Trading online come iniziare
La maggior parte delle persone interessate al mondo della finanza si chiede come iniziare a fare trading online. È una domanda del tutto legittima infatti è un mondo semplice ma pericoloso, ed è fondamentale per un principiante partire con il piede giusto. Per questo andremo ad analizzare tutti i meccanismi del mondo della finanza e degli investimenti, per capire come avvicinarsi all’analisi finanziaria e iniziare a fare trading online nel modo migliore.
Che cos’è esattamente il trading online
Il mondo della finanza e dei mercati è storicamente rimasto lontano dalla masse della popolazione, un settore riservato a ricchi finanziatori e tecnici esperti. Invece con l’avvento di internet e lo sviluppo delle nuove tecnologie tutto è cambiato, compreso il mondo del trading. Internet ha permesso alla finanza di diventare accessibile a chiunque fosse appassionato di Borsa e di mercati, o a chi semplicemente vuole cercare di ottenere un guadagno extra. All’inizio dell’era digitale era possibile investire su strumenti tradizionali come titoli di Stato, obbligazioni e azioni.
Le banche offrivano la possibilità di effettuare queste operazioni dietro il pagamento di una commissione fissa, mettendo a disposizione dei clienti i propri consulenti finanziari. Il grande cambiamento arrivò all’iniziò del 2000 con l’introduzione dei derivati al grande pubblico. Seppur legati alle crisi economiche i derivati non sono lo strumento del diavolo anzi, se usati con parsimonia e criterio permettono agli investitori di ottenere profitti dalle operazioni finanziarie, mentre alle aziende di reperire fondi da reinvestire nelle proprie imprese.
Oggi i derivati e la tecnologia consentono di fare trading online su qualsiasi tipo di asset sul quale sia stato costruito un derivato, cioè un contratto il cui valore è strettamente legato all’andamento del sottostante. La differenza è che con i derivati è possibile guadagnare sia quando il valore dell’asset aumenta che quando diminuisce, semplificando il tutto.
Come funziona il trading online
Per capire come iniziare a fare trading online è importante intenderne prima il funzionamento. Fare trading online significa comprare un contratto e cercare di prevederne l’andamento futuro, tanto al rialzo quanto al ribasso. Se la previsione si rivelerà azzeccata allora si porterà a casa il rendimento offerto dall’operazione, altrimenti si perderà tutto l’investimento. Questo meccanismo è piuttosto semplice, il difficile è calcolare i migliaia di fattori che possono influenzarne l’andamento, anche in pochi minuti o addirittura in qualche secondo. Per questo è fondamentale imparare almeno l’analisi tecnica, perché lo studio dei dati storici aiuta nella valutazione dell’investimento.
Oggi per fare trading online si hanno ha disposizione tantissimi strumenti e mercati differenti, azioni, obbligazioni, materie prime, valute, titoli, indici e tanti altri ancora. Inoltre con la nascita dei prodotti finanziari derivati è possibile investire su strumenti come gli ETF, i CTF e i Future, cioè degli asset costruiti su di un sottostante. In questo caso non si acquista direttamente un bene o un servizio ma un prodotto finanziario appunto derivato, la cui quotazione dipende direttamente dal valore di quel bene o servizio. Esistono decine di prodotti derivati spesso creati con operazioni finanziarie molto complesse, per questo bisogna fare attenzione e non investire in strumenti dei quali si ignora il funzionamento.
Per fare trading online esistono fondamentalmente due modi, investire direttamente sui mercati oppure rivolgersi a degli intermediari autorizzati e certificati. A meno che non siate dei trader esperti con un portafoglio consistente, quindi degli addetti ai lavori, dovrete rivolgersi a un broker. Si tratta di intermediari che fanno da tramite tra voi e i mercati finanziari, percependo delle commissioni sulle vostre operazioni in cambio del servizio offerto. Queste possono essere fisse oppure variabili. Le commissioni fisse sono applicate solitamente dalle banche d’investimento classiche, che vi permettono di comprare titoli, azioni e obbligazioni applicando un costo fisso a ogni operazione.
Invece i broker del trading online quasi sempre optano pe le commissioni variabili, ovvero applicano uno spread (differenziale), tra il prezzo d’acquisto e quello di vendita. Si tratta quindi di commissioni progressive in base all’entità dell’investimento, chiamate in gergo “pip”.
Analisi tecnica o analisi fondamentale?
Gli strumenti tecnici a disposizione dei trader per tentare di realizzare previsioni quanto più possibile vicine alla realtà sono fondamentalmente due, l’analisi tecnica e quella fondamentale. La prima si basa sull’uso dei grafici e dei dati, mentre la seconda studia i fattori macroeconomici che possono influenzare i mercati. Il peso e l’attenzione dei trader si è ormai spostata sull’analisi tecnica, anche se le grandi banche d’investimento hanno professionisti di entrambe le aeree. Questo perché l’incrocio dei dati è uno strumento eccellente per aumentare le probabilità di successo, ma per un piccolo investitore è necessario scegliere.
