Piani di accumulo capitale BCC Brescia: come funzionano e richiederli
Il Banco Credito Cooperativo di Brescia mette a disposizione degli investitori degli strumenti piuttosto flessibili, i PAC NEF. Si tratta di piani di accumulo capitale, investimenti senza vincoli adatti anche a piccoli risparmiatori che vogliono ottenere un rendimento sul proprio patrimonio liquido. Vediamo nello specifico come funzionano, quali costi prevedono e come fare per richiederli.
PAC BCC Brescia: caratteristiche principali
Il BCC Brescia offre la possibilità alle famiglie e ai piccoli investitori di sottoscrivere dei piani di accumulo capitale, i cosiddetti PAC. Questi strumenti sono particolarmente per chi non dispone di grosse cifre da investire, perché prevedono la possibilità di aumentare il capitale iniziale con versamenti regolari ma di importo ridotto.
La frequenza dei versamenti aggiuntivi può avere cadenze differenti, solitamente su base mensile. L’individuazione dei fondi d’investimento viene eseguita in base alle proprie esigenze, considerando anche la capacità di spesa e la liquidità disponibile, evitando che tale operazione vada a intaccare il bilancio familiare.
I piani di accumulo del BCC Brescia sono uno strumento a zero spese, senza nessuna commissione supplementare per l’addebito in conto corrente dei versamenti, eseguibili a partire da un minimo di 25€ al mese. Inoltre non sono applicati costi addizionali per l’incasso, la sottoscrizione dei PAC e per la liquidazione dei rendimenti.
In qualsiasi momento è anche possibile richiedere una variazione dei termini d’investimento, modificando sia l’importo da versare che la periodicità delle rate d’integrazione al capitale iniziale. Sul sito ufficiale del BCC Brescia è presente anche un simulatore dei piani di accumulo capitale NEF, con cui effettuare una valutazione preliminare dell’impatto dell’investimento sul proprio bilancio familiare.
Piani di accumulo capitale NEF: come funzionano
Il banco di Credito Cooperativo di Brescia si appoggia alla società d’investimento NEF per le gestione dei PAC proposti ai propri clienti. Sul portale del gruppo è possibile leggere dettagliatamente tutte le informazioni in merito alle caratteristiche dei piani di accumulo capitale, con le modalità per la modifica dei versamenti, il prelievo programmato delle rate mensili e la documentazione relativa agli investimenti e alle procedure seguite.
Inoltre è possibile controllare l’andamento dei propri investimenti, grazie a un’area riservata ai clienti accessibile tramite il servizio My NEF. Tra gli strumenti utilizzati da NEF Investments ci sono ad esempio i Risparmio Italia PIR, piani individuali di risparmio, operazioni con limite temporale di 5 anni e rendimento legato a investimenti nelle piccole e medie imprese italiane, con rischio basso e valore al rischio del 3,58%.
Un altro strumento è Risparmio Italia R, un fondo bilanciato sempre rivolto alle PMI italiane, con una componente obbligazionaria e un’altra azionaria, quest’ultima fino a un massimo del 40%. Anche in questo caso l’obiettivo è a 5 anni con valore al rischio del 3,56%. Vi sono poi i fondi etici, tra cui che puntano a una rivalutazione del capitale investito attraverso operazioni non speculative.
Ad esempio vengono finanziate imprese impegnate nella riduzione delle emissioni nocive nell’ambiente, o nel miglioramento dei servizi a carattere sociale con ricadute sulla collettività dei singoli Paesi interessati. Una parte degli investimenti riguarda ovviamente fondi obbligazionari, come Euro Short Term R e Emerging Market D e fondi azionari, con differenziazioni geografiche.
Piani di accumulo capitale: pro e contro
Questo strumento d’investimento presenta sia alcuni vantaggi che qualche svantaggio. Innanzitutto si tratta di operazioni piuttosto flessibili, con cui è possibile scegliere l’importo da investire in base alle proprie esigenze, partendo da importi decisamente contenuti. Per questo motivo sono spesso indicati come strumenti ideali per chi non dispone di una liquidità elevata, come piccoli risparmiatori e famiglie.
Inoltre essendo degli investimenti di medio-lungo periodo, con versamenti ricorrenti e protratti nel tempo, non presentano i rischi tipici delle operazioni singole, che possono comportare una perdita ingente del capitale investito. Operando su tempistiche di ampio raggio viene meno anche l’emotività legata agli investimenti finanziari, in quanto la redditività del fondo viene giudicata non su base giornaliera o mensile ma annuale o quinquennale.
Allo stesso i piani di accumulo capitale sono caratterizzati anche da alcuni svantaggi, tra cui una possibile perdita sul lungo periodo. È un fenomeno abbastanza raro, ma in caso di serie ribassista prolungata si potrebbe perdere una buona parte del capitale investito. In più, se il rischio iniziale viene in qualche modo allontanato, quello finale legato alla liquidazione del fondo rimane aperto ad ogni evenienza, soprattutto con orizzonte temporali molto avanti con gli anni.
BCC Brescia: informazioni e numeri utili
Per ricevere maggiori informazioni sui piani di accumulo capitale del BCC di Brescia basta contattare il Servizio Clienti al numero verde 800 917 074, un servizio operativo dal lunedì al venerdì dalle 8,05 alle 13 e dalle 14 alle 16,30. In alternativa è possibile recarsi presso una delle filiali del gruppo, per parlare con un consulente finanziario dell’istituto di credito, oppure utilizzare il modulo di contatto online presente sul sito ufficiale del Banco di Credito Cooperativo di Brescia.