Quanto incide la bolletta sullo stipendio?
Le utenze domestiche rappresentano una delle principali voci di spesa delle famiglie italiane, soprattutto per quanto riguarda i costi delle bollette dell’energia elettrica e del gas. In particolare, negli ultimi anni è proprio il prezzo del gas ad essere aumentato in modo considerevole, a causa delle tensioni geopolitiche e di una domanda in crescita a fronte di un’offerta ridotta.
Il metano d’altronde è la principale fonte energetica utilizzata per il riscaldamento domestico, la produzione di acqua calda sanitaria e la cottura dei cibi. Secondo i dati Eurostat, la spesa per le utenze domestiche può arrivare fino al 25% dello stipendio medio, considerando acqua, luce, gas e le spese per la manutenzione della casa.
Soltanto luce e gas incidono intorno al 12-13% dello stipendio medio, invece tenendo conto di un consumo di gas di 1.400 metri cubi l’anno per una famiglia tipo, l’impatto sullo stipendio medio è di circa il 7-8%. È evidente come sia fondamentale cercare di risparmiare sulle bollette, per ridurre i soldi spesi per luce e gas aumentando la propria capacità di spesa e la quota dello stipendio disponibile per altre finalità.
Quanto costa oggi il gas e come risparmiare
Dopo numerosi aumenti nel corso del 2022 quest’anno il prezzo del metano è iniziato a scendere, con possibili riduzioni dei costi in bolletta previsti per il secondo trimestre del 2023. Basta guardare il prezzo del metano per il riscaldamento di oggi per essere contenti una volta di più dell’arrivo della primavera, infatti rispetto ai picchi raggiunti nel primo trimestre 2022 e nello scorso dicembre a febbraio e marzo le bollette del gas sono state più contenute.
Secondo le stime di ARERA, l’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente, a marzo il prezzo del gas dovrebbe calare del 14% rispetto a febbraio, con un costo che era già in discesa in confronto al mese di gennaio. Ovviamente ciò vale per le offerte gas nel mercato tutelato, ossia le forniture attive con le tariffe definite dall’Autorità e uguali per tutti i fornitori, un servizio che si concluderà il 10 gennaio 2024 con il passaggio definitivo al mercato libero.
Ed è proprio nel mercato libero che si trovano le migliori offerte gas per risparmiare, grazie alla possibilità per i fornitori di stabilire in autonomia il valore della componente energia e offrire tariffe più competitive. In base all’andamento del prezzo del metano in questi mesi le offerte a prezzo indicizzato sembrerebbero le più convenienti, ma bisogna sempre valutare con attenzione l’andamento del prezzo del gas naturale all’ingrosso e considerare anche il proprio fabbisogno energetico.
La soluzione migliore per risparmiare è confrontare le tariffe gas online sui siti di comparazione, un servizio gratuito che permette di individuare le offerte più convenienti in modo facile e veloce. Con una spesa annuale media di circa 1.440 euro l’anno per il gas, di poco inferiore all’importo degli stipendi medi in Italia, è evidente trovare le forniture con un prezzo della materia prima gas più vantaggioso consenta un beneficio importante sull’impatto del metano sullo stipendio.
Il costo dell’energia elettrica e le soluzioni per risparmiare
Per quanto riguarda la spesa per l’energia elettrica, il costo medio delle bollette della luce per una famiglia tipo è di circa 930 euro l’anno, quindi considerando uno stipendio medio in Italia di poco sotto i 1.600 euro al mese, il costo dell’elettricità impatta circa il 4-5% delle entrate. Anche in questo caso però sono in arrivo delle buone notizie, infatti come comunicato da ARERA la bolletta della luce dovrebbe calare del 55% nel secondo trimestre del 2023 nel mercato tutelato.
Ciò nonostante il ritorno in bolletta degli oneri di sistema, dei costi fissi pagati da tutti i consumatori di energia elettrica eliminati nell’ultimo periodo per mitigare l’aumento dei costi dell’elettricità. Naturalmente anche per l’energia elettrica il mercato tutelato sta volgendo al termine, infatti terminerà il 10 gennaio 2024 come previsto per quello del gas. Non rimane quindi che valutare le offerte luce nel mercato libero, dove tra l’altro si trovano diverse offerte più convenienti del mercato tutelato.
Per individuare le tariffe luce più vantaggiose bisogna innanzitutto conoscere il proprio fabbisogno energetico, dopodiché è necessario confrontare le offerte online attraverso i comparatori per scoprire le forniture con un prezzo della componente energia più basso. Per la luce esistono maggiori soluzioni a disposizione, infatti oltre alla tariffe a prezzo fisso o indicizzato è possibile scegliere tra le tariffe monorarie o biorarie.
Per risparmiare sulle bollette e ridurne l’impatto sul proprio stipendio bisogna dunque informarsi bene, essere consapevoli dei proprio consumi di gas ed energia elettrica e sfruttare i vantaggi della comparazione delle offerte luce e gas per risparmiare. Nel mercato libero non mancano le tariffe convenienti, soprattutto per i nuovi clienti che decidono di cambiare fornitore, ma è importante valutare con attenzione i contratti e attivare forniture realmente vantaggiose e adatte al proprio fabbisogno energetico.