Oggi l’analisi tecnica è senza dubbio la via maestra per effettuare previsioni precise e quanto più corrette, quindi è qui che bisogna concentrarsi. Per eseguire una buona analisi tecnica bisogna studiare i grafici, gli andamenti storici e aiutarsi con gli strumenti a disposizione. Per esempio le famose candele giapponesi, candlestick, sono ottimi grafici in quanto consentono di limitare le possibilità e forniscono un’indicazione altamente probabilistica per realizzare previsioni.
Strategie e analisi del rischio
Oltre all’analisi tecnica per iniziare a fare trading online è necessario imparare a creare strategie e realizzare analisi dei rischi. Le strategie per un trader sono tutto, senza di esse sarebbe come procedere alla cieca in una strada piena di ostacoli senza sapere cosa fare. Una strategia di trading online è come un piano ben organizzato, il frutto di lunghe analisi e dello studio dei dati. Bisogna sempre sapere cosa fare e investire con criterio, inoltre è importante avere una strategia di riserva nel caso quella principale non funzioni a dovere e si debba cambiare rotta velocemente. Le strategie possono essere difensive, a basso o alto rischio oppure aggressive a seconda delle necessità. Altro aspetto fondamentale è l’analisi del rischio, cioè una valutazione costante di quali siano i rischi reali legati ad ogni investimento da realizzare. Conoscere esattamente quale sia il grado di rischio è molto importante per valutare quanto investire, se coprire o meno quella posizione con altre operazioni e quale arco temporale scegliere.
Principali strumenti d’investimento del trading online
Per cominciare a fare trading online è necessario prendere confidenza con gli strumenti d’investimento, ovvero con i prodotti finanziari. Nel trading moderno è possibile investire in:
- azioni
- obbligazioni
- titoli
- indici
- materie prime
- Forex
- criptovalute
Esistono molti altri asset sui quali fare trading ma questi sono quelli principali. Prima di iniziare a investire bisogna conoscere tutte le caratteristiche di questi prodotti, ognuno dei quali risponde a delle logiche di mercato completamente diverse. Oggi conviene concentrarsi sul Forex, cioè il mercato dei cambi tra le valute, quello che in assoluto offre le maggiori opportunità d’investimento. Ma non sono da trascurare neanche gli altri asset anzi, in una strategia di trading bisognerebbe sempre puntare alla diversificazione del proprio portafoglio.
Come scegliere il broker adatto
Oltre alla formazione, alla conoscenza delle basi, all’analisi dei dati e dei grafici è necessario scegliere con attenzione il broker più adatto con il quale iniziare a fare trading online. Quando si è alle prime armi questa è una scelta piuttosto delicata, perciò bisogna tenere presenti alcuni aspetti importanti:
- certificazioni e regolamentazioni
- reputazione del broker
- presenza di un servizio di assistenza in italiano
- conti segregati
- eventuali filiali italiane
- possibilità di aprire un conto demo
- costi e commissioni
- depositi minimi
- rendimenti
- strumenti finanziari offerti
- servizi e materiale formativo
Un broker di qualità deve possedere tutte le certificazioni e le autorizzazioni di legge, godere di una buona reputazione e possibilmente avere i conti segregati e una filiale anche in Italia. Inoltre è importante che sia presente un servizio di assistenza in italiano, soprattutto se non si parla inglese, che i costi siano ben chiari e non eccessivi e che sia offerto materiale formativo di buona qualità. Altri aspetti rilevanti sono i servizi offerti, come la leva finanziaria, gli stop-loss, i segnali di trading, la qualità delle piattaforme, i rendimenti e la tipologia e la quantità dei mercati messi a disposizione per gli investimenti. Infine ogni principiante avrà bisogno di fare esperienza, quindi bisogna controllare che sia disponibile una versione demo gratuita.
Quindi, volendo riassumere per scegliere un broker bisogna valutare:
- costi e commissioni
- materiale formativo messo a disposizione
- qualità della piattaforma di trading
- sicurezza dei servizi di deposito e prelievo
- strumenti d’investimento
- rendimenti
- servizi di trading come gli stop-loss
In base a questi servizi tra i migliori broker per il trading online possiamo indicare:
- eToro
- 24Option
- Plus500
- com
- Avatrade
- com
- IQ Option
Conto demo: vantaggi e svantaggi
Il conto demo è uno strumento importantissimo per iniziare a fare trading online senza rischiare fin da subito i propri soldi. Il primo approccio al mondo della finanza è spesso il momento più critico, quindi è fondamentale che il broker metta a disposizione un conto demo. Si tratta di un normale conto di trading che funziona con dei soldi virtuali al posto di quelli reali, una specie di simulatore che permette di fare esperienza, sperimentare le proprie strategie e le conoscenze acquisite con lo studio. Quasi tutti i migliori broker del trading online offrono questo servizio ma è sempre bene controllare, soprattutto se non vi sia un limite di tempo o un qualche vincolo economico. Una volta terminato il periodo di apprendistato potrete salire un altro gradino e cominciare a fare sul serio.
