Piccolo prestito noipa: cos’è e come funziona
Attraverso il portale NoiPA il personale della Pubblica Amministrazione ha la possibilità di accedere ad una serie di servizi: rientra tra questi anche la funzionalità self service per richiedere quello che una volta veniva chiamato piccolo prestito Inpdap; vediamo di cosa si tratta e come funziona il piccolo prestito NoiPA.
Requisiti e modalità di richiesta: come funziona il finanziamento
Il piccolo prestito NoiPA consente di ottenere un importo pari ad una o più mensilità, con accredito diretto sul conto corrente e rimborso tramite trattenuta sul cedolino dello stipendio. Grazie alla funzionalità online non sarà più necessario recarsi presso gli uffici Inps o la propria amministrazione per presentare la domanda di finanziamento. Per usufruire del servizio bisogna essere un dipendente pubblico gestito da NoiPA e regolarmente iscritto alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociale, con versamento di un contributo dello 0,35%; è necessario inoltre essere in possesso della Carta Nazionale dei Servizi o del Pin e lo stipendio deve essere accreditato su un conto corrente postale o bancario (lo stesso su cui verrà eventualmente accreditata la somma erogata come finanziamento).
Per poter richiedere il piccolo prestito NoiPA bisogna innanzitutto collegarsi al sito noipa.mef.gov.it e accedere all’area personale inserendo i propri nome utente e password oppure utilizzando la Carta Nazionale dei Servizi. A questo punto sarà possibile raggiungere le pagine relative ai servizi self service, tra i quali è presente proprio il piccolo prestito NoiPA: sul sito si possono fare delle simulazioni per conoscere gli importi delle rate da pagare, procedere con la richiesta e, in seguito, seguire l’andamento della pratica; questa potrà risultare in stato di lavorazione, accolta oppure respinta dall’Inps.
L’ente previdenziale, dopo aver effettuato i necessari controlli, provvederà all’erogazione delle somme richieste con accredito sullo stesso conto dove normalmente viene accreditato lo stipendio; il rimborso avviene con trattenute mensili sullo stipendio corrispondenti all’importo della rata prevista dal piano di ammortamento.
Importi e durata del piccolo prestito NoiPA
Con il piccolo prestito NoiPA è possibile ottenere importi pari a:
- una mensilità netta di stipendio da restituire in 12 rate mensili;
- due mensilità nette di stipendio da restituire in 24 rate mensili;
- tre mensilità nette di stipendio da restituire in 36 rate mensili;
- quattro mensilità nette di stipendio da restituire in 48 rate mensili.
Le somme possono essere raddoppiate se non ci sono ulteriori trattenute sullo stipendio: ad esempio, un dipendente pubblico di 45 anni con uno stipendio netto di 1200 euro può ottenere somme che vanno da un minimo di 1.200 euro (prestito annuale) ad un massimo di 9.600 euro (prestito quadriennale con mensilità doppia). A prescindere dalla durata del piano di ammortamento, il Tan è al 4,25% è del il Taeg è fisso al 5%.