Perché creare un blog aziendale e come utilizzarlo al meglio
Avere un sito internet è oggi fondamentale per tutte le aziende, a prescindere dal settore di appartenenza, poiché che si tratti di una semplice vetrina o di un portale più articolato con servizi e vendita online questo rappresenta attualmente il primo canale con cui i clienti si mettono in comunicazione. Aprire un sito però non basta se lo stesso non viene ottimizzato e aggiornato costantemente: da questo punto di vista, decisiva può essere la presenza di un blog interno. Ma che cos’è un blog aziendale e come lo si può sfruttare nel migliore dei modi?
Che cos’è un blog e chi lo utilizza maggiormente?
Con il termine “blog” si identifica in internet un particolare tipo di sito web di natura personale, progettato come un contenitore di testi utilizzato dal proprietario per trattare argomenti specifici o esprimere le proprie opinioni. A metà tra un diario e un giornale, il blog ha conosciuto un vero e proprio boom a partire dai primi anni 2000, quando tanti giovani hanno iniziato a dilettarsi con la scrittura di testi di vario genere e a confrontarsi con altri internauti intorno a tematiche comuni. Delle migliaia di blog nati in quegli anni, chiaramente tanti negli anni sono stati abbandonati ma non mancano esempi di personaggi come Salvatore Aranzulla e Chiara Ferragni che, proprio partendo da una semplice pagina personale col tempo sono stati in grado di costruire veri e propri imperi economici.
Negli anni la concezione di blog si è però ampliata, coinvolgendo anche realtà differenti come aziende e istituzioni che attraverso questo tipo di pagina riescono a trattare argomenti inerenti alla propria attività. Anche le piattaforme più famose che offrono servizi online, per esempio, fanno un ampio utilizzo dei blog per fornire informazioni aggiuntive agli utenti e costruire un’immagine più forte ai loro occhi, oltre che per migliorare il posizionamento sui motori di ricerca. Emblematico è l’esempio delle società di gaming, come quelle che si occupano di giochi di casino, che mettono a disposizione intere sezioni dedicate a notizie e approfondimenti con guide sul blackjack e sugli altri passatempi e sulle loro regole.
Ma perché può essere determinante per un’impresa avere un blog?
Creare contenuti informativi per i clienti
La prima e più evidente funzione di un blog aziendale è quella di pubblicare contenuti di natura informativa destinati alla propria clientela acquisita o potenziale. Pensiamo per esempio a un’impresa specializzata in un settore specifico, che attraverso questa pagina riesce a spiegare agli utenti come scegliere i propri prodotti oppure come utilizzarli al meglio: questa tipologia di articoli risulta molto efficace online, come dimostra anche l’aumento delle ricerche su chiavi cosiddette “informazionali”.
In molti casi, addirittura, questo tipo di testi possono influire sulla scelta finale del consumatore e portarlo anche all’acquisto del prodotto o del servizio di cui si parla, trasformando dunque il blog stesso in un efficace strumento di marketing.
Fare storytelling con il blog
Oltre ai classici articoli che fanno informazione, il blog può ospitare anche testi scritti con l’intento di fare storytelling e quindi di suscitare emozioni nel lettore attraverso un racconto che fa sentire il cliente più vicino alla filosofia del marchio e alla sua storia. Lo storytelling può essere un’arma potentissima se utilizzata nel modo giusto poiché permette di creare sintonia con il proprio target di mercato e di fidelizzare i clienti, creando così un valore che esula dalla singola vendita per puntare su una relazione di lungo periodo.
Il blog per posizionarsi sui motori di ricerca
Sebbene gli articoli blog vengano scritti per essere letti, in realtà essi nascondono anche un’altra funzione che è quella di favorire il posizionamento di keywords importanti sui motori di ricerca. In questo caso il blog diventa una delle armi a disposizione degli esperti SEO, che a seguito di un’analisi approfondita rilevano le parole chiave più ricercate e le sfruttano per creare contenuti ad hoc per portare traffico e accrescere il valore stesso del sito agli occhi di Google e degli altri motori, che premiano l’aggiornamento costante e la qualità dei contenuti pubblicati. Apparentemente non connesso alla vendita del prodotto, il blog diventa così uno strumento indispensabile per dare visibilità all’intero sito e, di conseguenza, aumentare le visite.
Blog e social possono camminare a braccetto
Un ultimo aspetto da considerare è la possibilità di sfruttare il blog per potenziare il lavoro sui social, creando scambi proficui tra i vari canali. Il blog può essere infatti uno strumento per pubblicare contenuti da veicolare poi sulle varie piattaforme e per generare l’interesse degli utenti, che condividendo quegli stessi post aumenteranno la visibilità della pagina, del sito e del brand.
Riuscire a creare contenuti da questo punto di vista coinvolgenti significa poter contare su una pubblicità potentissima e a costo zero, capace però di raggiungere fette di mercato anche molto vaste.