Prezzo soia: a quanto ammonta sul mercato? Chi è il più grande produttore?
Nel 2020 le materie prime agricole hanno registrato delle ottime performance: il trend è stato confermato anche nel 2021, ma cosa può accadere nei prossimi mesi? In questa pagina ci concentriamo sul prezzo della soia: scopriamo qual è l’attuale quotazione sul mercato, quali sono i fattori che possono influenzarlo e chi sono i maggiori produttori mondiali.
I maggiori produttori di soia
La soia è una pianta erbacea che appartiene alla famiglia delle Fabaceae: ha una crescita annuale e si distingue per le sue foglie trifogliate e per la peluria brunastra che la ricopre quasi per intero. Il frutto di questa pianta è un piccolo legume, al cui interno sono presenti dai due ai quattro semi. La soia selvatica cresce in larghe aree dell’estremo oriente, ma quella a cui facciamo riferimento, ovvero la Glycine Max, non cresce in modo spontanea: la sua coltivazione inizio diversi millenni fa in Cina, ma in America ed in Europa arrivò solo nel 1700. Oggi la soia, visto che si può coltivare con successo in tutti i climi temperati e subtropicali, viene prodotta praticamente in tutto il mondo.
I più importanti produttori a livello mondiale sono:
- gli Stati Uniti con il 35,4% della produzione mondiale;
- il Brasile con il 33,8% della produzione mondiale;
- l’Argentina con il 10,08% della produzione mondiale;
- la Cina con il 4,1% della produzione mondiale;
- l’India con 3,9% della produzione mondiale;
- il Paraguay con il 32% della produzione mondiale.
Fino agli anni ’80 l’Italia era esclusivamente un paese importatore, ma da allora anche da questi parti è iniziata la coltivazione.
Qual è il prezzo della soia attuale e quali sono i fattori che lo condizionano
Il prezzo della soia è molto importante perché sono diverse le applicazioni di questo legume: può essere utilizzato nell’alimentazione umana, sia come semi interi che come derivati (dalla celebre salsa di soia alla farina, passando per il tofu, il caffè di soia, il miso, l’olio ed il latte), nell’alimentazione degli animali da allevamento e come fertilizzante naturale. La soia viene scambiata sui mercati finanziari tramite un contratto futures chiamato Soybean; in questo momento il futures sui semi di soia è quotato 1.586 dollari per 5000 bushel (ogni bushel è pari a60 libbre, ovvero 27,22 kg). Il prezzo della soia è influenzato da diverse variabile. Innanzi tutto influiscono i dati della produzione USA: gli Stati Uniti sono il principale produttore, ma anche il più importante esportatore; eventi politici, accordi e situazioni meteorologiche possono essere determinati sui numeri del raccolto.
Il prezzo è influenzato anche dall’andamento del dollaro statunitense, visto che il SyBbean è quotato proprio in questa valuta. Chiaramente incide molto la domanda, in particolare quella dei paesi emergenti: la Cina, pur essendo nella top five dei produttori mondiali, è anche il più grande importatore, ma lo stesso discorso si può fare per l’India. La quotazione della soia è poi influenzata anche dalle notizie che fanno riferimento a questo prodotto come amico (o nemico) della salute umana, ma anche dall’affermazione di prodotti alternativi (ad esempio, gli oli di ricino, dei semi di lino e dei semi di cotone negli ultimi anni hanno eroso una parte della quota di mercato dell’olio dei semi di soia).