprendimento di un’altra lingua, quella inglese su tutte. Si tratta di una conoscenza fondamentale, un requisito richiesto praticamente all’interno di qualsiasi contesto lavorativo.
Scegliere di recarsi in una terra anglofona per studiare, allora, permetterà di assimilare in modo più naturale, costante e quotidiano quanto imparato, dato che si avrà anche la possibilità di parlare la lingua con la popolazione.
C’è poi chi decide di concludere i propri studi all’estero per seguire un corso di avviamento professionale, in grado di offrire possibilità occupazionali anche all’estero, a partire proprio dal paese dove è stata condotta la formazione.
Infine, studiare all’estero significa anche seguire un percorso universitario completo, dove si potrà conseguire un titolo equivalente alla nostra laurea triennale, fino ad arrivare alla specializzazione massima, tra master e dottorati.
Dove studiare all’estero
Oltre ai vantaggi già menzionati, è bene ricordare che un’esperienza di studio all’estero regala ai giovani studenti altre importanti opportunità, tra cui:
- Scoprire un differente modo d’imparare, infatti spesso le università o i corsi all’estero sono molto pratici e prevedono anche un tirocinio in azienda;
- Avere la possibilità di risparmiare attraverso delle agevolazioni finanziarie o borse di studio, se ci si iscrive a programmi internazionali;
- Imparare davvero a vivere in modo indipendente e autonomo, un aspetto fondamentale nel mondo di oggi, che richiede trasferte frequenti e un tipo di mentalità flessibile.
Per quello che riguarda le mete più ambite dagli studenti italiani, non stupisce che tra queste la maggior parte siano paesi in cui si parla l’inglese. Tra le più scelte nell’ultimo anno, troviamo per esempio:
- Gran Bretagna: molto gettonata anche per la facilità di raggiungerla dall’Europa. É sede di molti college prestigiosi, come per esempio Oxford e Cambridge;
- Australia: una terra ricca di opportunità, caratterizzata da grande innovazione. Il suo territorio ospita moltissimi angoli di natura incontaminati e paesaggi mozzafiato, ma anche moltissime megalopoli al passo con i tempi per la qualità della vita e l’istruzione;
- USA: considerata ancora oggi la meta dei sogni, dato che è da qui che nascono tutti i trend e le innovazioni che influenzano la cultura occidentale;
- Malta: si tratta di una piccola isola del mar Mediterraneo dove si parla inglese e in cui hanno sede molte scuole e università che offrono una buona preparazione.
- Sud Africa: lo stato più meridionale dell’Africa, una meta alternativa ma altrettanto valida per imparare una nuova lingua;
Ognuno di questi paesi offre la possibilità di seguire percorsi di studio di alto livello, che garantiscono una formazione completa e accurata, grazie a insegnanti qualificati che mettono a disposizione degli studenti esperienza a professionalità.