Come aprire un conto di trading
Per aprire un conto di trading e iniziare a investire sui mercati basta registrarsi presso un broker ed effettuare il primo deposito. Una volta in possesso dell’accesso alla piattaforma di trading potrete seguire gli andamenti e fare i vostri investimenti, mantenendo sempre il sangue freddo e procedendo sempre per gradi. Aprire un conto di trading online è un’operazione semplice e veloce, bastano pochi dati come un documento d’identità, il codice fiscale, un certificato di residenza e alcune informazioni di contatto. Poi ovviamente bisogna firmare il consenso al trattamento dei dato personali e il certificato sulle norme antiriciclaggio. Tra i migliori broker dove aprire un conto di trading ci sono eToro, 24 Option, Plus500, Markets.com, IQ Option, AvaTrade e XM Trade.
Opinioni a confronto sul trading online
Le opinioni sul trading online sono spesso discordanti perché strettamente legate alla propria esperienza personale. Oggi possiamo affermare che il settore sia completamente sicuro e regolamentato, quindi non bisogna avere paura di truffe e raggiri come in passato. Purtroppo però quando si perdono dei soldi si scarica subito la colpa sul broker, un intermediario che non fa altro che mettere a disposizione dei propri clienti una piattaforma di trading e una serie di strumenti d’investimento. La verità è che per iniziare a fare trading online è necessario essere preparati, conoscere almeno le basi tecniche del mestiere come l’analisi tecnica, i grafici, le piattaforme e i meccanismi che influenzano le quotazioni.
Il trading online non è un gioco d’azzardo ma un lavoro metodico di studio e analisi, in cui l’analisi del rischio e la pianificazione delle strategie giocano un ruolo fondamentale. Spesso la differenza tra un principiante e un trader esperto è proprio l’approccio, non la sostanza. Per iniziare a fare trading online servono competenze, quindi date estrema importanza alla formazione e allo studio iniziale. Successivamente puntate tutto sull’esperienza, utilizzate i conti demo e aprite un conto di trading reale soltanto quando vi sentite pronti. Infine ricordatevi di pensare sul lungo periodo, di seguire sempre una strategia d’investimento che tenga conto dell’analisi del rischio e diversificate il più possibile. Cominciare a fare trading non è difficile quanto riuscire a superare i primi momenti, mantenendo il sangue freddo e cercando di minimizzare le perdite.
L’analisi del rischio
Quando si pensa a come fare trading online viene subito in mente il guadagno, bisogna fare soldi questo è l’obiettivo principale. Ovviamente ciò è vero ma soltanto in parte. In realtà nel trading è fondamentale non perdere soldi se si vuole guadagnare. Anche se può sembrare un controsenso i migliori trader del mondo sono proprio quelli che perdono di meno. È fisiologico che prima o poi si riesca a guadagnare ma il trading online è un investimento di lungo periodo. Per questo bisogna pensare si al guadagno ma sul medio e lungo termine, ponendosi come obiettivo almeno 6 mesi o ancora meglio un anno di attività finanziaria.
Quindi diventa fondamentale l’analisi del rischio, uno strumento che deve sempre accompagnare la vita di un trader qualsiasi sia il suo livello. Prima di investire dovete valutare il rischio dell’operazione, pensare a proteggere le posizioni più rischiose con altre a basso rischio, maturare una visione complessiva delle vostre attività speculative e non particolaristica.
L’importanza delle strategie
Per tenere conto dell’analisi del rischio potete utilizzare delle strategie di trading. Nessun trader inizia a investire senza avere un piano, bisogna organizzare le proprie mosse seguendo una tabella di marcia e sapendo esattamente cosa fare in caso la situazione volti al peggio o non vada esattamente come sperato. Uno dei rischi maggiori per un trader inesperto è l’aspetto psicologico, fare la cosa sbagliata quando si inizia a perdere. Invece questo è il momento più importante e delicato, quello che fa la vera differenza tra un trading da principianti e uno da professionisti.
Usate le versioni demo per pianificare le vostre strategie, pensate sempre allo scenario peggiore, create un’alternativa e non fatevi mai prendere dalla fretta, finireste soltanto con il fare la cosa sbagliata al momento giusto. Pazienza, sangue freddo e pianificazione sono tutte qualità indispensabili per fare trading online e guadagnare. Quando ci si chiede come fare trading online la risposta è a piccoli passi. Bisogna innanzitutto creare le basi tecniche, studiare i mercati e conoscere gli strumenti del mestiere, fare esperienza e scegliere un broker che offra strumenti adatti alle proprie esigenze di trading.
Inoltre è essenziale effettuare delle analisi dei rischi precise, padroneggiare l’analisi tecnica e quella fondamentale e non investire mai più di quello che non si possa perdere. Fare trading online non è difficile come sembra, ma richiede pazienza, un lavoro accurato di analisi, progettazione e visione di lungo termine.