Come scegliere i seggiolini per auto: tutte le novità 2018
La sicurezza dei bambini a bordo dei veicoli è sicuramente un tema molto delicato, soprattutto tenendo presente gli ultimi dati sulla mortalità stradale infantile. Purtroppo nel 2017 è aumentato il numero di vittime e feriti di incidenti stradali, con circa 1.578 persone uccise. Di queste 53 erano bambini con un’età compresa tra 0 e 13 anni, ai quali bisogna aggiungere ben 5 incidenti mortali di bambini non ancora nati.
Si tratta di numeri pesanti, soprattutto considerando che nella maggior parte dei casi una delle principali cause di lesioni e morte è dovuta ad un uso scorretto o inadeguato del seggiolino. Questo dispositivo di sicurezza è in grado di proteggere i propri figli dai pericoli della strada, ma bisogna utilizzarlo nel modo giusto. Per questo motivo sono state emanate nuove disposizioni di legge in materia, per cercare di sensibilizzare i genitori e i produttori di seggiolini sulla sicurezza a bordo dei bambini.
Seggiolini per auto: le nuove disposizioni
Dal primo gennaio del 2017 sono entrate in vigore le nuove normative europee sui seggiolini per auto, suddivise in due fasi distinte, la ECE-R-129 e la ECE-R-44/04. In particolare sono cambiati i criteri di omologazione, per quanto riguarda le alzatine per bambini e le sanzioni previste per le infrazioni. I nuovi parametri spostano l’attenzione dal peso corporeo all’altezza, che diventa di fatto l’aspetto cruciale per la scelta del seggiolino più idoneo.
Le famose e diffuse alzatine, i seggiolini senza schienale dotati di cuscino, sono quindi vietati per tutti i bambini con un’altezza inferiore ai 125 cm, mentre prima erano consentiti per i piccoli con un peso compreso tra i 15 e i 36 Kg. Inoltre tali dispositivi dovranno sempre avere un sistema proprio di cinture di sicurezza, per migliorare la protezione in caso di incidente.
Invece viene cancellato l’obbligo di utilizzare punti di ancoraggio di tipo Isofix, per i bambini con un’altezza da un metro a 1,5 metri, per i quali si rimarrà liberi di scegliere il sistema ritenuto più adatto. Rimane invariato l’obbligo del seggiolino per i bambini fino ai 12 anni, oppure fino al raggiungimento dei 150 cm di altezza. È prevista anche una tolleranza per i genitori che hanno già acquistato un seggiolino senza schienale, che per il momento potranno continuare ad usarlo.
Tuttavia le nuove norme in materia di seggiolini per auto hanno aumentato i criteri da dottare nella produzione di questi dispositivi, perciò è consigliabile acquistare un seggiolino moderno rispondente ai nuovi parametri di sicurezza. Infatti sia nel caso di un urto laterale che frontale i nuovi seggiolini offrono un livello di protezione ben più elevato, in grado di garantire un sistema di sicurezza integrato estremamente efficace.
Mancato rispetto delle norme per i seggiolini auto: multe e sanzioni
Le nuove norme di legge modificano anche le multe e le sanzioni previste in caso di contravvenzione alle disposizioni. Qualora si lasciasse sedere un bambino senza seggiolino in auto, la multa prevista può andare da un minimo di 80€ fino a un massimo di 323€. Inoltre ricevendo due sanzioni nell’arco di 24 mesi si rischia la sospensione della patente di guida, per un periodo compreso tra 15 giorni e due mesi.
Come scegliere il seggiolino per auto giusto
Vediamo quindi come scegliere il seggiolino per auto giusto, in base alle caratteristiche del proprio bambino e alle nuove norme di omologazione. Nonostante possa sembrare necessario acquistare diversi seggiolini, ne bastano solamente due per far viaggiare in sicurezza il proprio figlio durante tutta la sua infanzia. I seggiolini attualmente in commercio si suddividono in gruppi, secondo il seguente schema:
- Gruppo 0
- Gruppo 0+
- Gruppo 1
- Gruppo 2
- Gruppo 3
I seggiolini del Gruppo 0, anche chiamati navicelle, sono riservati ai neonati con un peso inferiore ai 10 Kg. In questo caso il dispositivo va installato in senso contrario rispetto a quello di marcia, permettendo al bambino di rimanere perfettamente sdraiato. I seggiolini del Gruppo 0+ invece, gli ovetti, vanno bene per i bambini con un peso inferiore ai 13 Kg, che non superano i 105 cm di altezza.
I seggiolini del Gruppo 1 sono adatti ai bambini con un peso compreso tra i 9 e i 18 Kg, vanno installati allineando il dispositivo al senso di marcia e devono avere sistemi di ancoraggio di tipo Isofix. I seggiolini del Gruppo 2 sono i rialzi con schienale, idonei per i bambini con un peso da 15 a 25 Kg. Questi dispositivi sono obbligatori dal primo gennaio del 2017 per tutti i bambini con un’altezza inferiore a 125 cm. Infine i seggiolini del Gruppo 3 sono adatti ai bambini con un peso compreso tra 22 e 36 Kg e un’altezza da 125 a 150 cm.
I nuovi seggiolini sono quelli omologati con la regolamentazione UN-R129, che introduce i famosi seggiolini I-Size. Nonostante ciò la norma affianca e non sostituisce la precedente disposizione di legge, quindi i seggiolini omologati ECE R44-4 sono di fatto ancora legali e utilizzabili. In linea di massima è sconsigliato acquistare un seggiolino del Gruppo 3, perché seppur sia in regola non offre un’adeguata protezione in caso di urti laterali.
Meglio quindi iniziare con un seggiolino per neonati I-Size, del Gruppo 0 o di quello 0+, fino al raggiungimento dei 12-13 Kg di peso del bambino, da un’altezza di 40 cm fino a una di 105 cm, circa 4 anni di vita. In questo caso bisogna controllare che il seggiolino I-Size sia omologato per un’altezza massima di 105 cm, per non dover sostituire il dispositivo prima del tempo, poiché non tutti lo sono. In seguito è possibile passare a un seggiolino del Gruppo 1 o 2, ma è necessario che il bambino pesi almeno 15 Kg.