Quotazione oro: previsione andamento 2018
Come si muoverà il prezzo dell’oro per il 2018? Se vuoi investire in oro quest’anno è meglio farti trovare preparato, questo è il posto giusto per farlo. Il 2017 è stato un anno piuttosto impegnativo per l’oro. Non a caso gli analisti si sono mostrati molto dubbiosi nell’esprimere i loro pareri per il nuovo anno. Cosa potrebbe accadere al prezzo dell’oro quest’anno? Ora cerchiamo di offrire gli elementi giusti per capire se converrà investire in oro nel 2018, oppure se sia meglio attendere ancora qualche tempo.
Andamento dell’oro nel 2018
Da quando si è approcciata la fine del 2017 cominciavano già a rincorrersi le voci sull’andamento 2018 del mercato dell’oro. In effetti non si sa bene come reagirà il metallo dorato agli stravolgimenti macroeconomici in atto dovuti anche all’instabilità politica globale, portata anche dall’elezione di Donald Trump a presidente degli Stati Uniti. Se a questo aggiungiamo anche le minacce missilistiche della Corea del Nord il quadro è fatto e così su due piedi si direbbe che il prezzo è destinato a crescere a dismisura: d’altronde si sa, nel mercato dell’oro i prezzi salgono quando c’è forte instabilità.
La politica monetaria delle banche centrali, inoltre, ha visto una evoluzione che porta verso un aumento dei tassi di interesse. Tutto questo nel 2017 ha messo in grande difficoltà gli analisti. Di conseguenza anche per il 2018 si può prevedere uno scenario simile e avventurarsi in previsioni al millimetro è davvero rischioso. I rischi geopolitici e le incertezze globali, andranno di certo a impattare l’andamento del bene rifugio per eccellenza, ma quando e in quale misura è difficile a dirsi. Quindi come investire nei prossimi mesi?
Cosa dicono gli esperti di Citi?
Tra i primi a fornire qualche elemento su cui basarci ci sono stati gli analisti di Citi, che alla fine dell’anno hanno scoperchiato il vaso di pandora con molte informazioni utili anche e soprattutto su orizzonti di lungo periodo, anche fino al 2010. Gli analisti vedono un futuro caratterizzato da instabilità geopolitica cronica che potrà davvero spingere i prezzi ancora più in alto. Elezioni, guerre, crisi economiche non saranno estranee ai mercati e per questo i beni rifugio verranno aggrediti sempre di più dagli investitori per mettere al riparo le loro ricchezze. Ciò significa maggiore domanda di oro e mentre la disponibilità del metallo resterà più o meno la stessa i prezzi saranno portati certamente a salire.
Gli analisti di Citi prevedono per il 2018 una quotazione che arrivi ad attestarsi sui 1270$ mentre per il 2019 il discorso cambia e il prezzo potrebbe addirittura schizzare ben oltre i 1300$. Per finire nel 2020 si prevede che il valore dell’oro arrivi al suo rialzo finale di 1400 dollari l’oncia. Ma nonostante queste notizie positive per chi vuole fare un acquisto in oro è sempre meglio fare attenzione e cercare equilibrio nelle proprie velleità finanziarie. Un occhio di riguardo va dato ai tassi di interesse previsti da parte della Fed.
Cosa dicono dell’oro altri analisti?
Non tutti si trovano d’accordo con quanto affermato da Citi però. Infatti, altri analisti come quelli di Capital Economics prevedono che l’oro invece potrebbe perdere quota, innanzitutto grazie alla Fed, ma anche grazie alle nuove politiche fiscali di Donald Trump. Questo scenario potrebbe ovviamente cambiare se Trump decadesse dalla sua carica, ma questa per il momento è solo una remota possibilità perché destabilizzerebbe troppo il paese. Per questi analisti nel 2018 il prezzo dell’oro nel quarto trimestre potrebbe toccare una quota di 1200 dollari, quindi le previsioni sono piuttosto ribassiste se si guarda all’andamento attuale comunque piuttosto positivo.