Pagare con PostePay: come si fa, dov’è accettata e costi
La PostePay è la carta prepagata più famosa in Italia: utilizzata soprattutto per lo shopping online, forse non tutti sanno che può essere usata per pagare anche nei negozi fisici. Vediamo quando è possibile pagare con PostePay, dove viene accettata, qual è la procedura da seguire e quali sono i costi applicati per ogni transazione.
Come pagare con PostePay nei negozi fisici
È possibile pagare con PostePay nei negozi fisici se questi aderiscono al circuito Visa (o Mastercard se si utilizza PostePay Evolution); il meccanismo è davvero molto semplice, paragonabile a quello che va seguito quando si paga con qualsiasi altra carta. Si inserisce la carta nel lettore POS (o loa si avvicina se è possibile sfruttare la tecnologia contactless), si digita il PIN e si preme sul tasto di conferma. Tutto qua. Le cose diventano ancora più semplici nel caso in cui la somma spesa sia inferiore ai 25 euro: in questo caso non serve neanche digitare il PIN.
Si può anche ricorrere all’applicazione Paga con PostePay per effettuare pagamenti che hanno aderito al progetto; tra questi ci sono i punti vendita Esselunga, Helvetia, Fotoservice, Quixa e altri ancora (l’elenco completo è disponibile sul sito postepay.poste.it). Il meccanismo è semplice: quando si effettua un acquisto alla cassa bisogna dire che si intende pagare con Paga con Postepay (oppure si seleziona la relativa opzione alle casse automatiche); a questo punto si riceve una notifica con la richiesta di autorizzazione del pagamento: basta concedere l’autorizzazione (con il codice PosteID, Face ID o impronta digitale) ed il gioco è fatto.
Usare PostePay per lo shopping online
L’applicazione può essere usata seguendo gli stessi passaggi anche per pagare con PostePay gli acquisti fatti su siti web che accettano questa opzione di pagamento. Ma al di là di questo, con PostePay è possibile fare shopping online presso tutti i siti che aderiscono ai circuiti Visa (PostePay classica) e Mastercard (PostePay Evolution); prima però è necessario registrare la propria carta sul portale www.postepay.it. Dopo aver inserito i prodotti desiderati nel carrello si procede con l’ordine: si seleziona come metodo di pagamento la carta Visa o Mastercard (alcuni e-commerce permettono di scegliere direttamente l’opzione PostePay), si inseriscono i dati della carta, ovvero il numero, la data di scadenza ed il codice Cvv che è stampato nella parte posteriore, e si autorizza il pagamento.
Limiti e costi
Tramite il sito di Poste Italiane o tramite l’applicazione è possibile utilizzare la PostePay anche per effettuare ricariche telefoniche e pagare bollettini. Ovviamente per poter effettuare un qualsiasi tipo di pagamento è necessario che il saldo della carta sia quantomeno pari alla somma richiesta; inoltre bisogna ricordarsi che la carta prevede dei limiti che bisogna rispettare: la PostePay classica, ad esempio, non può avere un saldo superiore ai 3.000 euro ( si sale a 30.000 euro per la PostePay Evolution). Per quanto riguarda la carta gialla classica non sono previsti costi per i pagamenti effettuati tramite POS presso i negozi che aderiscono al circuito Visa o i siti che aderiscono al circuito Visa Electron e per quelli effettuati presso gli uffici postali