Piccoli prestiti veloci: cosa sono e come funzionano
In questo articolo si vuole andare ad approfondire quelle che sono le opportunità per coloro che desiderano accedere a piccoli prestiti personali e, soprattutto, però, si andrà a trattare dei finanziamenti online con erogazione veloce che possono richiedere i lavoratori dipendenti.
Sicuramente, uno dei leader di questo segmento di mercato è l’Istituto di credito Agos. Questo, almeno perché, grazie al servizio in questione proposto sul sito ufficiale, è possibile operare in modo semplice e veloce nel qual caso si decidesse di farsi prestare una certa somma di denaro.
Agos prestiti online veloci: come ottenere il preventivo
In effetti, Agos dà modo di effettuare tutto con molta comodità e rapidità solo avendo a disposizione una connessione internet. Vero è, infatti, che un lavoratore spesso non ha il tempo materiale per potere effettuare lunghi iter e, quindi, così facendo, non è facile per tale categoria di persone richiedere un prestito personale.
Se, invece, per l’appunto, si consulta il sito di questo Istituto di credito, si ha modo di vedere come sia estremamente pratica e funzionale l’operazione che bisogna svolgere. Vediamo, allora, qual è il modo esatto di procedere se si decidesse di richiedere una certa cifra. Il richiedente in questione, se accede alla pagina principale di Agos, avrà a disposizione varie sezioni che possono fare al caso suo. Ma la cosa che sicuramente preme ad un lavoratore che abbisogna di una somma di denaro, è conoscere innanzitutto il preventivo che lo aspetta una volta richiesta la suddetta cifra.
Se si clicca sulla scritta posizionata in basso alla schermata “Richiedilo adesso”, è infatti possibile calcolare la propria rata per essere sicuri di ciò che si dovrà andare a pagare. Bene, in questo caso, poniamo che il lavoratore abbia bisogno di 3.000 euro. Quali sarebbero, dunque, le opzioni che presenta il sito? In realtà, il richiedente sopracitato avrebbe un’ampia scelta. Potrebbe, infatti, decidere tra molte rateazioni che partono da un rimborso di sole sei rate fino ad un massimo di ventiquattro rate. Dato che, in questa situazione descritta, si tratta di un’esigua somma di denaro, il tal richiedente potrebbe anche sbrigarsela con nove rateazioni. Così, in questo modo, andrebbe a pagare una cifra mensile corrispondente a 341,58 euro con le seguenti percentuali: un tan del 5,90% e un taeg del 6,07%.
L’App Agos4Now per finanziamenti piccoli e veloci tramite Smartphone
Dato che, comunque, in queste righe si è molto parlato di un’operazione che possa soddisfare anche il più indaffarato dei richiedenti che non ha tempo da perdere in noiose trafile, Agos ha anche, da poco, messo a disposizione una nuova possibilità ancora più rapida. Si sta parlando, per l’appunto, della comodissima App. Anche in questo caso, andiamo allora ad illustrare com’è possibile accedere pure a questo veloce servizio di finanziamento. Quella di cui si vuole trattare è, infatti, un’applicazione che permette di richiedere somme non troppo elevate che possono servire a progetti che possono fare parte della quotidianità e che non chiedono grandi investimenti da parte di chi desidera realizzarli.
Un lavoratore, in effetti, potrebbe avere bisogno di richiedere un prestito in modo veloce e solo tramite il proprio cellulare. Ebbene, con Agos questo è possibile e anche molto rapidamente. L’App in questione viene denominata Agos4Now. Innanzitutto, la stessa si può scaricare gratuitamente da Google Play per tutti coloro che possiedono il sistema operativo Android oppure dall’Apple Store per chi, invece, ha il sistema operativo iOS. Così, in pochissimo tempo, è possibile richiedere un finanziamento fino a 3.000 euro e, dopo poco, si può visualizzare l’esito utilizzando soltanto l’applicazione. Bisogna soltanto avere sottomano la carta d’identità e la tessera sanitaria e poi si potrà gestire il proprio prestito personale. Una novità sicuramente molto all’avanguardia e che permette di occuparsi dei propri finanziamenti tramite lo Smartphone, in qualunque momento della giornata.
Le alternative: i piccoli prestiti inpdap
Quando si parla di INPDAP, si fa riferimento ad un istituto che fino al 2011 si occupava della previdenza dei lavoratori pubblici. Oggi invece se ne occupa una sezione apposita dell’INPS per i dipendenti pubblici, tuttavia ancora oggi questo tipo di prestito veloce a condizione agevolata che viene rilasciato ai dipendenti pubblici e pensionati viene chiamato prestito INPDAP. Questo tipo di prestiti può essere concesso direttamente dalla sezione INPS che se ne occupa oppure da una finanziaria che è convenzionata. La durata di questo tipo di finanziamento è massimo quattro anni e le somme che possono essere erogate sono le più varie, da poche migliaia di euro a decine. In ogni caso è necessario essere dipendenti o pensionati della Pubblica Amministrazione per accedervi: i tassi agevolati sono molto bassi rispetto ai prestiti che si trovano in circolazione, quindi si tratta di prestiti estremamente convenienti.
Ma come richiedere i prestiti INPDAP? Innanzitutto bisogna richiedere il prestito per mezzo dei moduli appositi che si trovano sul sito dell’INPS nella sezione che riporta ai prestiti per pubblici dipendenti. I moduli sono diversi anche a seconda del tipo di prestito che si chiede, ci sono quelli pluriennali diretti, quelli pluriennali garantiti e i piccoli prestiti INPDAP. Per richiedere i piccoli prestiti INPDAP, pensati per ogni necessità urgente ed improvvisa del richiedente, non bisogna fornire alcuna motivazione e neppure una documentazione di spesa. È possibile richiedere una mensilità media netta di stipendio o pensione nel caso di durata annuale; due mensilità per prestiti biennali; tre per quelli triennali e così via fino a quattro mensilità massime.
Invece i prestiti Inpdap pluriennali richiedono sia la compilazione del modulo apposito, che la dimostrazione della spesa alla quale ci si sottopone. In particolare, bisogna che i soldi chiesti rispondano a degli eventi precisi che sono contenuti nel regolamento, come furto, acquisto di una casa, cure mediche, matrimonio, nascita di figli ecc. I prestiti Inpdap pluriennali sono finalizzati. Infine anche il prestito Inpdap pluriennale garantito è finalizzato e quindi richiede una giustificazione della spesa. Questo prestito è anche garantito contro il decesso del firmatario, contro la cessazione del lavoro senza diritto alla pensione ed infine anche contro la riduzione dello stipendio. In tutti questi casi, le informazioni su come attivare un piccolo prestito veloce INPDAP si trovano sul sito dell’INPS assieme ai moduli da compilare per fare richiesta del finanziamento che meglio si adegua alle proprie esigenze.