Prestiti Inpdap per insegnanti: tassi e modalità di erogazione
Sei un’insegnante e hai bisogno di un prestito? L’Inpdap allora potrebbe avere la soluzione giusta per te. Questo ente è in grado di finanziare la richiesta di piccoli prestiti da parte di docenti. Questo è un modo molto conveniente e vantaggioso di richiedere credito anche con diverse agevolazioni. Per conoscere tutte le caratteristiche i tassi e le modalità di erogazione del prestito non devi fare altro che continuare a leggere. Se sei un insegnante qui trovi tutti i dettagli per ottenere il prestito che cercavi e far fronte a una spesa improvvisa o qualsiasi altro tipo di esigenza.
Prestiti agevolati per docenti Inpdap 2018
In origine era l’ENAM ad erogare i prestiti per gli insegnanti. Si trattava infatti dell’Ente Nazionale di Assistenza Magistrale. Questo ente esisteva dal 1947 ed era stato soppresso dal Governo Berlusconi. Tuttavia, le funzioni dell’ENAM sono confluite nell’Inpdap, fino a quando nel 2012 anche questo ente è stato abolito e le sue competenze sono passate all’Inps. Ecco perché oggi si parla di prestiti INPS per insegnanti. I prestiti ex Inpdap si rivolgono a diverse categorie di lavoratori e sono finalizzati a soddisfare ogni tipo di esigenza. Questo tipo di prestiti è vantaggioso e molto interessante, ma si necessita di un prerequisito fondamentale per accedervi:
- Essere insegnanti iscritti al Fondo Credito dell’Inps.
Si tratta della gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali.
Il piccolo prestito Inpdad per insegnanti
All’interno dei prestiti Inpdap per insegnanti possono rientrare diverse tipologie di prestito. Ad esempio il più comune è il piccolo prestito. Questo prestito è riservato agli iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie e sociali. Il Piccolo Prestito permette di richiedere quantità anche minime di denaro in prestito e di rimborsare la somma ottenuta in un massimo di 48 rate. Il tasso del piccolo prestito è fisso per tutta la durata del finanziamento ed è pari al 4,25% con spese amministrative equivalenti allo 0,50% della somma erogata.
Il prestito pluriennale per insegnanti
I Finanziamenti Pluriennali sono una ulteriore categoria di prestito al quale può accedere un insegnante. Questo tipo di prestito può essere utile per rispondere a diverse esigenze improvvise come:
- Il matrimonio
- Tutela della salute
- Ristrutturazione casa
I dipendenti iscritti alla Gestione Unitaria possono avere accesso alle prestazioni creditizie, ma anche i propri figli. Questi prestiti possono essere rimborsati con 60 o 120 rate mensili con un tasso fisso per tutta la durata del 3,50%.
Cessione del quinto per insegnanti
Le possibilità di prestito non finiscono qui, perché è possibile fare anche la cessione del quinto dello stipendio. Questo tipo di prestito potrebbe essere considerato il più vantaggioso perché consente di considerare lo stipendio da insegnante come una garanzia in quanto il prelievo delle rate avviene direttamente sulla busta paga. La cessione del quinto essendo un prestito garantito si può richiedere anche se si hanno precedenti di mancato pagamento o protesi. Non è richiesto il controllo delle banche dati per l’erogazione dei prestiti.
Mutui per la casa agli insegnanti
Chi è insegnante ed ha necessità di comprare una casa può anche pensare di chiedere il mutuo direttamente all’ex Inpdap. Il prodotto finanziario che permette di comprare casa è il Mutuo Ipotecario Inps. Anche in questo caso il mutuo può essere richiesto soltanto dagli iscritti alla Gestione Unitaria delle prestazioni creditizie, ma da più di un anno. Il presente finanziamento consente di ricevere come mutuo una cifra massima di 300.000 euro, in più si possono ricevere 6000 euro come copertura delle spese assicurative non obbligatorie. Il mutuo è utilizzabile per l’acquisto della prima casa d’abitazione. Il mutuo in questione può essere erogato a tasso fisso o variabile. Il tasso fisso di interesse è stabilito al 2,95%. Nel secondo caso il tasso di interesse si ricava dai dati Euribor 6 mesi.
Per richiedere questi mutui ci sono date ben precise ogni anno:
- 1 – 10 gennaio
- 1 – 10 maggio
- 1 – 10 settembre
Come conoscere caratteristiche del mutuo
Chi dovesse richiedere un prestito sarà sicuramente interessato a sapere le caratteristiche del mutuo, per farlo è anche possibile fare simulazioni che mostrino tutti i dettagli, sono veri e propri servizi di simulazione. Sul sito dell’INPS (inps.it) è possibile seguire il percorso:
- Prestazioni e Servizi
- Gestione dipendenti pubblici
- Simulazione calcolo piccoli prestiti e pluriennali
Per tutti i tipi di finanziamento sono indicate le caratteristiche più importanti che di certo ti farà piacere conoscere.