Tecar detraibile: quali spese mediche rientrano?
Il nostro ordinamento prevede la possibilità di portare n detrazione IRPEF alcune spese mediche e sanitarie: per molti contribuenti il problema vero è capire quali sono le spese effettivamente detraibili e a quanto ammonta l’agevolazione. Ad esempio, la Tecar è detraibile? Cerchiamo di scoprire se rientra tra le prestazioni ammesse.
Cos’è la Tecarterapia
Prima di tutto bisogna capire cosa si intende con il termine Tecar, o Tecarterapia. È una tecnica relativamente nuova che viene utilizzata per la cura di disturbi muscolo-scheletrici. Tecar non è altro che l’acronimo di trasferimento energetico capacitivo-resistivo; in pratica avviene un trasferimento di energia biocompatibile ai tessuti lesi, le cui capacità riparative vengono stimolate e rafforzate, con i dolori che vengono ridotti o addirittura eliminati in tempi molto ristretti.
Per mettere in pratica questa tecnica si utilizza un macchinario, un generatore di energia che emette segnali di radiofrequenza di 0,5 mhz; tramite un elettrodo l’energia viene trasmessa all’interno dei tessuti, causando al loro interno un aumento di temperatura. Questo calore, che permane a lungo all’interno dei tessuti, favorisce la vasodilatazione, dando una forte spinta alle capacità riparative dei tessuti stessi.
A seconda dell’energia utilizzata (resistiva o capacitiva) la Tecarterapia può portare diversi benefici, che vanno dalla vasodilatazione all’aumento del microcircolo e della temperatura interna. In questo modo può svolgere la funzione di antinfiammatorio, biostimolante, decontratturante, antalgico e antiedema, oltre a favorire l’accelerazione dei processi rigenerativi, l’ossigenazione dei tessuti e l’eliminazione di scorie.
La Tecar si utilizza sopratutto nel campo medico sportivo per il recupero da lesioni tendinee, traumi distorsioni ed altro, ma viene impiegato anche nel trattamento dell’osteoporosi e nella riabilitazione di chi ha subito un intervento chirurgico. La Tecar viene utilizzata anche in ambito estetico per contrastare gli inestetismi della cellulite e per fare dei trattamenti anti-età nelle zone del décolleté e del viso.
La Tecar è detraibile? Quali spese mediche lo sono?
Fatto questo doveroso preambolo, è ora di dare una risposta alla domanda principale: la Tecar è detraibile? Le spese mediche rientrano tra i costi che possono essere portati a detrazione del reddito imponibile; tra queste rientrano quelle relative all’acquisto di farmaci, anche da banco, omeopatici e fitoterapici (ad eccezione dei parafarmaci, degli integratori e dei prodotti curativi naturali non medicinali), di dispositivi medici, di protesi, di occhiali, di prestazioni chirurgiche, ricover e assistenza specifica e di visite specialistiche, analisi e terapie.
Le spese mediche specialistiche sono quelle che riguardano prestazioni rese da un medico specialista; per avere diritto alla detrazione, dalla fattura si deve evincere la natura sanitaria della prestazione. Inoltre, per essere detraibili, queste prestazioni devono essere rese da centri autorizzati e sulla documentazione deve essere indicato che sono state eseguite sotto la responsabilità tecnica di uno specialista.
Le prestazioni che vengono offerte dai fisioterapisti sono in genere detraibili senza vincoli. La laserterapia, la chinesiterapia, la fisiokinesiterapia e la magnetoterapia sono detraibili se vengono rese da una figura professionale riconosciuta e se il professionista rilascia regolare fattura. A questi requisiti, per la Tecar si aggiunge anche la prescrizione medica. Quindi, in conclusione, la Tecar è detraibile se:
- la prestazione viene resa in centri autorizzati sollo la responsabilità di un professionista specializzato;
- viene rilasciata fattura;
- c’è la prescrizione del medico.